Il risveglio è il nuovo spettacolo di Pippo Delbono, artista apprezzato a livello internazionale capace di mescolare emozione, autobiografia e storia e di creare, assieme alla sua compagnia, un teatro lirico e visionario. C’è un addormentamento all’origine de Il risveglio. Individuale e collettivo. Quello dell’uomo che alla fine di Amore - il precedente spettacolo di Pippo Delbono - andava a sdraiarsi sotto l’albero secco che d’improvviso si era coperto di fiori. E l’uomo restava lì, assopito in quel sonno che ci ha lasciati spaventati e silenziosi. Da cui ora sente la necessità di risvegliarsi, scontando la possibilità di trovarsi di fronte a una realtà ancora peggiore di quella di prima. Prima della pandemia che ha chiuso tutti in casa. Prima delle guerre scoppiate alle porte di casa. Prima del ritorno di ideologie che pensavamo appartenessero al passato. Il risveglio parte da un’esperienza personale per rovesciarsi in un sentimento di perdita che riguarda tanti. Che chiede di essere sanato, ma può esserlo soltanto a partire da un gesto di solitaria ribellione. Dal riconoscimento di una fragilità di cui lo spettacolo è lo specchio. Tutto il teatro di Delbono nasce dalla musica e segue la partitura di un ritmo interiore. Note struggenti che suonano lamenti di amore e tenerezza, trascinano gli attori della Compagnia in una danza, un rito sacro, un funerale forse. Sulle note del virtuoso violoncellista Giovanni Ricciardi, in scena con il suo strumento, e su brani che provengono dalla memoria degli anni Settanta, Delbono si ripete: “Devi danzare, danzare nella tua guerra”.
Il risveglio è uno spettacolo sulle tante cadute e i tanti risvegli, dedicato a tutti coloro che si sono addormentati e si sono poi risvegliati. E anche a chi non si è ancora risvegliato.
uno spettacolo di Pippo Delbono
con Compagnia Pippo Delbono: Dolly Albertin, Gianluca Ballarè, Margherita Clemente, Pippo Delbono, Ilaria Distante, Mario Intruglio, Nelson Lariccia, Gianni Parenti, Giovanni Ricciardi, Pepe Robledo, Grazia Spinella
collaboratori musicali durante la creazione Alexander Bălănescu, Pedro Jóia, Giovanni Ricciardi
luci Orlando Bolognesi
costumi Elena Giampaoli
suono Pietro Tirella
capo macchinista Enrico Zucchelli
organizzazione Davide Martini
assistente di produzione Riccardo Porfido
produttore esecutivo Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale
co-produttori Teatro Stabile di Bolzano, Teatro Metastasio di Prato, Théâtre de Liège (Belgio), Sibiu International Theatre Festival/Teatrul Na¸ional “Radu Stanca” Sibiu (Romania), Teatrul Național “Mihai Eminescu” Timisoara (Romania), Istituto Italiano di Cultura di Bucarest (Romania), TPE – Teatro Piemonte Europa/Festival delle Colline Torinesi, Théâtre Gymnase-Bernardines Marseille (Francia)
in collaborazione con Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento, Le Manège Maubeuge – Scène Nationale (Francia)
durata: 65 minuti