Women in Art - Artiste a Merano fra Ottocento e Novecento - Pubblicato da martin_inside

0

Informazioni evento

I destini di donna e poi di artista di diciassette protagoniste che, nell’arco di due secoli, sfidarono le convenzioni e cercarono la propria espressione artistica.

Quest’anno la primavera meranese si tinge di rosa grazie all’importante evento nato sotto l’egida dell’Ufficio Pari Opportunità del Comune e del Museo Mamming. A partire dall’8 marzo infatti e fino a settembre le sale del piano terra di Palais Mamming ospiteranno il percorso espositivo della prima mostra d’arte che ha per protagoniste le artiste che a Merano, per periodi lunghi o brevi, incrociarono i propri destini nell’ampio arco temporale compreso fra la fine del XVIII secolo e l’inizio degli anni 2000. La mostra è intitolata WOMEN IN ART Artiste a Merano fra Ottocento e Novecento. Le opere, di ben 17 artiste sfileranno per far conoscere quelle donne che sfidarono i pregiudizi e le consuetudini per dedicarsi totalmente all’arte. È una storia di caparbietà, costanza e coraggio quella che emerge dalle biografie di molte delle artiste scelte per la mostra.
Nell’arco della storia, si sa, la presenza delle donne nell’arte, fu tutt’altro che trascurabile, ma rimase impigliata nell’anonimato e fu resa marginale per la maggior parte dei secoli e per la maggior parte delle artiste. I destini delle diciassette artiste presenti in mostra mettono invece in luce molto altro e soprattutto dimostrano come la volontà, la determinazione e una buona dose di autocoscienza avessero permesso loro di affrontare viaggi, trasferimenti, cambi di nazioni e di lingua pur di ottenere la formazione artistica cui anelavano. Sono le vite di donne forti, minate semmai solo dalla malattia. Sullo sfondo di queste storie personali si anima quella della comunità femminile che proprio in quegli anni in tutta Europa andava organizzandosi, offrendo supporto e mutuo soccorso.
Quella sorellanza che fece organizzare nel 1910 a Vienna la prima gigantesca mostra sull’Arte delle donne, partendo dalle artiste rinascimentali per giungere, dipinto dopo dipinto, alle artiste contemporanee e a due delle nostre stesse protagoniste, Lila Gruner ed Emilie Mediz Pelikan , che vi presero parte con le loro opere. La presente mostra è dedicata ad una selezione di artiste che a diverso titolo furono legate a Merano. Il periodo scelto è quello ampio e compreso fra il primo Ottocento e l’inizio del Terzo millennio. Un arco storico in cui la città sul Passirio ha affrontato le alterne vicende cercando sempre di ritornare a galla e riguadagnare il proprio pubblico turistico e la propria vivacità intellettuale. Ma soprattutto un periodo in cui per molto tempo alle donne furono precluse le accademie e di come esse seppero approfittare di quello che al tempo era possibile quali le lezioni private presso qualche artista, le colonie artistiche, le accademie private, e infine le scuole create dalle associazioni femminili che con metodo e coraggio cercavano di arginare un sopruso che le donne combattevano da sole. Le opere presentate costituiscono un corpus di grande interesse, capace di mettere in luce la maestria tecnico-compositiva, le felici cromie delle tavolozze, ma soprattutto dimostrare come queste artiste avessero anche rotto con gli schemi che le vedevano intente a dipingere solamente vasi di fiori. Sono invece possenti massicci visti da alte quote, panorami suggestivi, animali, castelli e roccaforti, ritratti e nature morte a sfilare agli occhi del fruitore e donare qualche attimo di incanto.

