Dal Classicismo al Novecento
In aprile anche concerti dal carattere ardito e sperimentale

Programmi di sala all’insegna della varietà caratterizzano il mese di aprile: dal Classicismo viennese alla modernità del Novecento, non si disdegneranno scelte più ardite e sperimentali.

Il primo concerto del mese si presenta come un evento particolarmente singolare. Nell’ambito del Festival Sonora 707 Strange, organizzato dall’Associazione Conductus, troviamo “Shortcuts”, un concerto che presenta cinquanta composizioni in un solo programma. Il celebre pianista Antonio Ballista eseguirà musiche dei più disparati autori, da poco più o poco meno di un minuto (Merano, Teatro Puccini, 04/04 ore 20.30, Diese E-Mail-Adresse ist vor Spambots geschützt! Zur Anzeige muss JavaScript eingeschaltet sein.).

Per la Società dei Concerti, il trio composto da Juri Vallentin (oboe), Sindy Mohamed (viola) e Aaron Pilsan (pianoforte) proporrà un nutrito programma comprendente “Schilflieder”, cinque pezzi fantastici di A. Klughardt, Tre Romanze op. 94 e “Märchenbilder” op. 113 di R. Schumann, Due Rapsodie di C.M. Loeffler, Preludio, Corale e Fuga di C. Franck e la Serenata op. 73 di R. Kahn (Bolzano, Conservatorio, 08/04 ore 19.30, Diese E-Mail-Adresse ist vor Spambots geschützt! Zur Anzeige muss JavaScript eingeschaltet sein.).

La Stagione della Haydn prosegue con l’esibizione della pianista Anna Kravtchenko, accompagnata dall’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento diretta da Alevtina Ioffe. In programma l’Ouverture da “Le Creature di Prometeo” di L. v. Beethoven, il Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in do minore con tromba obbligata, op. 15 di D. Šostakovič (alla tromba Nicola Baratin) e la Sinfonia n. 5 di L. v. Beethoven (Bolzano, Auditorium, 09/04 ore 20, Diese E-Mail-Adresse ist vor Spambots geschützt! Zur Anzeige muss JavaScript eingeschaltet sein.). Bel concerto quello del duo formato dalla violoncellista svedese Torleif Thedéen e dalla pianista armena Marianna Shirinyan, alle prese con “Tre Romanze” di Clara Schumann, di una sonata del marito, il celebre Robert, e della Sonata di S. Barber (Appiano, Lanserhaus, 12/04 ore 20, Diese E-Mail-Adresse ist vor Spambots geschützt! Zur Anzeige muss JavaScript eingeschaltet sein.).

Tornando al Festival Sonora 707 Strange, il Trio Conductus composto da Nathan Chizzali, violoncello, Silvio Gabardi, contrabbasso e Marcello Fera, violino, presenterà il CD “Piccoli Arcani” (musiche di M. Fera, C. Monteverdi e F. Landini) (Merano, Palais Mamming Museum, 14/04 ore 18, Diese E-Mail-Adresse ist vor Spambots geschützt! Zur Anzeige muss JavaScript eingeschaltet sein.). Per gli amanti del ‘900 storico consigliamo il concerto del pianista Giuseppe Albanese, il cui programma include il bellissimo brano “Nella Nebbia” di L. Janàček, i Sei piccoli brani pianisti op. 19 di A. Schönberg, “Indianisches Tagebuch” e “Due Elegie” di F. Busoni e la Sonata n. 2 “Concord” di C. Ives (Bolzano, Conservatorio, 17/04 ore 19.30, Diese E-Mail-Adresse ist vor Spambots geschützt! Zur Anzeige muss JavaScript eingeschaltet sein.).

Altro appuntamento della Haydn, diretta nell’occasione da Kent Nagano, per tutti i cultori del classicismo viennese la serata che vede protagonisti anche Gianni Olivieri all’oboe, Flavio Baruzzi al fagotto, Marco Mandolini al violino e Luca Pasqual al violoncello. L’orchestra eseguirà la Sinfonia Concertante in si bemolle maggiore di J. Haydn e la Sinfonia n. 2 di L. v. Beethoven (Bolzano, Auditorium, 19/04 ore 20, Diese E-Mail-Adresse ist vor Spambots geschützt! Zur Anzeige muss JavaScript eingeschaltet sein.).

Infine un’altra interessante proposta della Società dei Concerti: il Trio di Parma con Simonide Braconi alla viola, nell’esecuzione dei Quartetti per pianoforte op. 25 e op. 26 di J. Brahms (Bolzano, Conservatorio, 24/04 ore 19.30, Diese E-Mail-Adresse ist vor Spambots geschützt! Zur Anzeige muss JavaScript eingeschaltet sein.).

[Gregorio Bardini]