Peripherica - Pubblicato da martin_inside

0

Informazioni evento

Siamo lieti di invitarvi alla mostra PERIPHERICA che si terrà allo Spazio Espositivo di via Pietralba 29 a Laives dal 5 Novembre al 23 Novembre 2024.
"PERIPHERICA" è un'iniziativa promossa da Andreas Bertagnoll (Centro giovanile e culturale Fly,Laives) e curata grazie alla collaborazione con Peter Holzknecht (Centro giovanile e culturale Bunker, Aslago) e Francesca Cantele (Hospiz, S.P.E.C.K. Kollektiv) che vuole esplorare attraverso l'arte le zone di periferia percepite come abbandonate ma in realtà ricche di culture diverse, luoghi mistici, affascinanti architetture industriali brutaliste e altri misteri.
Nove artisti si sono lasciati ispirare da questi luoghi partendo da Aslago passando per San Giacomo e Pineta fino a Laives e Bronzolo. Grazie a questa esposizione potrete apprezzarne i pensieri raccolti ed esposti sotto forma di pittura, stampa, fotografia, suono e visione.
Flyer: Moritz Brunner

ARTISTI:
- Moritz Brunner (Serigrafia/Pittura di paesaggio)
- Francesca [FCANTSS] Cantele /Sir Gulliver (Installazione video
interattiva)
- Silvestro Geier (Pittura)
- Peter|||KOMPRIPIOTR||Holzknecht (Viaggio audio interattivo)
- Sophie Morelli (Fotografia)
- Max Silbernagl/Andreas Bertagnoll (Letteratura/Fotografia)
- Jörg Zemmler (Installazione letteraria)

Contatti :

Il prossimo evento si terrà tra :

00

giorni

00

ore

00

minuti

00

Date e orari evento :

L'evento si tiene dal 06 Nov 2024 al 23 Nov 2024
  • Ven 15 Novembre, 202416:00-19:00 |
  • Sab 16 Novembre, 202410:00-12:00 | 16:00 - 19:00
  • Mer 20 Novembre, 202416:00-19:00 |
  • Ven 22 Novembre, 202416:00-19:00 |
  • Sab 23 Novembre, 202410:00-12:00 | 16:00 - 19:00

Potrebbe interessarti anche :

