+ 970 CHIAMATA DALLA PALESTINA - Pubblicato da martin_inside

0
×

Attenzione

Questo evento è terminato, rimani connesso per nuovi eventi

Informazioni evento

+ 970 CHIAMATA DALLA PALESTINA
promossa da Radio Tandem insieme a diverse realtà cittadine e dedicata a
Hossam Shabat
giornalista

Hossam lo abbiamo sentito ancora domenica 23 marzo per definire gli ultimi dettagli del collegamento con Gaza. Ora non sarà più lui a raccontarci, ma altri ci porteranno le sue parole.
Il 24 marzo è stato ucciso dai militari israeliani.


Dopo una breve tregua, dalla notte del 18 marzo sono ripresi i bombardamenti e le incursioni a Gaza, per colpire con ferocia una popolazione ormai stremata: in una sola notte 500 morti, di cui 150 bambini.
Il governo di Israele prosegue nel progetto di eliminazione dei palestinesi nel silenzio della comunità internazionale e con l'appoggio politico, economico e militare della maggior parte dei paesi occidentali, compresa l'Italia, che continuano ad ignorare le sentenze dei tribunali internazionali.

Di ciò si parlerà Venerdì 4 aprile alle ore 18.00 con Raffaele Spiga, attivista del movimento BDS (boicottaggio, disinvestimento e sanzioni), che ci guiderà tra le complicità che permettono ad Israele di godere di una quasi totle impunità a livello internazionale.
Prima, alle 16.00 laboratorio di teatro e poi alle ore 17.00 Mara Stirner, politologa esperta di storia coloniale, Palestina, Kurdistan e movimenti di liberazione, parlerà invece della repressione e criminalizzazione del movimento pro Palestina in Germania.
Segue un buffet di autofinaziamento e poi dalle 21.00 musica etnica dal vivo con i KESTE’ PROJECT

Sabato 5 aprile inizieremo la giornata alle 11.00 con un incontro informale con la piccola comunità palestinese di Bolzano, un workshop di danza dabke e poi un pranzo palestinese (su prenotazione) che servirà anche a coprire le spese dell'iniziativa.
Sono rimasti ancora pochi posti a tavola, sbrigati a prenotare!


Nel corso del pomeriggio verso le ore 16.00, nonostante la tragedia di Hossam, i suoi colleghi hanno confermato la volontà di fare il previsto collegamento video con Gaza e con la Palestina. Ci porteranno le sue ultime parole e altre testimonianze delle barbarie in atto a Gaza.

Ritorneremo poi ai temi che ci hanno animato fin dall'inizio: ignorare ciò che sta accadendo in Palestina è una colpa inescusabile nei confronti di una popolazione, ma avrà anche conseguenze distruttive per tutta l'umanità. Senza il diritto internazionale ed umanitario resteremo in balia del diritto del più forte.
In tutto il mondo e anche in Italia gruppi di legali studiano e promuovono azioni giuridiche contro i rispettivi governi, accusati di non rispettare le sentenze dei tribunali internazionali e di continuare la vendita di armi ad Israele.
Ne parliamo alle ore 17.30 con Fabio Marcelli, avvocato e co-direttore del CRED (centro ricerca ed elaborazione sulla democrazia).
Ma per i palestinesi , cos’è il diritto internazionale ed umanitario? Ce ne parlerà in videocollegamento Adam, avvocato palestinese per i diritti umani.

Altri appuntamenti della giornata:
alle 15.00 cultura Araba contemporanea ed Arab Queer con Sandra Cane
alle 17 la presentazione dell'ultimo rapporto di Amnesty International su Gaza.
Infine alle 20.00 con Alberto Mari: cosa significa rendere disabile o mutilata nel corpo o nell' anima un'intera popolazione? E quale è il ruolo della medicina e della psichiatria nella politica coloniale israeliana?

Se ti va di venire a qualcuno di questi appuntamenti sei il/la benvenuto/a. grazie di diffondere l’invito tra i tuoi amici

Di seguito alcune informazioni aggiuntive sui relatori:

Mara Stirner, politologa. Recentemente ha fatto un viaggio nella Siria del nord per conoscere il confederalismo democratico.

Raffaele Spiga, curatore del libro “La catena dell'impunità” e attivista della sezione bolognese del movimento BDS (boicottaggio, disinvestimento e sanzioni).
Luigi Paccione, avvocato di Bari, con un gruppo di cittadini ha citato in giudizio il governo italiano per le complicità nel genocidio di Gaza e per l'inosservanza dei pronunciamenti del tribunale internazionale di giustizia.

Sandra Cane, autrice/ə e ricercatrice/ə indipendente di queer studies e cultura palestinese contemporanea. Si occupa di immaginazione radicale e futurità come pratiche culturali queer, antinormative e decoloniali.

Fabio Marcelli, avvocato e co-direttore del CRED Centro elaborazione e ricerca sulla democrazia, è autore di numerosi libri e articoli sul diritto internazionale.
Il CRED è autore di iniziative giuridiche contro il genocidio del popolo palestinese e le relative complicità del governo italiano.

Alberto Mari, membro del collettivo Antonin Artaud di Pisa e dell'associazione culturale Livorno -Palestina, militante internazionale a sostegno della popolazione palestinese e curda. Ha partecipato alla Freedom Flotilla contro l'assedio a Gaza.

