Johann Sebastian Bach
Vier Duette, BWV 802-805
Johann Sebastian Bach
Partita n. 2 in do minore, BWV 826
Fryderyk Chopin
Quattro Mazurche, Op. 30
Fryderyk Chopin
Tre Mazurche, Op. 50
Robert Schumann
“Waldszenen” Op. 82
È impossibile non usare superlativi per descrivere il pianismo di Grigory Sokolov: sempre all’altezza della sua fama di leggenda vivente, osannato come artista dai mille colori e artefice delle sfumature più raffinate, da alcuni è considerato il più grande pianista della nostra epoca. Chiunque abbia avuto modo di ascoltarlo negli ultimi anni, a Bolzano o altrove, conoscerà l’atmosfera particolare che si respira nella sala da concerto, meticolosamente allestita dal maestro stesso: luci soffuse e un pianoforte a coda Steinway di non più di cinque anni, la cui posizione sul palcoscenico viene stabilita con precisione centimetrica e che viene collocato proprio in sua presenza. La sua spontaneità ipnotica e la sua dedizione senza compromessi alla musica rendono ogni sua esecuzione un’esperienza trasformativa. Il programma di quest’estate prenderà il via con duetti e una Partita di Bach, passando per le Mazurche di Chopin e terminando con le liriche Waldszenen di Robert Schumann.