  • L'evento si tiene dal 20 Set 2024 al 30 Nov 2024
    L’umanità è in balia di catastrofi ormai determinate e di altri eventi considerati impossibili ma tangibili, conseguenze dell’agire dell’uomo sulle strutture territoriali, sociali e climatiche. Lo sappiamo: sebbene l’antropocene sia iniziato con noi, probabilmente finirà senza. Eppure, le persone hanno già familiarizzato con la finitudine, con l’immobilità. E continuano a vivere la propria vita, abituandosi a ogni evento che sovverte il quotidiano. È con questo bagaglio di immobilità contemporanea che ci addentriamo all’interno del progetto di Anna Scalfi Eghenter per Ar/Ge Kunst, che aprirà al pubblico il 19 settembre 2024. Ar/Ge Kunst diventa un esercizio commerciale, in cui si partecipa a una performance contrattuale: le persone potranno stipulare un'assicurazione per supplire all'assenza istituzionale nella difesa dei diritti della popolazione, riguardo a un evento raro, non prevedibile, non immaginato possibile, quello che viene definito un cigno nero. Anna Scalfi Eghenter (1965) usa la pratica artistica come uno strumento per intervenire nel laboratorio del reale. Ha un PhD in Studi Manageriali alla Essex Business School, MSc Sociologia all’Università di Trento, MFA all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” e all’Accademia di Belle Arti di Brera. I suoi lavori sono stati presentati anche al Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum Innsbruck supportati da Italian Council11, alla 16°Quadriennale d’Arte di Roma, MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma, MAMBO Museo d’Arte Moderna di Bologna, alla Biennale Democrazia Torino, MAG Museo Alto Garda, Kadist Art Fondation Paris, Reale Accademia di Spagna a Roma, Palais de la Bourse a Bruxelles, Fondazione Galleria Civica di Trento, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a Guarene, MART - Museo d‘Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, Manifesta7 parallel events, e all’Università degli Studi di Torino, Libera Università di Bolzano, FBK Fondazione Bruno Kessler, Università di Venezia Ca’ Foscari, Akademia Pedagogiczna Krakow, Freie Universität Berlin, ESCP-EAP Paris, Università degli Studi di Trento. www.scalfieghenter.com
  • L'evento si tiene dal 25 Ott 2024 al 02 Feb 2025
    Dopo la mostra “Antichi Egizi. Maestri dell’arte” realizzata in collaborazione con il Museo Egizio, Torino, il prossimo appuntamento del progetto “Storie dell’arte con i grandi musei” vede protagonista la civiltà etrusca con “Etruschi. Artisti e artigiani”. Dal 24 ottobre, presso il Centro Trevi- TreviLab di Bolzano, si potrà ammirare un’evocativa selezione di capolavori e delle più caratteristiche produzioni dell’artigianato etrusco: opere legate al rito funerario e alla sfera del sacro, oggetti di uso quotidiano, ceramiche e lavorazioni in bronzo accompagneranno le visitatrici e i visitatori in un percorso alla scoperta della cultura di questa antica popolazione. ETRUSCHI. Artisti e artigiani Un progetto dell’Ufficio Cultura della Ripartizione Cultura Italiana - Provincia Autonoma di Bolzano In collaborazione con il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia in Roma A cura di Valentina Belfiore e Maria Paola Guidobaldi Bolzano, Centro Trevi-TreviLab 24 ottobre 2024 – 2 febbraio 2025 ORARI: LUN - SAB 10.00 – 13.00 | 14.30 – 18:30 ULTIMO INGRESSO ALLE 18.00 Le aperture straordinarie verranno comunicate sui canali social del centro Trevi-TreviLab e sulla pagina web dedicata alla mostra. INGRESSO LIBERO PRENOTAZIONE VISITE GUIDATE: CENTROTREVI@PROVINCIA.BZ.IT T. 0471 300980
  • L'evento si tiene dal 03 Ott 2024 al 16 Nov 2024
    L’Isola d’Elba, Tavolara, l’Isola del Giglio, Le Camere, ma anche Favignana e Palmarola: ogni opera su vetro di Antonello Viola è ispirata a un’isola, dando forma nel tempo a un arcipelago immaginario e personale, in cui le caratteristiche fisiche delle singole isole si dissolvono in vaporosi accordi cromatici. Elaborazione di un’esperienza realmente vissuta o evocazione fantastica, l’opera con la sua peculiare architettura, enfatizzata dalla trasparenza del vetro, simula il meccanismo della memoria. Similmente al ricordo, che spesso affiora nella mente non come visione nitida, ma immagine sfumata, frammentaria, impressione impalpabile, così le isole dipinte da Viola catturano su vetro la sostanza cromatica, il riflesso di quell’essenziale unione di cielo, acqua, luce, vapore, sabbia, roccia concretizzata nell’isola — o nell’idea di quell’isola. Proprio come nella memoria, gli elementi del paesaggio sopraggiungono nelle opere di Viola non in una sequenza ordinata, ma si sovrappongono e si compenetrano, sembrano essersi sedimentati essi stessi sui pannelli di vetro nel corso del tempo, nella loro essenza residuale cromatica. Il tempo come misura della pittura. L’immagine dei luoghi è scomposta nei suoi colori e nelle sue forme note, e ricomposta in accostamenti in cui è possibile riconoscervi lo spazio e il tempo degli elementi terracquei, ma solo con la coda dell’occhio, lasciandosi andare alla percezione dei sensi. Ciascun elemento non si cristallizza in una forma conchiusa ma, segno messo in rapporto con gli altri, evoca l’incessante trasformazione della materia che cambia di stato, della roccia che diventa sabbia, il movimento costante del mare, l’acqua che evapora per il sole, che spumeggia per il moto ondoso e per il vento. Le isole sono per eccellenza territori dai confini mutevoli, costantemente ridefiniti dalle maree, vibranti per i riflessi della luce sull’acqua che li circonda.

Inserisci i tuoi eventi sul primo e più amato calendario di eventi dell'Alto Adige!

HAI GIÀ UN ACCOUNT?

ACCEDI

NON HAI ANCORA UN ACCOUNT?

Non perderti i migliori eventi in Alto Adige!

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER SETTIMANALE

Vuoi vedere i tuoi eventi pubblicati sul nostro magazine?

RICEVI UN AVVISO AL MESE PER LA CHIUSURA REDAZIONALE

Vuoi promuovere i tuoi eventi o la tua attività? Siamo il tuo partner ideale e possiamo proporti soluzioni e pacchetti su misura per tutte le tue esigenze.

VAI ALLA SEZIONE PUBBLICITÀ

CONTATTACI DIRETTAMENTE

INSIDE EVENTS & CULTURE

Magazine mensile gratuito di cultura, eventi e manifestazioni in Alto Adige-Südtirol, Trentino e Tirolo.
Testata iscritta al registro stampe del Tribunale di Bolzano al n. 25/2002 del 09.12.2002 | Iscrizione al R.O.C. al n. 12.446.
Editore: InSide Società Cooperativa Sociale ETS | Via Louis Braille, 4 | 39100 Bolzano | 0471 052121 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..