diecigiugnoventiquattro - Pubblicato da martin_inside

0
×

Attenzione

Questo evento è terminato, rimani connesso per nuovi eventi

Informazioni evento

La compagnia Le Colonne di Latina

Regia di Giancarlo Loffarelli


diecigiugnoventiquattro

di Giancarlo Loffarelli


Ambientato a Roma nel 1924, il dramma mette in scena gli ultimi giorni della vita di Giacomo Matteotti. La vicenda procede avanti e indietro nel tempo ricostruendo il percorso politico di Matteotti e le motivazioni del rapimento e della sua uccisione. Tutto è raccontato dal punto di vista della domestica di casa Matteotti, Anna, una donna del popolo che rappresenta un vero e proprio “personaggio-coro”. Con lei,unico personaggio creato dall’Autore, quattro personaggi storici: Giacomo Matteotti, la moglie Velia Ruffo, Filippo Turati e Giuseppe Modigliani.

L’autore tratteggia in maniera originale e coinvolgente una delle figure più significative della storia d’Italia, Giacomo Matteotti. Significativa invenzione drammaturgica è che la sua vicenda umana e politica sia raccontata attraverso il punto di vista di un personaggio di fantasia: una collaboratrice domestica nonché testimone diretta dei fatti che precedettero l’omicidio del 10 giugno 1924. La “deposizione” della donna, che si rivolge direttamente al pubblico, è inframezzata da scene in cui assistiamo alle discussioni tra Matteotti, la moglie Velia Titta e i compagni di partito. Ne esce così un affresco dai contenuti impegnativi, ma dipinto con mano leggera e arricchito da gustosi dettagli quotidiani.

Contatti :

Date e orari evento :

Potrebbe interessarti anche :

  • Un viaggio oltre il termine della notte orchestrato magistralmente da una delle protagoniste più acclamate della scena contemporanea. Prendendo spunto dall’esperienza nei rave party della Berlino Est anni Novanta, tra edifici abbandonati e sotterranei di grandi magazzini in rovina, Gisèle Vienne dà vita a una pièce dirompente per quindici danzatori. Acclamato dal pubblico di tutta Europa, Crowd è la rappresentazione di un rituale: quello della festa, pratica collettiva che attraversa tutte le epoche e le società. Nella simultaneità allucinatoria di luci, ombre, suoni e corpi in movimento, si delineano una serie di ritratti affascinanti e profondamente umani, nei quali affiora qualcosa che ci riguarda direttamente. Concentrandosi sull’esperienza emotiva – piuttosto che su quella reale – del tempo, l’artista vuole offrire una risposta al dolore profondo e viscerale vissuto dai corpi costretti e limitati da sistemi di dominazione politica, da sempre al centro della sua ricerca. Una sintesi mozzafiato del percorso di ricerca della coreografa franco-austriaca, tra i personaggi chiave della scena globale contemporanea. Con il supporto della Fondazione Nuovi Mecenati – Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea.
  • Un omaggio al musical tra tradimenti, ossa di dinosauro e misteriose grotte piene di iridio. Un inno alle storie d’amore che finiscono e alla nostra umana, intollerabile finitezza. Un misterioso paleontologo si presenta al pubblico per discorrere di ossa, estinzioni e materiale cosmico. Ma qualcosa non torna: le sue frasi si lasciano scappare dettagli sentimentali, la postura di un arto assume una bizzarra posa coreografica, la pronuncia delle parole assomiglia sempre di più a un canto. Una minaccia incombe, tanto terrificante quanto la scia di un asteroide: è il musical, la forma di entertaining più paradossale ed estenuante, che sembra voler divorare la conferenza per mettere alla prova la capacità di danzare e cantare il racconto della fine. Protagonista indiscusso della coreografia italiana degli ultimi quindici anni – Marco D’Agostin costruisce nel suo ultimo lavoro una partitura per voce e corpo, muovendosi con la consueta ironia tra paleontologia, danza e sentimento per raccontare la straordinaria capacità della vita – e dunque dell’arte – di ripresentarsi sempre, in nuove forme, senza soccombere mai. Artist Talk con Marco d’Agostin e Simone Lorenzo Benini 29.07.25, ore 10.00 @ BoDA (Parco dei Cappuccini)
  • Un sorprendente omaggio alla città di Bolzano che è anche un manifesto programmatico della nuova direzione artistica del festival: la danza è di tutti! Direttore artistico del nuovo triennio di Bolzano Danza insieme a Anouk Aspisi, Olivier Dubois dedica un omaggio speciale alla città del festival con un progetto che prende spunto dalla sua creazione Faune(s), realizzata nel 2008 per il Festival di Avignone sula base di una delle più importanti coreografie del 20° secolo: L’Après-midi d’un Faune di Vaclav Nijinsky, scritta nel 1912 sulle musiche del celebre preludio di Claude Debussy. Dubois – uno dei trenta coreografi al mondo autorizzati a insegnare la partitura coreografica originale – lavorerà con la sua Compagnia insieme a un gruppo di danzatori non professionisti locali, creando un’esperienza sorprendente e immersiva pensata per abitare gli spazi di due luoghi differenti, ma altrettanto simbolici della città: Castel Mareccio e il Parco delle Semirurali. Una performance-parcours di quattro ore nella quale i protagonisti, da soli, in duo o in piccoli gruppi, si incrociano, si incontrano e si fanno strada con discrezione negli angoli della città. Un sorprendente raduno di fauni, che farà risuonare la musica di Debussy in alcuni dei luoghi più iconici della storia di Bolzano. In collaborazione con Fondazione Castelli Bolzano e Cooperativa 19 / Stagione Estiva Don Bosco. Con il supporto della Fondazione Nuovi Mecenati – Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea.

Inserisci i tuoi eventi sul primo e più amato calendario di eventi dell'Alto Adige!

HAI GIÀ UN ACCOUNT?

ACCEDI

NON HAI ANCORA UN ACCOUNT?

Non perderti i migliori eventi in Alto Adige!

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER SETTIMANALE

Vuoi vedere i tuoi eventi pubblicati sul nostro magazine?

RICEVI UN AVVISO AL MESE PER LA CHIUSURA REDAZIONALE

Vuoi promuovere i tuoi eventi o la tua attività? Siamo il tuo partner ideale e possiamo proporti soluzioni e pacchetti su misura per tutte le tue esigenze.

VAI ALLA SEZIONE PUBBLICITÀ

CONTATTACI DIRETTAMENTE

INSIDE EVENTS & CULTURE

Magazine mensile gratuito di cultura, eventi e manifestazioni in Alto Adige-Südtirol, Trentino e Tirolo.
Testata iscritta al registro stampe del Tribunale di Bolzano al n. 25/2002 del 09.12.2002 | Iscrizione al R.O.C. al n. 12.446.
Editore: InSide Società Cooperativa Sociale ETS | Via Louis Braille, 4 | 39100 Bolzano | 0471 052121 | inside@inside.bz.it.