Nazra short film festival presenta le opere di autori palestinesi, spesso privi di risorse ma di grandi capacità artistiche. Ci porta gli sguardi di chi vive quotidianamente le difficoltà e le aspettative di un popolo sotto occupazione.

+970 CHIAMATA DALLA PALESTINA è un'iniziativa autofinanziata. Il denaro raccolto con bar, cibo ed offerte servirà a coprire le spese. Se resteranno dei fondi questi saranno suddivisi tra:
Deishehe resiste, che fornisce aiuti alimentari, igienici e sanitari agli abitanti del campo profughi in Cisgiordania;
Youth of Sumud, un progetto di resistenza nonviolenta all' occupazione, nella zona di Hebron;
Fondo anti repressione dell'assemblea per la Palestina di Bolzano, per contribuire alle spese legali delle persone denunciate per le attività pro Palestina.

Contatti :

Date e orari evento :

L'evento si tiene dal 04 Apr 2025 al 05 Apr 2025

Potrebbe interessarti anche :

  • La mostra Dante’s Layers. Between Entropy and Infinity, prima personale dell’artista Angelo Demitri Morandini (Trento, 1975) in contesto sudtirolese, raggruppa una serie di opere realizzate tra 2021 e 2025. Accanto ad alcuni lavori già presentati nell’ambito dell’esposizione Dante fluttuante, tenutasi presso la Galleria Contempo di Pergine Valsugana nel 2021, nella cornice del Kunstforum di Egna sono proposti gli ultimi esiti di un filone sperimentale che ha visto Morandini confrontarsi con alcuni dei testi più significativi della cultura occidentale (tra cui il Capitale di Karl Marx). Avvalendosi di vari media – quali video, installazione, fotografia e stampa su paraffina –, nonché di teorie e modalità procedurali afferenti all’ambito della statistica, delle scienze sociali e della modellizzazione matematica – dalla Social Network Analysis alla teoria dei grafi –, Morandini “rilegge” uno dei testi fondativi della lingua italiana, quale la Divina Commedia di Dante, applicandovi il proprio peculiare filtro concettuale. Impiegata come una sorta di “ready-made” testuale, una versione digitale della Divina Commedia rappresenta infatti il punto di partenza per un processo di traduzione, elaborazione e permutazione di codici, oltre che di quantificazione, ri-combinazione e stratificazione di dati. Avvalendosi di un software di analisi sociale, Morandini tratta micro-segmenti della Divina Commedia come nodi di una rete “sociale” interconnessa e in costante evoluzione dinamica. In questo processo, la linearità del testo letterario viene tradotta in una galassia proteiforme che si modifica al mutare dei parametri di visualizzazione, laddove la decodifica si sposta necessariamente da un piano linguistico a uno iconico-visuale, quindi alla traduzione sonora di quest’ultimo. Un video recante una “sezione” dinamica del processo di ri-elaborazione informatica del testo dantesco, alcuni estratti fotografici e un’opera come Metro divino, 2021, che traduce le ricorrenze di tutti i termini impiegati da Dante in una sorta di onda sonora, dialogano con altri filoni di ricerca dell’artista (come le Tele sociali) e con i suoi ultimi esiti su paraffina – The Collapse of the Divine –, in cui il “collasso” del testo dantesco rappresenta in realtà l’apertura di uno spazio infinito di nuove significazioni possibili. Introduzione: Nicolò Faccenda
  • Matthias Schwarz präsentiert in der Mittelpunktbibliothek Überetsch erstmals seinen Reisebericht „Persischer Wein. Wie ich im Bike-Rausch bis in den Iran radelte“.
  • Filmvorführung: „Bei uns heißt sie Hanka“ Der eindrucksvolle Dokumentarfilm erzählt die Geschichte der Sorben, einer slawischen Minderheit in Deutschland und beleuchtet Themen wie Mehrsprachigkeit, kulturelle Identität und gesellschaftlichen Wandel. Themen, die auch in Südtirol sehr aktuell sind. Die Vorführung mit einer Einführung durch die Regisseurin Grit Lemke und anschließendem Gespräch findet im Rahmen der Langen Nacht der Kirchen statt:

Inserisci i tuoi eventi sul primo e più amato calendario di eventi dell'Alto Adige!

HAI GIÀ UN ACCOUNT?

ACCEDI

NON HAI ANCORA UN ACCOUNT?

Non perderti i migliori eventi in Alto Adige!

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER SETTIMANALE

Vuoi vedere i tuoi eventi pubblicati sul nostro magazine?

RICEVI UN AVVISO AL MESE PER LA CHIUSURA REDAZIONALE

Vuoi promuovere i tuoi eventi o la tua attività? Siamo il tuo partner ideale e possiamo proporti soluzioni e pacchetti su misura per tutte le tue esigenze.

VAI ALLA SEZIONE PUBBLICITÀ

CONTATTACI DIRETTAMENTE

INSIDE EVENTS & CULTURE

Magazine mensile gratuito di cultura, eventi e manifestazioni in Alto Adige-Südtirol, Trentino e Tirolo.
Testata iscritta al registro stampe del Tribunale di Bolzano al n. 25/2002 del 09.12.2002 | Iscrizione al R.O.C. al n. 12.446.
Editore: InSide Società Cooperativa Sociale ETS | Via Louis Braille, 4 | 39100 Bolzano | 0471 052121 | inside@inside.bz.it.