MAMMA A CARICO - Mia figlia ha novant’anni
> di e con Gianna Coletti > regia Gabriele Scotti > produzione Teatro de Gli Incamminati
> in collaborazione con Spericolata Quinta
durata: 80'
“Una storia vera, travolgente, rivissuta con una leggerezza che emoziona e diverte anche gli spettatori... Quella madre fragile e vitale si riflette nella figlia, bravissima a camminare in bilico sul filo dell’ironia, sulle corde della sua chitarra. E i ruoli in fondo tornano a mischiarsi. Anna e Giannina: chi ha fatto vivere chi?”
Michele Farina, Corriere della Sera
Un monologo ironico e struggente, sul rapporto tra una donna di cinquant’anni, Gianna, e una vecchia ribelle di novanta, cieca, che porta occhiali 3D perché da sempre è abituata ad avere qualcosa sul naso, non cammina più e la testa ogni tanto va per conto suo. Quella vecchia è Anna, la madre di Gianna: spirito indomabile, ironia graffiante, e grande cuore sempre più egoista.
Due donne che si sorreggono l’una con l’altra, ma incredibilmente è la figlia ad avere più bisogno della madre per vivere. E tra uno scontro e l’altro, sensi di colpa, una risata, una cantata, si dipana il loro rapporto.
Una pièce unica nel suo genere, perché è un monologo teatrale con una voce in più: quella di Anna, la vera madre di Gianna, che rivive sul palcoscenico attraverso preziosi frammenti video tratti dal film “Tra cinque minuti” in scena di Laura Chiossone, con protagonista la stessa Coletti, acclamato dalla critica e vincitore di numerosi premi.
Everyday Women's Day - Teatro Cristallo col sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, Consultorio Kolbe e Aied e Itas Mutua