Contatti :

Il prossimo evento si terrà tra :

00

giorni

00

ore

00

minuti

00

Date e orari evento :

L'evento si tiene dal 08 Mar 2024 al 30 Set 2024
  • Sab 27 Aprile, 202410:30-17:00 |
  • Dom 28 Aprile, 202410:30-13:00 |
  • Mar 30 Aprile, 202410:30-17:00 |
  • Mer 01 Maggio, 202410:30-17:00 |
  • Gio 02 Maggio, 202410:30-17:00 |
  • Ven 03 Maggio, 202410:30-17:00 |
  • Sab 04 Maggio, 202410:30-17:00 |
  • Dom 05 Maggio, 202410:30-13:00 |
  • Mar 07 Maggio, 202410:30-17:00 |
  • Mer 08 Maggio, 202410:30-17:00 |
  • Gio 09 Maggio, 202410:30-17:00 |
  • Ven 10 Maggio, 202410:30-17:00 |
  • Sab 11 Maggio, 202410:30-17:00 |
  • Dom 12 Maggio, 202410:30-13:00 |
  • Mar 14 Maggio, 202410:30-17:00 |
  • Mer 15 Maggio, 202410:30-17:00 |
  • Gio 16 Maggio, 202410:30-17:00 |
  • Ven 17 Maggio, 202410:30-17:00 |
  • Sab 18 Maggio, 202410:30-17:00 |
  • Dom 19 Maggio, 202410:30-13:00 |
  • Mar 21 Maggio, 202410:30-17:00 |
  • Mer 22 Maggio, 202410:30-17:00 |
  • Gio 23 Maggio, 202410:30-17:00 |
  • Ven 24 Maggio, 202410:30-17:00 |
  • Sab 25 Maggio, 202410:30-17:00 |
  • Dom 26 Maggio, 202410:30-13:00 |
  • Mar 28 Maggio, 202410:30-17:00 |
  • Mer 29 Maggio, 202410:30-17:00 |
  • Gio 30 Maggio, 202410:30-17:00 |
  • Ven 31 Maggio, 202410:30-17:00 |
  • Sab 01 Giugno, 202410:30-17:00 |
  • Dom 02 Giugno, 202410:30-13:00 |
  • Mar 04 Giugno, 202410:30-17:00 |
  • Mer 05 Giugno, 202410:30-17:00 |
  • Gio 06 Giugno, 202410:30-17:00 |
  • Ven 07 Giugno, 202410:30-17:00 |
  • Sab 08 Giugno, 202410:30-17:00 |
  • Dom 09 Giugno, 202410:30-13:00 |
  • Mar 11 Giugno, 202410:30-17:00 |
  • Mer 12 Giugno, 202410:30-17:00 |
  • Gio 13 Giugno, 202410:30-17:00 |
  • Ven 14 Giugno, 202410:30-17:00 |
  • Sab 15 Giugno, 202410:30-17:00 |
  • Dom 16 Giugno, 202410:30-13:00 |
  • Mar 18 Giugno, 202410:30-17:00 |
  • Mer 19 Giugno, 202410:30-17:00 |
  • Gio 20 Giugno, 202410:30-17:00 |
  • Ven 21 Giugno, 202410:30-17:00 |
  • Sab 22 Giugno, 202410:30-17:00 |
  • Dom 23 Giugno, 202410:30-13:00 |
  • Mar 25 Giugno, 202410:30-17:00 |
  • Mer 26 Giugno, 202410:30-17:00 |
  • Gio 27 Giugno, 202410:30-17:00 |
  • Ven 28 Giugno, 202410:30-17:00 |
  • Sab 29 Giugno, 202410:30-17:00 |
  • Dom 30 Giugno, 202410:30-13:00 |
  • Mar 02 Luglio, 202410:30-17:00 |
  • Mer 03 Luglio, 202410:30-17:00 |
  • Gio 04 Luglio, 202410:30-17:00 |
  • Ven 05 Luglio, 202410:30-17:00 |
  • Sab 06 Luglio, 202410:30-17:00 |
  • Dom 07 Luglio, 202410:30-13:00 |
  • Mar 09 Luglio, 202410:30-17:00 |
  • Mer 10 Luglio, 202410:30-17:00 |
  • Gio 11 Luglio, 202410:30-17:00 |
  • Ven 12 Luglio, 202410:30-17:00 |
