ANNA SCALFI EGHENTER - THE FLUO SWAN - Pubblicato da martin_inside

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Informazioni evento

L’umanità è in balia di catastrofi ormai determinate e di altri eventi considerati impossibili ma tangibili, conseguenze dell’agire dell’uomo sulle strutture territoriali, sociali e climatiche. Lo sappiamo: sebbene l’antropocene sia iniziato con noi, probabilmente finirà senza. Eppure, le persone hanno già familiarizzato con la finitudine, con l’immobilità. E continuano a vivere la propria vita, abituandosi a ogni evento che sovverte il quotidiano.

È con questo bagaglio di immobilità contemporanea che ci addentriamo all’interno del progetto di Anna Scalfi Eghenter per Ar/Ge Kunst, che aprirà al pubblico il 19 settembre 2024. Ar/Ge Kunst diventa un esercizio commerciale, in cui si partecipa a una performance contrattuale: le persone potranno stipulare un'assicurazione per supplire all'assenza istituzionale nella difesa dei diritti della popolazione, riguardo a un evento raro, non prevedibile, non immaginato possibile, quello che viene definito un cigno nero.


Anna Scalfi Eghenter (1965) usa la pratica artistica come uno strumento per intervenire nel laboratorio del reale. Ha un PhD in Studi Manageriali alla Essex Business School, MSc Sociologia all’Università di Trento, MFA all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” e all’Accademia di Belle Arti di Brera. I suoi lavori sono stati presentati anche al Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum Innsbruck supportati da Italian Council11, alla 16°Quadriennale d’Arte di Roma, MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma, MAMBO Museo d’Arte Moderna di Bologna, alla Biennale Democrazia Torino, MAG Museo Alto Garda, Kadist Art Fondation Paris, Reale Accademia di Spagna a Roma, Palais de la Bourse a Bruxelles, Fondazione Galleria Civica di Trento, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a Guarene, MART - Museo d‘Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, Manifesta7 parallel events, e all’Università degli Studi di Torino, Libera Università di Bolzano, FBK Fondazione Bruno Kessler, Università di Venezia Ca’ Foscari, Akademia Pedagogiczna Krakow, Freie Universität Berlin, ESCP-EAP Paris, Università degli Studi di Trento. www.scalfieghenter.com

Contatti :

Il prossimo evento si terrà tra :

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Date e orari evento :

L'evento si tiene dal 20 Set 2024 al 30 Nov 2024
  • Ven 27 Settembre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Sab 28 Settembre, 202410:00-13:00 |
  • Mar 01 Ottobre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Mer 02 Ottobre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Gio 03 Ottobre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Ven 04 Ottobre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Sab 05 Ottobre, 202410:00-13:00 |
  • Mar 08 Ottobre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Mer 09 Ottobre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Gio 10 Ottobre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Ven 11 Ottobre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Sab 12 Ottobre, 202410:00-13:00 |
  • Mar 15 Ottobre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Mer 16 Ottobre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Gio 17 Ottobre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Ven 18 Ottobre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Sab 19 Ottobre, 202410:00-13:00 |
  • Mar 22 Ottobre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Mer 23 Ottobre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Gio 24 Ottobre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Ven 25 Ottobre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Sab 26 Ottobre, 202410:00-13:00 |
  • Mar 29 Ottobre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Mer 30 Ottobre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Gio 31 Ottobre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Ven 01 Novembre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Sab 02 Novembre, 202410:00-13:00 |
  • Mar 05 Novembre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Mer 06 Novembre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Gio 07 Novembre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Ven 08 Novembre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Sab 09 Novembre, 202410:00-13:00 |
  • Mar 12 Novembre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Mer 13 Novembre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Gio 14 Novembre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Ven 15 Novembre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Sab 16 Novembre, 202410:00-13:00 |
  • Mar 19 Novembre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Mer 20 Novembre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Gio 21 Novembre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Ven 22 Novembre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Sab 23 Novembre, 202410:00-13:00 |
  • Mar 26 Novembre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Mer 27 Novembre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Gio 28 Novembre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Ven 29 Novembre, 202410:00-13:00 | 15:00 - 19:00
  • Sab 30 Novembre, 202410:00-13:00 |

