Matthias Schönweger quest’anno ha compiuto i 75 anni.. …gli dedichiamo una mostra.

Il fotografo Ivo Corrà ha realizzato una serie di ritratti fotografici dedicati a persone che stanno praticando la meditazione. Durante la Bolzano Art Week 2024 le immagini sono state esposte sotto forma di manifesti in diversi spazi esterni della città di Bolzano. A conclusione del progetto una meditazione di gruppo è stata ospitata dalla Fondazione Antonio Dalle Nogare di Bolzano. La mostra, a cura di Michele Fucich, rilegge l’esperienza attraverso un’installazione di ritratti dei meditanti e street view immerse nel fluire della vita quotidiana, che raccontano l’impatto delle stesse immagini sull’ambiente urbano. Inaugurazione: venerdì 10/01/2025, ore 18:00 Durata: dall’11 al 23/01/2025 Orari di apertura: lunedì – sabato ore 15:30 – 22:30 Entrata libera – Ore 19.00: momento dedicato all’esperienza del silenzio e della meditazione Le persone presenti vengono coinvolte in un momento dedicato al silenzio a cui possono partecipare con e senza tecnica di meditazione. Un insegnante di meditazione dà loro le indicazioni necessarie per condividere al meglio la pratica. L’obiettivo è trasmettere e vivere la dimensione della quiete e della pace e far avvicinare le persone a un’esperienza di armonia e silenzio. Per ulteriori info: www.ivocorra.com with closed eyes – Ivo Corrà © 2024

Non sempre la neve appare di un bianco puro, almeno non allo sguardo attento di due pittori come Alfons Walde o Max von Esterle. Nei suoi dipinti von Esterle celebra poeticamente la magia della neve, mentre Walde - un po’ più tardi - lo fa con concisa espressività. È la prima volta che questi due importanti pittori compaiono insieme in una mostra. Accanto ai loro, sfilano anche i paesaggi innevati di altri artisti coevi italiani e austriaci. Tutti questi dipinti creano un variegato tessuto che, dipanandosi, dà vita a uno spettacolo imperdibile. Nella mostra, naturalmente, non si è voluto rinunciare a esponenti dell’arte del nostro tempo con le loro composizioni astratte o le istallazioni che invitano a riflettere. A conclusione del percorso espositivo, infatti, in un’epoca di cambiamento climatico, non poteva mancare un quesito sul “futuro della neve”: per quanto ancora potremo godere di questo spettacolo?