  • Sab 13 Luglio, 202410:30-17:00 |
  • Dom 14 Luglio, 202410:30-13:00 |
  • Mar 16 Luglio, 202410:30-17:00 |
  • Mer 17 Luglio, 202410:30-17:00 |
  • Gio 18 Luglio, 202410:30-17:00 |
  • Ven 19 Luglio, 202410:30-17:00 |
  • Sab 20 Luglio, 202410:30-17:00 |
  • Dom 21 Luglio, 202410:30-13:00 |
  • Mar 23 Luglio, 202410:30-17:00 |
  • Mer 24 Luglio, 202410:30-17:00 |
  • Gio 25 Luglio, 202410:30-17:00 |
  • Ven 26 Luglio, 202410:30-17:00 |
  • Sab 27 Luglio, 202410:30-17:00 |
  • Dom 28 Luglio, 202410:30-13:00 |
  • Mar 30 Luglio, 202410:30-17:00 |
  • Mer 31 Luglio, 202410:30-17:00 |
  • Gio 01 Agosto, 202410:30-17:00 |
  • Ven 02 Agosto, 202410:30-17:00 |
  • Sab 03 Agosto, 202410:30-17:00 |
  • Dom 04 Agosto, 202410:30-13:00 |
  • Mar 06 Agosto, 202410:30-17:00 |
  • Mer 07 Agosto, 202410:30-17:00 |
  • Gio 08 Agosto, 202410:30-17:00 |
  • Ven 09 Agosto, 202410:30-17:00 |
  • Sab 10 Agosto, 202410:30-17:00 |
  • Dom 11 Agosto, 202410:30-13:00 |
  • Mar 13 Agosto, 202410:30-17:00 |
  • Mer 14 Agosto, 202410:30-17:00 |
  • Gio 15 Agosto, 202410:30-17:00 |
  • Ven 16 Agosto, 202410:30-17:00 |
  • Sab 17 Agosto, 202410:30-17:00 |
  • Dom 18 Agosto, 202410:30-13:00 |
  • Mar 20 Agosto, 202410:30-17:00 |
  • Mer 21 Agosto, 202410:30-17:00 |
  • Gio 22 Agosto, 202410:30-17:00 |
  • Ven 23 Agosto, 202410:30-17:00 |
  • Sab 24 Agosto, 202410:30-17:00 |
  • Dom 25 Agosto, 202410:30-13:00 |
  • Mar 27 Agosto, 202410:30-17:00 |
  • Mer 28 Agosto, 202410:30-17:00 |
  • Gio 29 Agosto, 202410:30-17:00 |
  • Ven 30 Agosto, 202410:30-17:00 |
  • Sab 31 Agosto, 202410:30-17:00 |
  • Dom 01 Settembre, 202410:30-13:00 |
  • Mar 03 Settembre, 202410:30-17:00 |
  • Mer 04 Settembre, 202410:30-17:00 |
  • Gio 05 Settembre, 202410:30-17:00 |
  • Ven 06 Settembre, 202410:30-17:00 |
  • Sab 07 Settembre, 202410:30-17:00 |
  • Dom 08 Settembre, 202410:30-13:00 |
  • Mar 10 Settembre, 202410:30-17:00 |
  • Mer 11 Settembre, 202410:30-17:00 |
  • Gio 12 Settembre, 202410:30-17:00 |
  • Ven 13 Settembre, 202410:30-17:00 |
  • Sab 14 Settembre, 202410:30-17:00 |
  • Dom 15 Settembre, 202410:30-13:00 |
  • Mar 17 Settembre, 202410:30-17:00 |
  • Mer 18 Settembre, 202410:30-17:00 |
  • Gio 19 Settembre, 202410:30-17:00 |
  • Ven 20 Settembre, 202410:30-17:00 |
  • Sab 21 Settembre, 202410:30-17:00 |
  • Dom 22 Settembre, 202410:30-13:00 |
  • Mar 24 Settembre, 202410:30-17:00 |
  • Mer 25 Settembre, 202410:30-17:00 |
  • Gio 26 Settembre, 202410:30-17:00 |
  • Ven 27 Settembre, 202410:30-17:00 |
  • Sab 28 Settembre, 202410:30-17:00 |
  • Dom 29 Settembre, 202410:30-13:00 |

