E’ un legame particolare quello che unisce Milow, al secolo Jonathan Vandenbroeck, e l’Alto Adige. Il giovane artista belga torna, per la quarta volta in tre anni, nella provincia che da sempre gli ha riservato un’accoglienza speciale, con un’unica data italiana in unplugged il 9 dicembre al Waltherhaus di Bolzano. Il cantautore, esploso nel 2009 con una versione acustica del brano del rapper 50 Cent e di Justin Timberlake "Ayo Technology"- il cui video spettacolare e provocante ha raggiunto i 65 milioni di visualizzazioni su Youtube - , esprime al massimo le sue potenzialità nella dimensione live. Milow è emerso come uno dei più interessanti talenti europei in circolazione, grazie a tre album in studio – “The Bigger Picture” del 2006, “Coming of Age” del 2009, e l’ultimo “North and South” del 2011 – pubblicati per la Homerun Records, etichetta da lui fondata.
La musica di Milow fa propria la lezione dei suoi compositori di riferimento - Ryan Adams, Bruce Springsteen, Jack Johnson – , ma riflette anche un punto di vista del tutto personale. Una sensibilità particolare verso le problematiche della sua generazione, in unione con un’abilità innata nel confezionare canzoni pop di pregiata fattura, in grado di arrivare al cuore della gente, costituiscono il marchio di fabbrica del musicista classe ’81.