Conferenza online su piattaforma GOTO di Giovanni De Zorzi "Noi" e "loro"? L'influenza della musica ottomano-turca sulla musica europea e viceversa e di Filippo Bonini Baraldi La musica dei Rom rumeni Prenotazione obbligatoria per ricevere il link di connessione su: https://www.08b600baac75a892df62747d3cc2624d-gdprlock/e/occidente-verso-oriente-2024-leuropa-un-caleidoscopio-musicale-tickets-1002924422947

> con la big band BROTHERS IN BLACK durata: 120' State attenti... sono in missione per conto di Dio! I “Brothers in Black” nascono nel 2001 per volere del batterista Aurelio Laino e Dennis Forti che tutt’oggi riveste il ruolo di front man e cantante nei panni di Elwood Blues. Il progetto è un omaggio alla pellicola culto di J. Landis. La Tribute band colpisce subito per la fedeltà con l’originale: inizialmente si esibiscono a livello nazionale e poi vengono chiamati anche all’estero, in Danimarca, Egitto, Gran Bretagna e Stati Uniti. A Los Angeles nel 2007 Dennis Forti riesce ad incontrare Dan Aykroyd per presentargli il suo lavoro tributo sui Blues Brothers ottenendo un ingaggio alla “House of Blues” di Los Angeles e Las Vegas (USA). Il progetto viene rivisitato nel 2011 con il cambio di line-up della band, e da qui una lunga tournée teatrale europea per i 30 anni del film che dopo quelle che furono le critiche iniziali è il primo film americano ad incassare più all’estero che in casa ed è definitivamente consacrato come uno dei migliori film di sempre. Nel 2019 viene cambiata nuovamente la line-up inglobando la rock’n’roll band “The Indigo Devils” e viene preparata la tournée per i 40 anni del film. Cosa aspettarsi?!?!? Due ore di musica dal sound intramontabile, gag, battute ed interazioni con video originali del film... un viaggio unico, un grande omaggio ai fratelli del Blues! NOTE LEGGERE - Teatro Cristallo

Benjamin Schmid / Violine Enrico Bronzi (artist in residence) / Violoncello Wenzel Fuchs / Klarinette Philipp Tutzer / Fagott Ariane Häring / Klavier Igor Stravinsky l’Histoire du soldat Maurice Ravel Sonate in C-Dur für Violine und Violoncello Bohuslav Martinu La revue de cuisine, H. 161a