Potrebbe interessarti anche :

  • L'evento si tiene dal 29 Mar 2024 al 15 Nov 2024
    Spinose, costolate, pelose, ispessite, sferiche, piatte, colonnari: sono tutti attributi che descrivono le succulente. Queste piante immagazzinatrici d’acqua prosperano in luoghi molto aridi utilizzando sorprendenti strategie di sopravvivenza e sono inoltre estremamente varie e utili. L’esposizione temporanea “Succu... cosa?”, nella cornice dei Giardini di Castel Trauttmansdorff, illustra l’incredibile diversità e le ingegnose tecniche di sopravvivenza sviluppate dalle succulente. Viene presentata anche un’ampia gamma di piante succulente utili che ci forniscono frutti deliziosi, sostanze curative, fibre resistenti o persino noti liquori. La mostra è completata da oggetti, piante vive, stazioni interattive e visite guidate appositamente concepite.
  • L'evento si tiene dal 24 Feb 2024 al 19 Mag 2024
    Artisti e artiste: Astha Butail, Julia Bünnagel, Andrea Canepa, Zuzanna Czebatul, Margret Eicher, Nadine Fecht, Philipp Fürhofer, Jeppe Hein, John Isaacs, Kubra Khademi, Alexander Kluge & Jonathan Meese, Oliver Laric, Kris Lemsalu, Philip Loersch, Tim Noble & Sue Webster, Mirja Reuter und Florian Gass, Nasan Tur; Florian Gass & Mirja Reuter (progetto artistico partecipativo). a cura di: Harald F. Theiss Il progetto è incentrato sul manoscritto del “Nibelungenlied” [Cantare dei Nibelunghi], risalente al 1300 circa, rinvenuto a Laces, in Alto Adige, e attualmente in possesso della Biblioteca di Stato di Berlino. Il Nibelungenlied è il più importante poema epico della letteratura tedesca medievale. Composto intorno al 1200, a partire da numerose leggende tramandate oralmente, comprende due diversi livelli narrativi: un primo nucleo racconta le gesta eroiche di Sigfrido, come l’uccisione del drago e la conquista di un tesoro di inestimabile valore, e ha radici in saghe scandinave dell’alto medioevo; un secondo affronta una serie di vicende storiche legate alla caduta dei Burgundi. L’analisi del manoscritto offre la possibilità di riconsiderare diversi aspetti della storia culturale europea ed extraeuropea. Inoltre, l’impatto che il Nibelungenlied ha esercitato e le differenti possibilità interpretative che ne sono state proposte, rappresentano degli aspetti forse ancora più significativi dell’opera in sé, e si pongono come punto di partenza per una pratica espositiva basata su una narrazione extraletteraria. La mostra I M A G I N E W O R L D S esplora, con gli strumenti dell’arte, la rilevanza sociopolitica e le formazioni delle funzioni identitarie, puntando sull’incontro tra linguaggio visivo e scritto. A partire da opere di arte contemporanea e da un progetto partecipativo, permette riflessioni critiche, contestualizzazioni e ricostruzioni di qualcosa che va oltre alla semplice narrazione tradizionale: interroga la memoria collettiva e il rapporto tra la costruzione e la decostruzione di miti eurocentrici in un’epoca di ridefinizione post-coloniale e post-migratoria del mondo. Nel contesto di concetti sociali, vengono esaminati i modi in cui qualcosa avrebbe potuto essere allora, è stato dopo, ed è oggi. La mostra riguarda anche l’emergere di nuove immagini di sé e degli altri. Stabilisce delle connessioni con la formazione delle classiche immagini eroiche e con le loro manifestazioni mediatiche contemporanee, ma anche con i cambiamenti dei ruoli di genere. In particolare, l’ideale dell’amore cortese rappresenta un sistema di valori che ancora oggi influisce sulle norme sociali e la cui comprensione approfondita può aiutare a chiarire azioni culturali più recenti, non solo per quanto riguarda la critica