Shakespeare da bar - Pubblicato da martin_inside

0
×

Attenzione

Questo evento è terminato, rimani connesso per nuovi eventi

Informazioni evento

I grandi classici di William Shakespeare tornano a rivivere negli spettacoli di Davide Lorenzo Palla, attore e drammaturgo, ideatore dell’amatissimo format Tournée da Bar. Le storie immortali si trasformano in esperienze emozionanti, in cui gli spettatori sono guidati in un viaggio di immaginazione attiva: dettagli vividi e immagini evocative ricompongono i tasselli di trame universali, svelandole poco alla volta fino a un gran finale che lascia spazio alla
riflessione e alla meraviglia. Il “divulgattore culturale” Davide Lorenzo Palla interpreta, racconta e reinventa i personaggi con passione e ironia, passando dai versi più iconici alle spiegazioni storico-culturali.

di e con Davide Lorenzo Palla
musiche eseguite dal vivo dal polistrumentista Tiziano Cannas Aghedu

produzione TDB Impresa Sociale

Contatti :

Date e orari evento :

Potrebbe interessarti anche :

  • L'evento si tiene dal 11 Dic 2025 al 14 Dic 2025
    Volevo essere Marlon Brando è una celebrazione del teatro e della vita, uno spettacolo che sa far sorridere, pensare, commuovere. Giancarlo Nicoletti firma una regia che esalta il carisma unico di Alessandro Haber, costruendogli attorno un racconto su misura: autentico, viscerale, a tratti spiazzante e senza filtri, ma sempre sincero. Un intreccio teatrale che non ha paura di osare, dove la parola si intreccia alla musica, la confessione al gioco scenico, la memoria al desiderio. Il risultato è uno spettacolo libero e indomabile, proprio come il suo protagonista: un attore che si mette in gioco fino in fondo, senza schermi né protezioni in un viaggio teatrale che è anche un atto d’amore per l’arte, per la vita e per il pubblico. Tutto comincia con una voce. Una voce che arriva da lontano… forse dal cielo, forse dalla coscienza. Una chiamata surreale e inaspettata che impone ad Alessandro Haber un conto alla rovescia: una settimana di tempo per fare ordine nella propria vita, nei propri ricordi, nei propri desideri, prima di un appuntamento inevitabile. È da questo spunto ironico, poetico e profondamente umano che prende vita questo spettacolo in cui Haber si mette a nudo, mescolando realtà e immaginazione, ricordi e visioni, ironia e malinconia. In scena, in un grande “camerino” dell’attore zeppo di ricordi e oggetti della memoria, una presenza femminile enigmatica e sorprendente, forse angelo, forse specchio, forse coscienza. E poi la musica: musicisti dal vivo e canzoni interpretate da Haber accompagnano e amplificano le emozioni, diventando parte integrante della narrazione. Il finale? Non è una risposta. È un punto di domanda lasciato aperto, come un sipario che si rifiuta di chiudersi del tutto. tratto dall’opera autobiografica Volevo Essere Marlon Brando di Alessandro Haber e Mirko Capozzoli, edito da Baldini&Castoldi con Alessandro Haber, Francesco Godina, Brunella Platania, Giovanni Schiavo regia e drammaturgia Giancarlo Nicoletti scene Alessandro Chiti disegno luci Antonio Molinaro musiche Oragravity produzione Goldenart Production, Il Rossetti Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia con il sostegno del MiC - Ministero della Cultura durata 90 minuti
  • L'evento si tiene dal 13 Dic 2025 al 20 Dic 2025
    Ein Heimspiel Vor 500 Jahren kämpfte Michael Gaismair im Tiroler Bauernkrieg mit Gleichgesinnten für soziale Gerechtigkeit und die Mitbestimmung des „gemeinen Mannes“. Selbstverständlich spielten auch Frauen im Gefüge der Ereignisse eine Rolle: Viele, unter ihnen auch Magdalena Gaismair, beteiligten sich aktiv und im Hintergrund an den Aufständen. Sie waren enge Vertraute der Kämpfenden und trugen durch das Aufrechterhalten des Alltagswerks zum Widerstand bei. Zugleich versuchten Klosterfrauen ihre Gemeinschaften, Ressourcen und somit ihre Freiräume für Bildungs- und Denkarbeit zu schützen. In den ohnehin verhältnismäßig wenigen Quellen dieser Zeit werden Frauen kaum erwähnt. Denn schon im 16. Jahrhundert galt, was sich später beständig