62° convegno internazionale: "L'Europa: la pace e la guerra"
L'evento si tiene dal 07 Nov 2024 al 09 Nov 2024
Ingresso libero - Diretta streaming sui canali social dell'Istituto su YouTube, Facebook e X
* Attenzione: la seduta del venerdì mattina si terrà in luogo ancora da definire! *
Il tema scelto dall'Institut International d'Etudes Européennes «Antonio Rosmini» per il suo LXII convegno internazionale è tema classico e perennemente attuale.
La questione della pace e della guerra, infatti, ha costantemente accompagnato la storia. Essa pone problemi teoretici (che cos'è la pace?, che cos'è la guerra?, la guerra è inevitabile?, è la guerra l'astuzia della ragione?), etici (c'è una guerra giusta?, come comportarsi di fronte a una guerra palesemente ingiusta?), politici (la politica è ricerca della pace o gestione del conflitto per il potere?), giuridici (come è considerata la pace e la guerra nei vigenti ordinamenti costituzionali europei?, che cosa prescrive il diritto internazionale per evitare e/o per condurre legittimamente una guerra?, quali norme pone il diritto penale militare di guerra nel tentativo di contenere gli effetti disumani della guerra?), e anche economici (le guerre generalmente impoveriscono economicamente interi popoli per arricchire finanziariamente alcune categorie?).
I problemi da considerare, dunque, sono molteplici come molte sono state le ragioni per la scelta del tema da approfondire con l'apporto di contributi scientifici di studiosi provenienti da diversi Paesi (Austria, Francia, Italia, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Ungheria) e con la loro seria ed approfondita discussione.
C'è di più. Anche nel tempo presente sono in corso diverse guerre, le quali nascono da motivazioni e da appetiti diversi. Fra queste quelle che maggiormente coinvolgono (direttamente o indirettamente) l'Europa va considerata la guerra Russia/Ucraina (che investe questioni di civiltà, politiche, militari ed economiche) e quella Israele/Palestina che continua a rendere evidente una difficile convivenza fra popoli e Stati e le cui ricadute sono significative anche per molti Paesi europei.
Programma
Giovedì 7 novembre 2024 ore 15,30
Michael RAINER (Univ. di Salisburgo) Presidente dell’Istituto
Apertura dei lavori e saluto ai partecipanti
Giovanni CORDINI (Univ. di Pavia) Direttore dell’Istituto
Introduzione al Convegno
RELAZIONI
Paolo SAVARESE (Univ. di Teramo)
Che cos’è la pace?
Pedro VELEZ (Univ. Europeia di Lisbona)
Della (illusoria) pace nello Stato liberale
Giulio Maria CHIODI (Univ. dell’Insubria)
La guerra come astuzia della ragione secondo le teorie gnostiche (in particolare secondo Hegel)
Jacek BARTYSEL (Univ. di Torún)
Il problema della pace europea nel pensiero politico polacco
INTERVENTI
Venerdì 8 novembre 2024 ore 9,30
RELAZIONI
Miguel AYUSO (Univ. Comillas di Madrid)
Il diritto naturale classico condizione della pace
Mario BERTOLISSI (Univ. di Padova)
Il monito/invito della «Pacem in terris», diritti costituzionali, diritti universali
Carlos PEREZ DEL VALLE (Univ. Abat Oliba di Barcellona)
È il diritto penale internazionale un sistema di protezione dei diritti umani?
COMUNICAZIONI
Alessandro VENTURI (Univ. di Pavia)
La guerra nei vigenti ordinamenti costituzionali europei
Rudi DI MARCO (Univ. di Padova)
La guerra nella Costituzione italiana
Giulia BAJ (Univ. di Pavia)
Il concetto di guerra e i gruppi armati non statali
INTERVENTI
Venerdì 8 novembre 2024 ore 15,30
RELAZIONI
Jan BENTZ (Univ. di Oxford)
Guerra giusta: impresa sacra o inganno ideologico?
Edmund WALDSTEIN (Heilingenkreuz Hochschule)
Guerra giusta e autodifesa privata
Consuelo MARTINEZ-SICLUNA Y SEPULVEDA (Univ. Complutense di Madrid)
La resistenza come difesa e il problema dell’obiezione di coscienza
COMUNICAZIONI
Hoppal BULCSU (Univ. Corvinus di Budapest)
Mitteleuropa: alcuni momenti di pace dall’Ottocento ai giorni nostri
Cyrille DOUNOT (Univ. di Tolosa)
L’evoluzione della dottrina della guerra giusta
Adrian PENERANDA (Univ. di Tolosa)
L’economia, la pace, la guerra
INTERVENTI
Sabato 9 novembre 2024 ore 9,30
RELAZIONI
Christophe REVEILLARD (Univ. Paris IV)
Il sistema di sicurezza post-guerra fredda: una proiezione verso la guerra?
Franco FEDERICI (Gen. di C.d. A.- Consigliere militare del Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica italiana)
Gli armamenti di difesa e di dissuasione come strumenti di pace
Giorgio BATTISTI (Gen. di C. d. A.)
Tradizioni e novità strategiche nel conflitto Russia/Ucraina
COMUNICAZIONI
Juan CAYON (Univ. del Diseño y la Tecnologia di Madrid)
Difesa europea e tempi postmoderni
Giovanni FRANCHI (Univ. di Teramo)
La guerra Russia/Ucraina: il ruolo dell’«anticomunismo» dei Paesi «occidentali» per l’appoggio all’Ucraina
INTERVENTI