Bolzano in Fiore Arte
Uno degli eventi più tradizionali della città con programma di contorno adatto a famiglie, ospiti e concittadini. Bolzano in Fiore Arte culminerà con la tradizionale Festa dei Fiori (30 aprile – 1° maggio).
Uno degli eventi più tradizionali della città con programma di contorno adatto a famiglie, ospiti e concittadini. Bolzano in Fiore Arte culminerà con la tradizionale Festa dei Fiori (30 aprile – 1° maggio).
Francesca Tomasi – Pittura e scultura Andrea G. Zingerle – Pittura In questa mostra Francesca Tomasi und Andrea G. Zingerle si sono confrontate intensamente con la gamma dei colori tra il rosa e il viola. Per entrambe avvicinarsi a queste tonalità è stata inizialmente una sfida, in quanto non si ritrovavano nel clichè classico associato a questo colore. Attraverso la ricerca di significati e simbolismi che sono attribuiti al rosa e al viola, alle loro storie, le artiste hanno potuto scoprire una varietà di nuovi aspetti e spunti di riflessione. Ad esempio, il rosa non è sempre stato il colore delle bambine, con questa valenza si è affermato solo dopo la Prima guerra mondiale. La traduzione inglese del colore rosa è pink e comprende l’intera gamma di tonalità che vanno dal rosa chiaro fino all’intenso rosa shocking. In particolare il rosa shocking è un colore nato nel ventesimo secolo, introdotto dalla stilista Elsa Schiaparelli, la quale era in contatto con ambienti artistici dadaisti e surrealisti. Anche Marilyn Monroe contribuì a far diventare il rosa simbolo di una femminilità forte e coraggiosa. Con le loro opere le artiste desiderano porre l’accento sui punti di forza delle donne, concentrandosi sulla loro forza e sulla speranza. Elementi contrastanti possono coesistere benissimo, forme chiuse e aperte, sguardi verso l'interno e verso l'esterno.
Insetto utile o dannoso? I bostrici costituiscono un elemento importante dell'ecosistema del bosco: come decompositori di alberi vecchi e malati e come nutrimento per altre specie. Allo stesso tempo, possono anche causare danni enormi. Questa piccola mostra, realizzata dalla scuola media di Castelrotto, fornisce un'idea sullo stile di vita di questo insetto.
Perseus will die tyrannische Herrschaft des Polydektes stürzen und sich als Held beweisen. Seine Mutter Danaë hingegen fürchtet Veränderung, will jeglichen Konflikt vermeiden. In seiner Eitelkeit glaubt er, sein Ziel mit der Enthauptung Medusas zu erreichen. Mit der existenziellen Frage konfrontiert, wer er ist und wer er sein will, bricht Perseus‘ Schicksal kaleidoskopartig auf. Zwischen Macht und Machtlosigkeit im Umbruch der Zeiten, stehen sich die Figuren in Zerrissenheit gegenüber: muss Altes enden, damit Neues entstehen kann? Braucht es der einen Leid, für der anderen Glück? Welche Rolle spielen die Götter? Und wer ist Andromeda? MIT Florian Barth, Nathan Merlo, Irina Peer, Mirjam Platzgummer, Marion Prenner, Mirjam Prenner, Theresa Prey REGIE & TEXT Magda Giraldoni MUSIK Matthias Gamper, Marion Prenner BÜHNE Mirjam Prenner, Magda Giraldoni KOSTÜME Mirjam Prenner Tickets & Infos unter: www.rotierendestheater.org
Le settimane gourmet dal 31 marzo al 14 aprile 2024 ti invitano a scoprire la varietà della cucina primaverile di Scena. I nostri ristoranti partecipanti ti offrono una vasta scelta di piatti freschi e innovativi, preparati con ingredienti sani e stagionali. Dalle insalate croccanti ai piatti di verdure ricchi di aromi, fino alle creative rivisitazioni delle specialità regionali.
Duo Garrido Bass/Sax & Piano Vincitore Sax Fest Competition 2023
Creedence Clearwater Revived feat. the “legendary” Johnny “Guitar” Williamson con special guest: Santoni Family al Maia Music Festival 2024 a Merano Prevendita biglietti dal 15 dicembre 2023, dalle ore 10.00 in tutte le librerie Athesia e online sul sito www.ticketone.it. Creedence Clearwater Revived and Special Guest: Santoni Family La Santoni Family, originaria dell’Alto Adige, sarà l’ospite speciale al concerto dei Creedence Clearwater Revived il 7 luglio 2024. La Santoni Family, una band composta da tre membri della stessa famiglia, entusiasma con il suo programma che spazia tra i classici del Country-Rock e del Pop degli anni ’60 e ’70, ma include anche brani propri attuali. Lena conquista con la sua voce straordinaria, regalando momenti di puro brivido. “The Legend of Woodstock” Tutti gli appassionati del rock sanno che i fratelli John e Tom Fogerty fondarono, all’epoca di Woodstock, quella che è stata, a detta di molti, la più grande band americana per quanto riguarda i singoli, i “CREEDENCE CLEARWATER REVIVAL”, uno dei più convincenti rock’n’roll group di ogni genere, la band californiana più rappresentativa della cultura “on the road” degli anni ’60 e ’70. E che la band, dopo anni di successi planetari e milioni di dischi venduti, si sciolse malauguratamente a fine anni ’70, all’apice del successo, per la separazione artistica dei due fratelli/leader, John e Tom Fogerty. Jonnie Guitar Williamson Se John intraprese una luminosa carriera solistica nella musica country (salvo poi tornare, di recente, ai greatest hits) il fratello Tom fu sempre desideroso di far “rivivere” i suoni con una band che fosse erede dei CCR, ma nel 1990 morì prematuramente, a causa di un male incurabile. Il desiderio di Tom far rinascere i CCR fu esaudito poco tempo prima della sua scomparsa, con la nascita dei CREEDENCE CLEARWATER “REVIVED”, sotto la guida del virtuoso chitarrista Johnny “Guitar” Williamson (già membro dei mitici Titanic di “Sultana”), che aveva avuto modo di conoscere Tom Fogerty e di coglierne il progetto: l’epico successo della band originaria iniziava ad essere rinvigorito. Ancora oggi, dopo ormai circa trent’anni di tournèe, i CREEDENCE CLEARWATER “REVIVED” riescono a portare in giro per il mondo i suoni e le atmosfere dei CCR e negli ultimi anni hanno dato luogo a numerosissimi concerti anche in Europa, entusiasmando ovunque il pubblico accorso (in Germania, Olanda, Danimarca, Finlandia, Svezia, Norvegia, Russia, Rep. Ceca, Polonia, Slovenia, Croazia, Montenegro ed, ovviamente, in Italia).