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 Foto Forum racconta il centenario di questo peculiare evento nella storia del territorio altoatesino con la mostra Sisto Sisti. Microcosmo Sinigo che aprirà il prossimo 10 settembre e durerà fino al 28 dello stesso mese. Il 24 settembre alle 18 si terrà inoltre, presso Palazzo Rottenbuch, un incontro di approfondimento con Andrea Di Michele, professore di Storia contemporanea alla Libera Università di Bolzano, e la proiezione del video d’artista Plant Plant di Katrin Hornek. Sisto Sisti (1906-1981), impiegato dello stabilimento e fotografo autodidatta, ci ha lasciato oltre 13 mila immagini, oggi conservate presso l’Archivio provinciale di Bolzano che è partner fondamentale dell’iniziativa. Il direttivo di Foto Forum, in collaborazione con Elisa Cappellari, ne ha selezionate oltre cinquecento per presentare al pubblico il “Microcosmo Sinigo”. Sisti, infatti, non ritrae solo la fabbrica, il lavoro, ma anche il borgo. Offre così un preziosissimo spaccato delle vite di migliaia di lavoratori e lavoratrici e delle loro famiglie. La Montecatini nacque nel 1924 alla foce del torrente che dà il nome al paese a sud di Merano, all’epoca un’area rurale e paludosa. L’ubicazione venne scelta per la disponibilità di grandi quantità di energia elettrica, offerte dalle vicine centrali idroelettriche, e per rispondere alla volontà politica di portare migliaia di italiane e italiani in Alto Adige, attuando la cosiddetta “bonifica umana”. L’impianto seguiva, inoltre, l’imperativo fascista di autarchia. La nazione doveva essere autosufficiente e, proprio per aumentare la produzione interna diminuendo le importazioni alimentari estere, negli anni Venti sì avviò la produzione intensiva di fertilizzanti chimici azotati. Erano proprio questi a essere prodotti a Sinigo. Il villaggio Montecatini, successivamente chiamato Borgo Vittoria, ospitava le famiglie dei dipendenti ed era anch’esso improntato all’autosufficienza. Al suo interno c’erano la scuola, l’ambulatorio medico, lo spaccio alimentare, le sale comuni, gli orti, il campo sportivo. Le attività extra lavorative erano poi pianificate dal Dopolavoro aziendale che organizzava gite, manifestazioni sportive, corsi, concerti, proiezioni, adunate. Le figlie Gianna e Silvana, in un’intervista realizzata nel 2002 dalla giornalista Elisabeth Baumgartner, raccontano così il padre: “Era una persona molto curiosa, sempre con la macchina fotografica al collo: al lavoro, a casa, fuori casa. Inoltre, realizzava i ritratti di amici, colleghi. Anche quelli dei contadini e delle contadine dei dintorni che in cambio gli davano frutta, verdura, uova, fiaschi di vino. Era socialista, mal tollerava le uniformi e portava sempre – anche in fabbrica – la camicia bianca, ma era amico di tutti perché aveva un grande senso di comunità”. Tra macchinari, componenti usurati, spazi industriali, vita privata e pubblica, Sisti propone lo spaccato della vita dell’epoca, in cui il fascismo è un apparizione marginale e la vita comunitaria è il centro di tutto. Alla mostra presso Foto Forum si affianca, il 24 settembre alle 18 presso Palazzo Rottenbuch, in via Armando Diaz 8 a Bolzano, l’incontro di approfondimento con Andrea Di Michele, professore di Storia contemporanea alla Libera Università di Bolzano. Di Michele si occupa di storia delle regioni di confine, di fascismo e di Italia repubblicana. La sua ultima pubblicazione è Terra italiana. Possedere il suolo per assicurare i confini 1915-1954, edito da Laterza. 
Durante la stessa serata verrà proiettato il video d’artista Plant Plant di Katrin Hornek, realizzato nel 2021 per ar/ge kunst e BAU, istituto per l’arte contemporanea e l’ecologia, a finalizzazione della ricerca durata un anno proprio sulla Montecatini di Sinigo.
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