Si consolida il percorso di questo tavolo informale e aperto a tutte/i – cittadine/i, operatrici e operatori culturali e sociosanitarie/i – per dare seguito alle istanze emerse, nella nostra città, sul tema della morte in rapporto alla cultura e all’arte. Dalle ore 10.00 alle ore 12.00. In questa occasione verranno approfondite le proposte che sono scaturite nel corso degli ultimi incontri e allo stesso tempo si darà spazio alle eventuali nuove idee che potrebbero emergere dal confronto con i partecipanti. Infatti il tavolo è un luogo dove l’aggiornamento sul tema della morte è sempre in corso d’opera, perché esso non è un’entità operativa, ma un luogo dove il dialogo, il confronto e la progettualità trovano il dovuto spazio. Ti aspettiamo! A cura di Giorgio Degasperi, regista e facilitatore Nell’ambito di REVOLUTION che la morte ci trovi vivi Entrata libera

Creiamo insieme, con l’immediatezza della tecnica del “monotipo” e la solidità della stampa, un ricordino, un’immagine o un segnalibro. L’idea è di esprimere in questo modo un pensiero, un ricordo, delle forme o dei colori legati ad un’emozione, una memoria, un evento cui teniamo. ricordino s. m. [der. Di ricordo]. – [oggetto destinato a tenere viva la memoria di un fatto, di un luogo e sim.] Laboratorio bilingue. Nell’ambito di REVOLUTION che la morte ci trovi vivi Entrata libera

Parlare di morte con i bambini e le bambine: come affrontare con delicatezza un tema così complesso e inevitabile? Questa conferenza è rivolta alle famiglie, agli insegnanti, agli educatori e a tutte le persone che gravitano intorno a bambini e bambine, e vuole offrire spunti e strumenti per spiegare la morte senza trasformarla in un tabù. Verrà mostrato come gli albi illustrati possano diventare un mezzo efficace per avvicinare i più piccoli a un argomento difficile, permettendo loro di riconoscere ed esprimere le proprie emozioni. Un incontro che mette al centro l’importanza di un dialogo aperto, sincero e rispettoso, e che aiuta ad accompagnare i bambini nell’elaborazione del lutto in modo consapevole e costruttivo. Con Francesca Ferragina, pedagogista e mediatrice familiare Nell’ambito di REVOLUTION che la morte ci trovi vivi Entrata libera