SKYLLA è il progetto della compositrice e bassista Ruth Goller, che suona il basso e canta. In questo progetto, è affiancata dalle straordinarie cantanti britanniche Lauren Kinsella e Alice Grant. Tutte e tre vivono a Londra, mentre Ruth ha origini altoatesine. La musica di SKYLLA trae ispirazione dalle canzoni popolari dell'Europa orientale, dal free jazz e da Joyce. Presenta composizioni incantevoli, mentre le armonie del basso scintillano sotto una performance vocale ultraterrena a tre voci. SKYLLA prende spunto dal mitico mostro marino a tre teste, poiché la musica di questo trio è misteriosa e talvolta pericolosa nel suo modo intimo e unico. Ruth Goller: bass, voice Lauren Kinsella: voice Alice Grant: voice
Concerto di una banda musicale locale nel parco manifestazioni o - in caso di maltempo - presso la Casa di Cultura. Ingresso libero.
Immergetevi nel mondo dei liquori con signore Gamper! Il Bruggerhof si trova in mezzo a frutteti e vigneti. Grazie alla sua posizione collinare, si ha una vista meravigliosa su Merano, sulle montagne circostanti e sull'intera valle dell'Adige. La famiglia Gamper gestisce il Bruggerhof da oltre 100 anni. Dopo una lunga passione per la produzione di liquori nel 2020 hanno iniziato a venderli. Nell'ex fienile, che è stato convertito in una sala di degustazione, è possibile gustare i liquori fruttati e aromatici previo accordamento telefonico. Punto d'incontro: Bruggerhof, Bruggerweg 5 a Marlengo Prezzo: 9 Euro p. P. Prenotazione: obbligatoria al numero +39 349 36 24 812 / +39 366 25 16 060 Attenzione! Numero limitato di partecipanti! Copyright: Bruggerhof
Parola e colore, poesia e pittura, lingua e immagine. Luis Stefan Stecher collega, allarga opinioni, infrange le categorie, vive e pensa tra più mondi, unisce opposti. Egli crea una pittura poetica e una poesia a colori – la sua filosofia pervade la sua opera allo stesso modo come la sua visione umana delle grandi correlazioni dell’esistenza umana.
Due generazioni di scienziate a confronto Oggi stiamo assistendo a una nuova conquista dello spazio, che non è solo quello che ci sveleranno le prossime missioni. Oggi le ragazze si preparano alla conquista dello spazio che tradizionalmente è stato appannaggio unicamente maschile, come la tecnologia, la politica, la comunicazione. Per affermarsi in questi settori serviranno Stima di sé, Preparazione, Ambizione, capacità di Collaborare, tre Elementi essenziali e un vivo Spirito d’iniziativa. Ma più di tutto, nonostante spesso si senta dire che “non è cosa per ragazze”, servirà ricordare che se si è capaci e determinate, si può ottenere tutto ciò che si vuole.
La prossima edizione della Giornata internazionale dei musei in Alto Adige si terrà domenica 19 maggio 2024. La manifestazione prevede un programma speciale a ingresso libero a tema oppure una giornata delle porte aperte in numerosi musei, collezioni e luoghi espositivi dell'Alto Adige. Nata nel 1977, la Giornata internazionale dei musei è promossa a livello mondiale da ICOM per valorizzare il ruolo sociale e culturale e la varietà dei musei presso un ampio pubblico. A livello internazionale è collegata alla data del 18 maggio, ma in provincia di Bolzano, così come in alcuni altri Paesi europei, si svolge la domenica più vicina a questa data per facilitare la partecipazione. Il tema 2024: "Musei per l'educazione e la ricerca" Il tema scelto da ICOM, il Consiglio internazionale dei musei, per l'edizione 2024 è "Museums for Education and Research" (Musei per l'educazione e la ricerca). Dal 2020, la giornata punta infatti a supportare gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, nella convinzione che i musei possono giocare un ruolo nel dare forma a un futuro sostenibile, attraverso i programmi di mediazione, le mostre, il coinvolgimento della comunità e la ricerca. Quest'anno, in linea con il motto, ICOM ha inteso concentrarsi su due Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, ovvero: Obiettivo 4 Istruzione di qualità: fornire un’educazione di qualità equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento permanente per tutti. Obiettivo 9 Imprese, innovazione e infrastrutture: costruire un’infrastruttura resiliente, promuovere un'industrializzazione inclusiva e sostenibile e favorire l'innovazione. Il tema 2024 focalizza il ruolo dei musei come centri educativi dinamici, che stimolano la curiosità, la creatività e il pensiero critico. Esso riconosce inoltre il loro contributo alla ricerca e all'esplorazione e diffusione di nuove idee. I musei sono, in sintesi, spazi vitali dove educazione e ricerca convergono per dare forma alla nostra comprensione del mondo.
Le opere di Arthur Kostner sono sculture in legno di varie forme e formati, levigate e rivestite con una vernice lucida. La struttura e la granatura del legno vengono messe in secondo piano a favore di un effetto sinestetico, dovuto soprattutto alle condizioni cromatiche e luminose. Sono monocromatiche solo quelle opere che corrispondono a una chiara forma geometrica e quelle che si snodano lungo la parete come forme curve come loop o snodate a fiocco. Le tavole quadrate, invece, sono caratterizzate da una combinazione di colori che crea contrasti e riflessi di luce. Spesso i lavori di Kostner assomigliano a caratteri luminosi o a schermi, la cui decodifica è a disposizione: come per i caratteri illeggibili, si ricercano elementi di collegamento e lo sguardo non si ferma. L'esperienza sensuale che ne deriva non si riallaccia al simbolico, ma rimanda a qualcosa di enigmatico che nessuna superficie, per quanto liscia, può superare. L'arte di Arthur Kostner è legata al principio fondamentale di un'estetica del semplice, che nella sua essenza è sobria, elegante, armoniosa e di effetto impressionabile. Nella sua variegata creatività, Arthur Kostner rimane fedele a se stesso nel tentativo di trovare una simbiosi tra arte e natura. Con materiali ridotti riesce a rendere visibile la complessità poetica e l'irradiazione creativa delle cose semplici. (Salvatore A. Sanna, Francoforte)
Sei un amante della bicicletta e delle Dolomiti? Allora non perdere l'appuntamento con il Sellaronda Bike Day, la giornata della bici attorno al gruppo del Sella. Per l'occasione le strade e i passi della famosa Sellaronda saranno chiusi al traffico motorizzato dalle 8:30 alle 16:00 e riservati ai ciclisti. Per pedalare sugli iconici passi dolomitici Gardena, Sella, Pordoi e Campolongo non è necessario iscriversi e non c’è un punto di partenza fisso. Ognuno è libero di organizzare la sua giornata sulla bici secondo i propri desideri e capacità. Che sia una sfida sportiva oppure una gita su due ruote con amici o famiglia: partecipa anche tu e goditi i suggestivi paesaggi dolomitici lungo il percorso. La lunghezza totale del tour è di 53 chilometri e se completi l'intero percorso supererai un dislivello totale di 1600 metri. Potrai gestirti la giornata come meglio ti aggrada, interrompendo il tour quando preferisci. Appuntamenti 2023: sabato 10 giugno 2023 e sabato 16 settembre 2023.
