Il complesso, di cui fa parte la chiesa dedicata a San Nicola Taumaturgo consacrata nel 1897, è sorto grazie al lascito della signora moscovita Nadezhda Ivanovna Borodina. La raccolta espone icone, oggetti di culto, documenti, libri e testimonianze della comunità russo-ortodossa che visse a Merano sin dalla fine dell’Ottocento.