wiederholen sollte: Im Kampf für Freiheit und Gleichheit und „Brüderlichkeit“ bleibt für die Frauen oft nur – die Wäsche. Die Regisseurin Michaela Senn und ihr Team entwickeln ein Stück über die Leerstellen in der Geschichtsschreibung, das Ringen um Gleichheit im Alltag und die Macht der Solidarität. Die Stückentwicklung verwebt die sozialen Kämpfe des 16. Jahrhunderts mit den immergleichen Herausforderungen der Sorgearbeit. Im Zentrum steht die Fürsorge – und die Frage, welche revolutionäre Kraft sie entfalten kann, wenn wir bereit sind, ihr Aufmerksamkeit zu schenken: in den engsten Beziehungen und auf der politischen Bühne. Die Inszenierung entsteht im Rahmen des Projektes „Mitmischen! Ma come?“ der Gemeinde Sterzing und ist Teil des Euregio-Museumsjahres 2025. mit Margot Mayrhofer Katrin Rabensteiner Regie & Konzept Michaela Senn Texte & Konzept Maria Christina Hilber Bühne & Kostüme Sara Burchia Dramaturgie & Konzept Michaela Stolte Regieassistenz & Abendspielleitung Annalena Festini
  • Lu santo Jullare Francesco di Dario Fo è una fabulazione sulla vita del santo di Assisi che riprende gli stili e le forme del narrare del mitico Mistero Buffo nel teatralissimo linguaggio del grammelot. Lavorando su leggende popolari, testi canonici del Trecento e documenti emersi negli ultimi decenni, il Premio Nobel costruisce una narrazione potente, giocosa e certamente non agiografica del “Giullare di Dio”, come San Francesco amava definirsi. Il racconto di Fo è – allo stesso tempo – spiritualità e mito, favola e satira, e disegna un Francesco uomo che si spoglia di ogni ricchezza per avvicinarsi ai diseredati, per predicare a uomini, lupi o uccelli un messaggio di fraternità e pace, per comporre e mettere in musica il suo Cantico delle Creature. A dare voce a questo viaggio funambolico nell’ottavo centenario della morte di San Francesco d’Assisi sarà Ugo Dighero, attore mattatore, già interprete per anni di Mistero Buffo su “benedizione” e spinta dello stesso Fo, perfetto istrione e giullare dell’oggi. Il 2026, inoltre, è un anno speciale anche per ricordare Dario Fo: ricorrono i cento anni dalla nascita e i dieci anni dalla scomparsa. Impossibile non celebrarne lo straordinario percorso teatrale. Portare in scena oggi questa meravigliosa giullarata non può non tener conto che nel 2013 il compianto cardinal Bergoglio, divenuto Papa, scelse, emblematicamente, politicamente e per la prima volta nella storia, il nome di Francesco: il santo della pace e del sorriso, della custodia del creato, della Chiesa povera per i poveri. Seguendo la lezione di Fo, lo spettacolo si muoverà così su due percorsi paralleli, ripercorrendo la realtà storica del viaggio di Francesco nel mondo cristiano e contemporaneamente raccontando la rivoluzione riformatrice che Papa Francesco ha cercato di attuare nella Chiesa del nostro tempo. di Dario Fo con Ugo Dighero adattamento e regia di Giorgio Gallione scene e costumi Lorenza Gioberti disegno luci Aldo Mantovani coproduzione Teatro Stabile di Genova, CMC/ Nidodiragno con la collaborazione del Teatro della Juta durata: 85 minuti

Inserisci i tuoi eventi sul primo e più amato calendario di eventi dell'Alto Adige!

HAI GIÀ UN ACCOUNT?

ACCEDI

NON HAI ANCORA UN ACCOUNT?

Non perderti i migliori eventi in Alto Adige!

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER SETTIMANALE

Vuoi vedere i tuoi eventi pubblicati sul nostro magazine?

RICEVI UN AVVISO AL MESE PER LA CHIUSURA REDAZIONALE

Vuoi promuovere i tuoi eventi o la tua attività? Siamo il tuo partner ideale e possiamo proporti soluzioni e pacchetti su misura per tutte le tue esigenze.

VAI ALLA SEZIONE PUBBLICITÀ

CONTATTACI DIRETTAMENTE

INSIDE EVENTS & CULTURE

Magazine mensile gratuito di cultura, eventi e manifestazioni in Alto Adige-Südtirol, Trentino e Tirolo.
Testata iscritta al registro stampe del Tribunale di Bolzano al n. 25/2002 del 09.12.2002 | Iscrizione al R.O.C. al n. 12.446.
Editore: InSide Società Cooperativa Sociale ETS | Via Louis Braille, 4 | 39100 Bolzano | 0471 052121 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..