Leonhard Tutzer spiel das Bach Gesamtwerk, 14. Konzert in der Christuskirche Bozen
Visite guidate presso il vigneto Popphof su richiesta presso 329/8968094. ©TV Marling/Pichler Günther
Der schwedische Animationsfilm, der auf der erfolgreichen Kinderbuchreihe basiert, begleitet die abenteuerlustige Kuh Mama Muh und ihren besten Freund, die Krähe Krah, bei ihren Abenteuern. S 2023, Christian Ryltenius Mama Muh ist eine ungewöhnliche Kuh. Statt wie die anderen Kühe auf der Weide zu grasen, will sie lieber die Welt entdecken und dabei Spaß haben! Die Krähe ist nicht nur ihr bester Freund und ständiger Begleiter, sondern oftmals die einzige Stimme der Vernunft. Als dann der geliebte Teddybär des kleinen Lillebror verschwindet und Mama Muh nicht ganz unschuldig daran ist, hängt der Haussegen auf dem Bauernhof schief. Da gibt es nur eines: Mama Muh und die Krähe müssen den Teddy finden … Ab 5 Jahren
Visita guidata e degustazione vini presso la cantina biologica Gruberhof a Marlengo su prenotazione per gruppi a partire da 6 persone. Prenotazione richiesta presso 33333465001. Contributo spese 17 € a persona. ©Bio Weingut Gruberhof/Armin Bardel
Beethoven era, per Šostakovi?, un modello imprescindibile con cui confrontarsi, non solo come compositore, ma anche come giovane pianista nelle classi del Conservatorio di San Pietroburgo, per i cui saggi ed esami dovette affrontare grandi quantità di repertorio, tra cui numerose sonate dell’amatissimo Beethoven. Il concerto di Alevtina Ioffa affianca questi due giganti della musica, partendo dall’Ouverture per Le creature di Prometeo, l’unico balletto completo realizzato da Beethoven, un balletto allegorico che ripercorre il mito di Prometeo, il titano punito da Zeus per aver rubato il fuoco agli dei e averlo donato agli uomini. Il balletto nacque con le coreografie di Salvatore Viganò, celeberrimo ballerino, coreografo e compositore, nipote e allievo di Boccherini, Maître de ballet a Vienna e poi alla Scala di Milano. Beethoven tornerà nella seconda parte del concerto con la Quinta Sinfonia, descritta da E.T.A. Hoffmann come una delle opere più importanti della sua epoca. Questa definizione sarà poi confermata dalla storia della musica, che celebrerà la Quinta di Beethoven come una delle opere più importanti di ogni epoca, sia per la dirompente carica drammatica ed espressiva, figlia dello Sturm und Drang e del Romanticismo letterario, sia per l’abilità architettonica mostrata da Beethoven, che partendo dal celebre “motivo del Destino” dell’esordio costruisce l’intera struttura della Sinfonia. Tra questi due lavori si colloca il Primo Concerto di Šostakovi?, che a Beethoven guarda esplicitamente con la citazione dalla Sonata “Appassionata” (che Šostakovi? studiò in Conservatorio), affiancata ad altre citazioni da repertorio classico e popolare, oltre ad autocitazioni da opere precedenti, spesso venate di sarcasmo. Per eseguire il Concerto op. 35 di Šostakovi?, Ioffe sarà affiancata dalla pianista Anna Kravtchenko, nota al pubblico fin dalla sua vittoria al Concorso Busoni nel 1996, a soli 16 anni, e dalla prima tromba dell’Orchestra Haydn, Nicola Baratin.
Lana unisce. Primavera e passione È primavera, la natura si risveglia e "Lana in fiore" torna alla ribalta dall´1 al 30 aprile 2024. I fiori e le erbe selvatiche saranno ancora una volta protagonisti degli eventi primaverili a Lana e dintorni e offriranno innumerevoli occasioni per conoscerli meglio: sono in programma eventi primaverili, laboratori creativi, conferenze a tema, escursioni alle erbe selvatiche e molto altro ancora. Il mercato I Sapori del Maso con oltre 50 stand di contadini altoatesini attende i visitatori nel centro di Lana sabato 6 aprile. Il torneo di golf ai meli in fiore, sabato 13 aprile, invita a dare il via alla stagione golfistica tra tee shot e menu primaverile direttamente sul green. La tradizionale Festa dei masi in fiore, domenica 21 aprile, è dedicata ai masi e alle fattorie storiche, che invitano il pubblico a conoscere la vita contadina e di gustare le proprie prelibatezze.