istituzionale queer-femminista e le prospettive specifiche di genere. I M A G I N E W O R L D S è più un gioco di pensiero associativo che una riproduzione dell'epica con nuove immagini. Utilizzando l'arte dell'allusione e del riferimento, la mostra ragiona sull’ambivalenza dei miti, sulla scomparsa e sull’emergere di nuove storie e mitizzazioni. Vengono messe in scena nuove creazioni artistiche che raccontano cambiamenti culturali e aspetti che caratterizzano la società. Attraverso opere non solo di matrice linguistica, la mostra ha il coraggio di creare degli spazi vuoti, intesi come momenti di riflessione intorno a una realtà costituita da arte testuale, media art, forme interattive ma anche dipinti, disegni, oggetti scultorei. In questo modo I M A G I N E W O R L D S consente una visione ampia del concetto di mito, rimandando ai significati e alle trasformazioni delle narrazioni (mano)scritte, dell’autorialità, della storia, dell’estetica, della ricezione, della demistificazione, delle costruzioni di genere – allora, dopo, oggi…
  • L'evento si tiene dal 03 Mag 2024 al 18 Mag 2024
    Mostra personale di Tanja Jarussi Un piccolo omaggio a quelle grandi, alcune infinite, eteree ed eterne figure. Presenze immateriali alle quali l’essere umano si è da sempre rivolto per trovare sostegno . Le invochiamo tutt’oggi in preghiera, nei rituali, ne interagiamo nei sogni, a volte le accusiamo d’averci ostacolato. Le immaginiamo, le sentiamo. Molte fanno ormai parte dell’immaginario collettivo, diventando simboli riconoscibili a tutti, altre si formano in un immaginario più personale. A ttraverso la materia fatta di trame di cotone e colore, Tanja vuole rendere l’immaterialità, la trasparenza, la leggerezza e insieme la forza della presenza, intesa proprio letteralmente come essere presente, risvegliando quel lato femminile primigenio che è in ognuno di noi. Inaugurazione: venerdì 03/05/2024, ore 19:30 – Presentazione a cura della Dott.essa Sabine Giunta e interventi di Shanthi Roat, solo voce, e Daiana Tripodi, attrice Durata: dal 04 al 18/05/2024 Orari di apertura: da lunedì a sabato ore 15.30-22.30 Entrata libera ___ Sabato 18/05/2024 – Finissage – ore 19:30 – Incontro con l’artista, Tanja Jarussi – Entrata libera – ore 20:00 – Accordion & rope performance di Davide Rocco Fiorenza e Laura Brida – Offerta libera Shibari o Kinbaku, antica espressione di bondage artistico giapponese, un rituale che esalta una fiducia atavica primordiale del femminile nel maschile, nel quale corde di canapa e juta assumono valore simbolico costringendo il corpo femminile in sospensioni spettacolari. Immagine: Invocando Dea (dettaglio)

Inserisci i tuoi eventi sul primo e più amato calendario di eventi dell'Alto Adige!

HAI GIÀ UN ACCOUNT?

ACCEDI

NON HAI ANCORA UN ACCOUNT?

Non perderti i migliori eventi in Alto Adige!

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER SETTIMANALE

Vuoi vedere i tuoi eventi pubblicati sul nostro magazine?

RICEVI UN AVVISO AL MESE PER LA CHIUSURA REDAZIONALE

Vuoi promuovere i tuoi eventi o la tua attività? Siamo il tuo partner ideale e possiamo proporti soluzioni e pacchetti su misura per tutte le tue esigenze.

VAI ALLA SEZIONE PUBBLICITÀ

CONTATTACI DIRETTAMENTE

INSIDE EVENTS & CULTURE

Magazine mensile gratuito di cultura, eventi e manifestazioni in Alto Adige-Südtirol, Trentino e Tirolo.
Testata iscritta al registro stampe del Tribunale di Bolzano al n. 25/2002 del 09.12.2002 | Iscrizione al R.O.C. al n. 12.446.
Editore: InSide Società Cooperativa Sociale ETS | Via Louis Braille, 4 | 39100 Bolzano | 0471 052121 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..