Festa in tenda con celebri stelle della musica popolare, artisti internazionali, gruppi musicali famosi e DJ di popolari Sì, è vero! Il festival del villaggio di S. Martino si svolgerà nuovamente nel 2024! Le associazioni hanno organizzato qualcosa di nuovo e unico: Il "Mårtiner Dorffestival" dal 26 al 28 aprile 2024! In diversi tendoni della piazza delle feste di S. Martino numerose associazioni tradizionali di S. Martino garantiranno un indimenticabile weekend di festa. Il programma musicale spazia dalla musica popolare ai successi dalla musica delle bande di ottoni alla moderna musica da discoteca. Il "Best of Music" e il "Best of DJ" di venerdì e sabato si esibiranno su due grandi palchi in diversi tendoni. La domenica è una giornata dedicata alle famiglie con ingresso gratuito, un "Frühschoppen" con Radio U1, giochi e divertimento per tutte le generazioni e la tradizionale Coppa delle Alpi dei "Ranggler". Biglietto combinato (valido per venerdì e sabato, domenica gratis): 65 €. I biglietti singoli costano 35 €. Biglietti VIP limitati per venerdì, sabato e domenica al prezzo di 179 € per giorno e persona. Il biglietto VIP non è disponibile come biglietto combinato. L'ingresso giornaliero è incluso nel biglietto VIP. Disponibili solo su richiesta via e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.! Non perdetevi l'evento dell'anno in Val Passiria condotto da Lukas Brunner di Radio U1 Tirol! BEST OF MUSIC NELLA TENDA SCHLAGER Venerdì 26.04.2024 dalle ore 18: Männer der Berge Jason mit Band Philipp Burger mit Band Hannah LÄTS FETZ Sabato 27.04.2024 dalle ore 17: Hochwilde Böhmische Sepp Mattlschweiger's Quintett JUHE aus Tirol Marco Spiegl Nik P. Vanessa Mai Die jung Puschtra Domencia 28.04.2024 dalle ore 11: Radio U1 Frühschoppen Die Hopfenmusig Trio Lutz Die Jungen Pseirer Die Draufgänger BEST OF DJS NELLA TENDA PARTY Venerdì 26.04.2024 dalle ore 20: Weam Crew DJ Tyrol Darius & Finlay DJ Selecta TWO KINX NOISETIME Sabato 27.04.2024 dalle ore 20: Weam Crew Dominique Jardin Rene Rodrigezz Rudy Mc Harris & Ford
Festa d'estate dei Schioccatori di frusta di Marlengo Festa d'estate dei Schioccatori di frusta di Marlengo con musica e specialitá gastronomiche locali. Inizio: ore 18:00. © Tv Marling_ Frei Sigrid
Lo spettacolo di L'OBIETTIVO ripercorre le tappe più significative della sua carriera, dalla collaborazione con Sergio Leone fino a quella con Giuseppe Tornatore, passando dalle grandi collaborazioni con Hollywood. La formazione musicale prevede la presenza de “I Solisti dell’Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane”, ensemble diretta dal Maestro Stefano Giaroli. Si aggiunge la presenza straordinaria del Soprano Renata Campanella, artista di calibro internazionale, che darà la sua voce ad alcuni fra i brani più suggestivi, offrendoci inoltre la possibilità di compiere anche un’incursione nella lirica, genere amatissimo da Ennio Morricone. Il Maestro Giaroli offrirà brevi presentazioni di ogni brano, contestualizzando e arricchendo l’ascolto. Infine verranno proiettate immagini, rendendo ancor più suggestivo lo spettacolo, a cura di Marco Ogliosi.
Ein Bäumlein steht im Walde ganz still und stumm. Still und stumm? Von wegen! So ein Baum ist ein riesiger Tummelplatz mit vielen unterschiedlichen Mitbewohner*innen. Das wollen wir uns zusammen anschauen – wer sich alles im und am und um den Baum herum angesiedelt hat. Mit viel Humor und reduzierter Sprache führen die Tänzerin Katharina Schwärzer und der Zirkusartist Amedeo Miori (Circo Paniko) durch diese spielerisch-musikalische Entdeckungsreise. Mit Katharina Schwärzer und Amedeo Miori Stückentwicklung Amedeo Miori, Laura Nöbauer, Uschi Oberleiter, Katharina Schwärzer Dramaturgie Laura Nöbauer und Uschi Oberleiter Ausstattung Salha Fraidl Komposition Melanie Künz, Miriam Schmid Gastspiel des Landestheater Innsbruck Am Sa. 20. April 2024 – Beginn 16.30 Uhr
Una coproduzione de KulturKontakt Eppan e l’associazione culturale TEMA Per gli amici della danza, KulturKontakt Eppan, in coproduzione con l’associazione culturale TEMA, offre una serata di classe. Oona Doherty, la coreografa di Belfast, è la nuova stella cadente della scena della danza e sarà ospite ad Appiano il 22 giugno 2024. Da quando ha ricevuto il Leone d'Argento alla Biennale di Danza di Venezia, è diventata uno dei nomi più importanti del suo genere. Con "Navy Blue" ha ottenuto un grande successo, come conferma l'esperta di danza Veronika Riz: "Ho visto il pezzo a Londra e sono rimasta assolutamente entusiasta. Navy Blue è uno spettacolo di danza incredibilmente emozionante, con dodici ballerini tecnicamente molto qualificati, un'estetica e una poesia incredibili e anche uno sfondo politico. In breve: un pezzo che ti entra nella pelle". Nata a Londra nel 1986, Doherty ha già all'attivo quasi una dozzina di lavori, anche se non ce ne sono due uguali. Influenzata dal periodo trascorso nella compagnia di danza sperimentale olandese T.R.A.S.H., Doherty è nota per il suo realismo grintoso, l'impressionante stile di movimento e l'atteggiamento impavido con cui affronta temi controversi che vanno dalla mascolinità della classe operaia all'impatto della religione sulla sua città natale. Oona Doherty si è formata nella danza nella capitale britannica e dal 2010 è stata in tournée con diverse compagnie contemporanee in Inghilterra e nel continente. "Doherty cerca tra i suoi artisti menti critiche e affini. [...] 'Navy Blue' è un tentativo di trasformare la solitudine e la depressione in creatività e diventa un'esperienza teatrale travolgente. Le prime battute del secondo concerto per pianoforte e orchestra di Rachmaninoff si alzano, mentre il movimento entra nei corpi...", come descrive la recensione della Süddeutsche Zeitung l’opera. Quando: 22 giugno, ore 20.00 Dove: Sala Culturale di Appiano Prenotazioni e prevendita biglietti: www.ticket.bz.it Tel. 0471 053 800 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Traviata è il primo capitolo di un coraggioso progetto firmato da Monica Casadei, eclettica coreografa emiliana formatasi fra Italia, Inghilterra, Francia e vari soggiorni in Oriente, dedicato al celebre Maestro Giuseppe Verdi, che si propone di tradurre nel linguaggio della danza i melodrammi più celebri del più amato compositore italiano. Quella della Casadei è una resa scenica viscerale, fiammante di ardore e tormento che sino ad ora non aveva avuto precedenti nella danza contemporanea. Una danza esplosiva di corpi cangianti e multiformi, immersi nelle tinte del candore del bianco, del rosso passionale e del nero dolente ed impuro. Nulla si risolve in questo Corpo a Corpo con Verdi. Dietro i valzer, il male che attende. Dietro le feste e la forma, una società in vendita, vuota, scintillante. Quella di Casadei è una Traviata letta dal punto di letta di Violetta: la sua storia d’amore, la malattia, la gelosia, la società, si fanno intime e si allargano a un profondo discorso intorno alla femminilità. L’opera arde di una nuova potenza evocativa. Quella di Violetta è una storia in cui il senso della fine scorre ad ogni alzar di calice. «È tardi. È tardi» canta Violetta gravemente malata di tisi, sente che la sua fine è ormai vicina e aspetta che Alfredo vada da lei. E la frase «È tardi» diventa la chiave di Traviata della compagnia Artemis. Due parole che risuonano come una campana a morte. Perché nulla può essere recuperato. Perché Violetta, in abito rosso, danza e il suo cuore non può che grondare sangue che - oltre alla malattia - è anche segno di una ferita interiore da cui non c’è che scampo. Coreografia, regia, scene, luci e costumi Monica Casadei Assistente alla coreografia Elena Bertuzzi Musiche Giuseppe Verdi Elaborazione musicale Luca Vianini Drammaturgia musicale Alessandro Taverna Produzione Compagnia Artemis Danza/Monica Casadei Coproduzione Fondazione Teatro Comunale di Ferrara durata: 85 minuti
A Meltina viene vissuta e curata la tradizione anche in termini culinari, la festa dei canederli è una vera attrazione per residenti e visitatori. Le contadine dei masi vi delizieranno con diversi piatti di canederli sia salato e dolce. Durante la serata ci sono intrattenimenti musicali della banda musicale di Meltina.
“Westbound: I medici sul treno dell’ottimismo “. Ci sono voluti tre anni per rimettere insieme la formazione Westbound, il gruppo musicale dei medici per il mondo. La formazione capitanata da Toni Pizzecco si ripresenta per un tour estivo nelle piazze altoatesine con un nuovo spettacolo intitolato “TRENO PER L’OTTIMISMO”. 8 concerti partendo dal Garda e finendo nel solito gran finale a Bolzano in piazza Walter. Concerti nei quali si ascolterà la musica dei classici del pop-rock ma si parlerà anche del grande ottimismo che la musica ci ha regalato nel corso degli ultimi quarant’anni e che, pandemia permettendo, dobbiamo riaccendere nel nostro udito e nel nostro cuore. Ritrovare se stessi con uno spirito rivolto ai pezzi storici come “Hotel California”, “Sound of Silence“ o “The Boxer”. Tutto questo sotto il comune denominatore dell’ottimismo, parola diventata una rarità di questi tempi. Il treno parte: con nuovi musicisti, nuovi brani e uno show ricco di novità. Westbound fa parte della scena musicale altoatesina da più di 40 anni. Sul palco da sempre: Toni Pizzecco e Walter Nogler, e saranno loro la guida. E tre donne tengono la rotta: Gabi Janssen Pizzecco al basso con le figlie Victoria e Alexandra. Sul treno sono saliti anche quattro nuovi musicisti. Il batterista Fabian Omobono, nipote della famiglia Pizzecco, torna dagli Stati Uniti dopo 10 anni e rafforza la presenza famigliare sul palco. I musicisti d’eccezione Davide Dalpiaz al piano e Marco Gardini alla chitarra elettrica, già parte del gruppo 30 anni fa, sono tornati con grande entusiasmo. Francesco Bianchi, il più giovane, sorprende con la sua voce e la sua abilità alla chitarra elettrica. Westbound fa del bene. Anche quest’anno la band sostiene con i suoi concerti le persone bisognose nei Paesi in via di sviluppo. Il ricavato del tour estivo 2023 sarà devoluto all’ospedale di Attat in Etiopia. Per molti anni, l’ospedale a sud di Addis Abeba è il progetto del cuore dei Medici dell’Alto Adige per il Mondo. Solo di recente sono state costruite e attrezzate sale operatorie ed è stato allestito un nuovo reparto di degenza. L’ospedale è il presidio sanitario di riferimento per un milione di persone.
Che cos'è un bambin? Lettura animata per bambini/e dai 5 anni con Alessandra Podestá
Da questa sera si recita a soggetto, ovvero si improvvisa. Come prevedere dunque cosa accadrà proprio durante lo spettacolo che vedrete voi? Dipende dal pubblico, dal clima, dagli attori, da chi sceglierà di parlare per primo. A soggetto, ovviamente; a braccio, con dei punti fissi ma senza copione. Si parte dalla pièce di Pirandello, il quale nell’avvertenza posta in testa al terzo dramma della “trilogia del teatro nel teatro” si premura di scrivere al primo rigo: “L’annunzio di questa commedia, così nei giornali, come nei manifesti, dev’esser dato, senza il nome dell’autore”. Ovvero senza il suo di nome. E nell’elenco degli attori e delle attrici in cartellone mette al primo posto: “col concorso del pubblico che gentilmente si presterà”. Da questo testo si partirà per un viaggio, sempre accompagnati dal capocomico Paolo Rossi e la sua compagnia di giro, in un percorso sì pirandelliano, ma anche profondamente attuale. Perché Paolo da un lato parla direttamente con Luigi Pirandello e si lascia consigliare e portare avanti nella trama, dall’altro resta e rimane ancorato alla realtà, e a come la realtà odierna e più spiccia non possa non entrare inevitabilmente in qualsiasi cosa che sia viva come il teatro. La vita nel teatro, dunque, ma anche il teatro nella vita, ovvero il nostro bisogno continuo di mostrarci performanti in tv e sui social. Forse ci siamo tutti trasformati in personaggi tragicomici in cerca d’autore. “Ma scusa, se Pirandello pur di mantenere il segreto più misterioso sul suo testo ha fatto togliere il proprio nome dal cartellone”, dice Paolo Rossi, “chi sono io per spoilerare ciò che accadrà nello spettacolo di questa sera? Non sono mica un indovino, sono un comico scavalcamontagne. Se le parole per la “scheda” non le ha trovate un premio Nobel per la Letteratura, non potete pretenderle da me che ho fatto l’Itis!” E conclude: “Perché mettere in scena proprio questo testo? I miei maestri sono Fo, Gaber, Jannacci, Strehler e Pirandello. Ma Pirandello è quello che ultimamente frequento più spesso. Mi è anche apparso in sogno. Una volta, c’era anche Marta Abba, mi ha parlato di questo testo spiegandomi perché fosse proprio il momento giusto. Ma mi son svegliato per andare in bagno appena prima che me lo svelasse.” Lo svelamento avverrà direttamente sul palco, dal vivo. Ma solo a patto che tutti s’improvvisi all’unisono. AGIDI presenta Paolo Rossi in Da questa sera si recita a soggetto! Il metodo Pirandello drammaturgia di Paolo Rossi e Carlo G. Gabardini con gli attori Emanuele Dell’Aquila, Alex Orciari, Caterina Gabanella, Laura Bussani, Alessandro Cassutti e con la partecipazione del pubblico aiuto regia Luca Orsini scene Lorenza Gioberti costumi Elisabetta Menziani luci Elena Vastano ideazione e regia di Paolo Rossi durata: 120 minuti
DE 2023, 103 Min. Regie: Felix Binder mit: Ava-Elisabeth Awe, Felix Nölle, Ronald Zehrfeld, Lavinia Wilson, Alwara Höfels, Daniel Christensen, Anatole Taubman Ludwig Trepte Billie and Dino haben zusammen ein Radioteleskop gebaut. Jetzt empfangen sie darüber mysteriöse Signale - es könnte sich nur um Nachrichten von Außerirdischen handeln, oder? Als sie anderen von dieser Sensation berichten, glaubt ihnen niemand. Also besuchen sie den Weltraumhafen der ESA und werden aus Versehen ins All geschossen - was den Beginn eines verrückten Abenteuers markiert. Empfohlen ab 6 Jahren
Romanus Weichlein: sonate e duetti per tromba da “Encaenia musices“ (1695) Christian Gruber & Martin Patscheider, tromba naturale Gottfried von der Goltz & Karoline Echeverri, violino barocco Joanna Michalak & Nina Pohn, viola barocca Annekatrin Beller, violoncello barocco Barbara Fischer, violoneda 16' & 8' Andreas Arend, tiorba Peter Waldner, organo positivo Gottfried von der Goltz, violino barocco & direzione Nel 1685, le monache dell'abbazia di Nonnberg, nei pressi di Salisburgo, si stabilirono nel monaste-ro di Sabiona. Sei anni dopo vi invitarono Romanus Weichlein, un musicista conventuale che si era già fatto un nome nel suo convento di origine a Lambach. In occasione del concerto nella chiesa del Seminario Maggiore di Bressanone, l'ensemble di musica antica vita & anima eseguirà sonate tratte dalla raccolta di Weichlein intitolata "Encaenia Musices”. Vi si racchiudono delicate musiche da camera alto-barocche alla maniera di Biber, ma con un'impronta del tutto particolare: le contraddi-stinguono magnificenza, solennità e brillantezza. Si tratta di un'impressionante testimonianza dell'eccellente qualità della musica prodotta presso il monastero di Sabiona. In collaborazione con la serie di concerti di musica antica Innsbrucker Abendmusik, i Musei Provinciali dell'Alto Adige ed il Festival musica sacra.
Ogni giovedì alle ore 17 visita guidata e degustazione di grappe alla distilleria Schwarz. Per iscrizioni chiamare il t 340 7621149, su richiesta è possibile partecipare alle visite guidata anche in altri giorni della settimana Quota di partecipazione:20,00 € a persona Partecipanti: massimo 10 persone
Scoprite la ViaCulturaVini di Marlengo con signor Martin Oberhofer. Partendo dal centro paese, si snoda lungo vicoli poco trafficati passando per la Cantina sociale Merano e le numerose aziende vitivinicole. Lungo il sentiero sono collocati steli informative e oggetti per la viticoltura. La degustazione vini presso un vigneto a Marlengo conclude l'escursione. Prenotazione richiesta entro mercoledi, ore 17 presso l’ufficio turistico. Contributo spese: 18 €. ©TV Marling/Damian Pertoll
Su richiesta visita guidata nella Cantina Metodo Classico "Arunda" a Meltina Iscrizioni presso l'Associazione Turistica t 0471 668282 oppure presso la cantina Arunda t 0471 668033, (minimo 6 persone) Quota di partecipazione: 20,00 € a persona Partecipanti: massimo 10 persone
Aprile fa ciò che gli pare. E Improtheater fa lo stesso. Perché dobbiamo già fare così tante cose, o? Quindi ora possiamo fare ciò che vogliamo! Che ne dite di: colorare le gocce della pioggia d'aprile, nutrire le depressioni invernali con palline antitarme, scavare le radici della risata, arrampicarsi sulle nuvole dalle lentiggini o sfilare sulla passerella della fashion week con cappuccio alla moda? Whatever! L'importante è che veniate a teatro, scegliate un mazzo colorato di storie per decorare le vostre stanze del cuore!
Da questa sera si recita a soggetto, ovvero si improvvisa. Come prevedere dunque cosa accadrà proprio durante lo spettacolo che vedrete voi? Dipende dal pubblico, dal clima, dagli attori, da chi sceglierà di parlare per primo. A soggetto, ovviamente; a braccio, con dei punti fissi ma senza copione. Si parte dalla pièce di Pirandello, il quale nell’avvertenza posta in testa al terzo dramma della “trilogia del teatro nel teatro” si premura di scrivere al primo rigo: “L’annunzio di questa commedia, così nei giornali, come nei manifesti, dev’esser dato, senza il nome dell’autore”. Ovvero senza il suo di nome. E nell’elenco degli attori e delle attrici in cartellone mette al primo posto: “col concorso del pubblico che gentilmente si presterà”. Da questo testo si partirà per un viaggio, sempre accompagnati dal capocomico Paolo Rossi e la sua compagnia di giro, in un percorso sì pirandelliano, ma anche profondamente attuale. Perché Paolo da un lato parla direttamente con Luigi Pirandello e si lascia consigliare e portare avanti nella trama, dall’altro resta e rimane ancorato alla realtà, e a come la realtà odierna e più spiccia non possa non entrare inevitabilmente in qualsiasi cosa che sia viva come il teatro. La vita nel teatro, dunque, ma anche il teatro nella vita, ovvero il nostro bisogno continuo di mostrarci performanti in tv e sui social. Forse ci siamo tutti trasformati in personaggi tragicomici in cerca d’autore. “Ma scusa, se Pirandello pur di mantenere il segreto più misterioso sul suo testo ha fatto togliere il proprio nome dal cartellone”, dice Paolo Rossi, “chi sono io per spoilerare ciò che accadrà nello spettacolo di questa sera? Non sono mica un indovino, sono un comico scavalcamontagne. Se le parole per la “scheda” non le ha trovate un premio Nobel per la Letteratura, non potete pretenderle da me che ho fatto l’Itis!” E conclude: “Perché mettere in scena proprio questo testo? I miei maestri sono Fo, Gaber, Jannacci, Strehler e Pirandello. Ma Pirandello è quello che ultimamente frequento più spesso. Mi è anche apparso in sogno. Una volta, c’era anche Marta Abba, mi ha parlato di questo testo spiegandomi perché fosse proprio il momento giusto. Ma mi son svegliato per andare in bagno appena prima che me lo svelasse.” Lo svelamento avverrà direttamente sul palco, dal vivo. Ma solo a patto che tutti s’improvvisi all’unisono. AGIDI presenta Paolo Rossi in Da questa sera si recita a soggetto! Il metodo Pirandello drammaturgia di Paolo Rossi e Carlo G. Gabardini con gli attori Emanuele Dell’Aquila, Alex Orciari, Caterina Gabanella, Laura Bussani, Alessandro Cassutti e con la partecipazione del pubblico aiuto regia Luca Orsini scene Lorenza Gioberti costumi Elisabetta Menziani luci Elena Vastano ideazione e regia di Paolo Rossi durata: 120 minuti
la compagnia FILO CIRCUS - FILO LAIVES Liberamente tratto dai libri di Gianni Rodari L'ago di Garda Poesia di GIANNI RODARI C'era una volta un lago, e uno scolaro un po' somaro, un po' mago, con un piccolo apostrofo lo trasformò in un ago. "Oh, guarda, guarda - la gente diceva - l'ago di Garda!" "Un ago importante: è segnato perfino sull'atlante". "Dicono che è pescoso. Il fatto è misterioso: dove staranno i pesci, nella cruna?" "E dove si specchierà la luna?" "Sulla punta si pungerà, si farà male…" "Ho letto che ci naviga un battello". "Sarà piuttosto un ditale". Da tante critiche punto sul vivo mago distratto cancellò l'errore, ma lo fece con tanta furia che per colmo d'ingiuria, si rovesciò l'inchiostro formando un lago nero e senza apostrofo. "La fantasia fa parte di noi come la ragione: guardare dentro la fantasia è un modo come un altro per guardare dentro noi stessi”. (Gianni Rodari) Ma se tolgo il tappo dalla vasca da bagno, in quali mari andrò a finire? E se la sedia capovolta mi accompagnasse al ballo? Nel tubo dell’acqua sotto il lavandino della cucina, c’è un omino impaziente.. tutto bagnato poverino, la parola dimenticata nel quaderno vorrebbe finalmente dire la sua, e le montagne? ora si alzano e ci portano sul palmo delle loro mani a vedere il mondo, l’ombrello giallo è il sole che nasce e quello nero è la notte che vince. Ma è proprio sicuro che quando siamo soli, siamo davvero soli? Tutto intorno a noi è un mondo nascosto che ha voglia di animarsi. Un omaggio al teatro, all'immaginazione e alla poesia. Ingresso €. 8,00 – ridotto ragazzi €. 5,00 INFO & ACQUISTO e PRENOTAZIONI: Filodrammatica di Laives – via Pietralba, 37 – Laives - tel. 0471 952650 Associazione Turistica Laives – Via Kennedy, 88 – Laives – tel. 0471 950420 Teatro Cristallo Bolzano – Via Dalmazia 14 – Bolzano – tel. 0471 1880789 Rebel Record Store – Largo A. Kolping, 1/F – tel. 335 1686 752
Concerto di una banda musicale locale presso la Casa di Cultura o - tempo permettendo - nel parco manifestazioni. Entrata libera.
Una speciale esperienza prenatalizia sul monte "Marlinger Berg" in mezzo alla natura! Una speciale esperienza prenatalizia sul monte "Marlinger Berg" in mezzo alla natura: - abete fresco di Marlengo - piccolo zoo di animali domestici per bambini - Cibo e bevande con zuppe calde, il burger "Christbaum Burger" e i krapfen fatte in casa - tradizionale "Muaskochn"; sul forno a legna (nel pomeriggio) Arrivo Accesso dalla cantina Bruggräfler Kellerei attraverso la via Monte Leone poi la via Monte (6 km) verso la direzione monte Marling-Berg fino al maso Weinreichhof © MGM_Alex Filz
Danilo Dolci è una delle figure più emblematiche e singolari della cultura italiana del secondo Novecento. Il suo programma educativo è ancora oggi una preziosa fonte di ispirazione per molti docenti. Egli ci svela come un bravo insegnante sia colui che sa fare esistere nuovi mondi, nuove possibilità. Sia un amante del sapere, non un oggetto da amare; sia colui che desidera la verità, non colui che la detiene. Il vero insegnante non inquadra, uniforma o produce alcuno scolaro, ma lo destina a creare la sua identità: inviolabile, diversa, speciale, libera. Con Giuseppe Montana, professore di storia e filosofia Entrata libera
Martin Hell offre un laboratorio per bambini a partire dagli 8 anni accompagnati, in cui viene utilizzato legno vecchio lavato. Verranno realizzate insieme figure, animali e forme fantasy utilizzando pezzi di legno vecchio. è richiesta la prenotazione quota di partecipazione: € 7,00 a persona
Ingresso, pizza e bevande a donazione libera Hoangårtn (dialetto: chattare/parlare/divertimento) è il nostro incontro comunitario nella sala comune Salotto. Ovviamente, pizza fatta in casa, bevande e un po‘ di musica non possono mancare. Tutti sono invitati a trascorrere una bella serata in un ambiente accogliente, senza alcun programma, solo hoangårtn.
Da questa sera si recita a soggetto, ovvero si improvvisa. Come prevedere dunque cosa accadrà proprio durante lo spettacolo che vedrete voi? Dipende dal pubblico, dal clima, dagli attori, da chi sceglierà di parlare per primo. A soggetto, ovviamente; a braccio, con dei punti fissi ma senza copione. Si parte dalla pièce di Pirandello, il quale nell’avvertenza posta in testa al terzo dramma della “trilogia del teatro nel teatro” si premura di scrivere al primo rigo: “L’annunzio di questa commedia, così nei giornali, come nei manifesti, dev’esser dato, senza il nome dell’autore”. Ovvero senza il suo di nome. E nell’elenco degli attori e delle attrici in cartellone mette al primo posto: “col concorso del pubblico che gentilmente si presterà”. Da questo testo si partirà per un viaggio, sempre accompagnati dal capocomico Paolo Rossi e la sua compagnia di giro, in un percorso sì pirandelliano, ma anche profondamente attuale. Perché Paolo da un lato parla direttamente con Luigi Pirandello e si lascia consigliare e portare avanti nella trama, dall’altro resta e rimane ancorato alla realtà, e a come la realtà odierna e più spiccia non possa non entrare inevitabilmente in qualsiasi cosa che sia viva come il teatro. La vita nel teatro, dunque, ma anche il teatro nella vita, ovvero il nostro bisogno continuo di mostrarci performanti in tv e sui social. Forse ci siamo tutti trasformati in personaggi tragicomici in cerca d’autore. “Ma scusa, se Pirandello pur di mantenere il segreto più misterioso sul suo testo ha fatto togliere il proprio nome dal cartellone”, dice Paolo Rossi, “chi sono io per spoilerare ciò che accadrà nello spettacolo di questa sera? Non sono mica un indovino, sono un comico scavalcamontagne. Se le parole per la “scheda” non le ha trovate un premio Nobel per la Letteratura, non potete pretenderle da me che ho fatto l’Itis!” E conclude: “Perché mettere in scena proprio questo testo? I miei maestri sono Fo, Gaber, Jannacci, Strehler e Pirandello. Ma Pirandello è quello che ultimamente frequento più spesso. Mi è anche apparso in sogno. Una volta, c’era anche Marta Abba, mi ha parlato di questo testo spiegandomi perché fosse proprio il momento giusto. Ma mi son svegliato per andare in bagno appena prima che me lo svelasse.” Lo svelamento avverrà direttamente sul palco, dal vivo. Ma solo a patto che tutti s’improvvisi all’unisono. AGIDI presenta Paolo Rossi in Da questa sera si recita a soggetto! Il metodo Pirandello drammaturgia di Paolo Rossi e Carlo G. Gabardini con gli attori Emanuele Dell’Aquila, Alex Orciari, Caterina Gabanella, Laura Bussani, Alessandro Cassutti e con la partecipazione del pubblico aiuto regia Luca Orsini scene Lorenza Gioberti costumi Elisabetta Menziani luci Elena Vastano ideazione e regia di Paolo Rossi durata: 120 minuti
Aiuto e consigli nell’utilizzo di servizi e media digitali – DIGGY riparte nella Biblioteca Civica di Vipiteno Date: 19 gennaio 2024 – 13 giugno 2024; ogni venerdì (tranne il 13 giugno 2024 che si terrà di giovedì), dalle ore 15 alle ore 18 Non avrà luogo il 02 febbraio, il 22 marzo, il 29 marzo, il 26 aprile e il 24 maggio 2024 Luogo della manifestazione: Biblioteca Civica di Vipiteno, Via Dante 9, 39049 Vipiteno Organizzatore: Volkshochschule Südtirol, Cooperativa per la formazione del SBB, KVW Bildung DIGGY – l'appuntamento con il digitale – torna in biblioteca il 19 gennaio 2024, sempre di venerdì (tranne giovedì 13 giugno 2024), dalle ore 15 alle ore 18. Un esperto della Volkshochschule Südtirol è disponibile direttamente in biblioteca per aiutare tutti coloro che hanno problemi con registrazioni online, con il loro smartphone o tablet o che hanno altre domande digitali. L’utilizzo e la consulenza sono gratuiti e sono a disposizione durante gli orari di apertura senza prenotazione. DIGGY avrà luogo ogni venerdì (tranne giovedì 13 giugno 2024) fino al 13 giugno 2024. DIGGY non si terrà il 02 febbraio, il 22 marzo, il 29 marzo, il 26 aprile e il 24 maggio 2024 Per ulteriori informazioni si può contattare la biblioteca civica (0472 723760 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
Regie Bora Dagtekin Darsteller Mit Jella Haase, Gizem Emre, Max von der Groeben u.a. Spielzeit 120min ab 12 Jahren Nation/Jahr D 2024 Was ist eigentlich aus Chantal aus der 10b geworden? Als intellektueller Underdog mit großem Herzen und noch größerer Make-up-Sammlung wurde sie in „Fack Ju Göhte“ mit ihrer liebenswürdig-chaotischen Art zum weiblichen Publikumsliebling. Jetzt ist sie auf der Leinwand zurück: Chantal, ewige Influencerin ohne Follower, und ihre beste Freundin Zeynep geraten durch einen antiken Zauberspiegel, den sie für ein Social Media Gimmick halten, in eine Märchenwelt mit jeder Menge heiratswütiger Prinzen …
Durante l’escursione serale sulla via della roggia con le lanterne vi informiamo sulla storia, attualità e fatti favolosi di Marlengo. Prenotazione richiesta presso l'ufficio turistico entro le ore 12. Contributo spese 12 € a persona. ©TV Marling/Terzer Armin
La visita guidata interattiva è condotta personalmente da Max Castlunger. Un gruppo di persone viene guidato attraverso la mostra e costantemente invitato a partecipare attivamente e a suonare insieme agli strumenti esposti. Durante questa esperienza, saranno fornite importanti informazioni sui materiali, le culture musicali, le tecniche di costruzione e di suonare di diverse tipologie di strumenti. Alla fine della visita, gli studenti e i visitatori possono liberamente provare gli strumenti.
Degustazione di vini e visita guidata presso la tenuta Hillepranter Il vigneto Hillepranter- vini giovani e dinamici con carattere! Da aprile ad agosto ogni lunedì alle 16.30 degustazione di vini e visita della cantina, su richiesta con piccolo snack presso la cantina Hillepranter a Marlengo. Prezzo: Visita della cantina e degustazione 17 € a persona Visita della cantina, degustazione e piccolo snack 23 € a persona Durata: 1,5-2 ore Prenotazione: +39 333 874 0962 entro lunedì alle 11.00, si consiglia di prenotare con qualche giorno di anticipo ©Hillepranterhof