Monica Lanfranco Nonviolenza ed educazione: gli strumenti de - Pubblicato da martin_inside

0

Informazioni evento

“Non si può smantellare la casa del padrone con gli attrezzi del padrone”
Audre Lorde, femminista e poetessa afroamericana

È l’indicazione di una strada, l’offerta di una suggestione che è anche traccia precisa per costruire una visione alternativa: non si dismette un sistema violento se lo si imita, adoperando i suoi stessi strumenti, magari affermando che i nostri fini sono nobili e antagonisti del sistema.

È la nonviolenza, quindi, non l’insurrezione non la ‘guerra giusta’ né la rabbia che distrugge, pur se comprensibile di fronte agli abusi, la strada e lo strumento per il cambiamento delle relazioni, per contrastare il patriarcato e il dominio.

Interviene

Monica Lanfranco – Giornalista e autrice dei libri

Introduce e modera
Alessandra Spada - presidente dell’Archivio storico delle Donne Frauenarchiv di Bolzano

Durante la serata l’illustratrice Valentina Stecchi realizzerà dei disegni ispirata dai temi trattati

Nel suo libro "Donne che disarmano. Perché la nonviolenza riguarda il femminismo", Monica Lanfranco esplora la connessione profonda tra nonviolenza e femminismo. Non è la forza distruttiva della rabbia, ma la paziente costruzione di alternative nonviolente che può smantellare le strutture oppressive del patriarcato.

In "Mio figlio è femminista", l’autrice affronta il tema dell’educazione dei figli come chiave per combattere il sessismo. Educare i ragazzi a riconoscere e rispettare la parità tra i generi è un passo fondamentale per trasformare la cultura patriarcale, promuovendo nuovi modelli di mascolinità che rifiutano la violenza e l’oppressione.

Le due opere offrono riflessioni complementari sull’importanza della nonviolenza e dell’educazione come strumenti di cambiamento per la società. Attraverso storie e testimonianze, questi libri approfondiscono l’idea che il rifiuto della violenza e l’educazione al rispetto e alla parità siano essenziali per costruire una società più giusta e inclusiva.

Monica Lanfranco, a partire dai suoi due libri, ci inviterà a riflettere su come la nonviolenza e l’educazione siano strettamente legate. Una cultura pacifica non può nascere senza l’impegno a educare le nuove generazioni a valori di uguaglianza e rispetto, e il femminismo, con la sua lunga tradizione di lotta pacifica, rappresenta un esempio di come questi ideali possano essere incarnati nella vita quotidiana.

Monica Lanfranco è giornalista, docente universitaria, autrice e formatrice sui temi della differenza sessuale e sul conflitto. Cura e conduce corsi di formazione per gruppi di donne sulla storia del movimento delle donne, sulla comunicazione di genere, e sulla risoluzione nonviolenta dei conflitti. Ha fondato nel 1994 il trimestrale femminista MAREA. Ha collaborato con Radio Rai International e con Radio 3. Dal 2008 ha costruito Altradimora, centro di formazione femminista in Piemonte.

Alessandra Spada è insegnante, autrice e presidente dell’Archivio storico delle Donne Frauenbarchiv di Bolzano. Si è occupata di storia di genere e di storia locale contemporanea. Il suo ultimo libro "Conquistare le madri" analizza il ruolo delle donne in epoca fascista in Alto Adige.

Iniziativa realizzata in collaborazione con la Biblioteca civica "C. Battisti"e l'Archivio delle Donne Frauenarchiv.

Contatti :

Il prossimo evento si terrà tra :

00

giorni

00

ore

00

minuti

00

Date e orari evento :

  • Ven 06 Dicembre, 202418:00

Potrebbe interessarti anche :

  • Lanserhaus, via Johann Georg Plazer 24, San Michele (Appiano) 06.12.2024 Ore: 18:30 – 19:30 Lanserhaus, via Johann Georg Plazer 24, San Michele (Appiano) Una mostra di Irma Blank, Giulio Boccardi, Valentina Cavion, Hannes Egger, Mirijam Heiler, Samira Mosca, Isabella Nardon, Jacopo Noera, Simon Perathoner e Nadia Tamanini A cura di Nicolò Faccenda Yoga in galleria: 06.12.24, ore 18:30 – 19:30 Isabella Nardon, artista e insegnante di yoga, propone una pratica di sperimentazione corporea e visiva che promuove un approccio partecipativo all’arte. In questo incontro di yoga in galleria, avrete la possibilità di relazionarvi in modo interattivo con le opere in mostra, instaurando così un nuovo dialogo con il vostro corpo e lo spazio. Si richiede alle partecipanti e ai partecipanti di portare con sé il proprio tappetino da yoga. Evento gratuito con prenotazione obbligatoria a info@lasecondaluna.eu.
  • Dal 7 al 21 dicembre 2024, il Kunstforum Unterland presenta la mostra personale "TACTUS" dell'artista emergente Marlies Baumgartner. Con la sua pittura, Marlies Baumgartner ha sviluppato una firma inconfondibile che la contraddistingue. Con questa modalità espressiva unica, riesce a toccare il polso del tempo e a rendere visibile l'interfaccia tra spazio reale e digitale e a rendere tangibili le identità che fluiscono. Con TACTUS presenta un dialogo artistico sulla percezione del corpo e la questione dell'identità nel mondo digitale. In questa mostra personale, Baumgartner intraprende una ricerca artistica esistenziale della percezione umana nell'era digitale. I suoi dipinti su vetro, legno, tela e carta non solo mostrano ciò che le persone vedono, ma indagano anche il modo in cui le persone percepiscono il mondo. Il corpo è al centro delle rappresentazioni. Non sono direttamente accessibili, ma alienate dalla loro caratteristica pixellatura. Questi pixel stilistici, composti con grande precisione e pazienza da innumerevoli pennellate individuali, rappresentano sia il filtro spesso eufemistico degli schermi digitali sia la distorsione e la distanza dalla realtà che tali media possono creare. La mostra, che presenta esclusivamente opere inedite, offre approfondimenti sul campo della tensione tra la riproduzione digitale e l'essere fisico, corporeo. Baumgartner pone domande fondamentali: cosa significa possedere un corpo in un mondo sempre più digitale e come sta cambiando il nostro approccio alla fisicità? L'artista illustra la differenza tra contatto digitale e contatto reale e mostra che il nostro corpo è uno strumento che ci porta, con tutti i nostri processi consci e inconsci, in connessione diretta con il nostro ambiente. In questo modo, riprende le riflessioni di Johannes Hepp dal suo libro "Homo Digitalis": "La corporeità sta diventando sempre più la differenza esistenziale e rimanente tra l'intelligenza artificiale e gli esseri umani". Marlies Baumgartner, classe 1995, inizia la sua carriera artistica nel 2009 presso la scuola d'arte "Cademia" di Ortisei in Val Gardena e prosegue gli studi di pittura presso la "Libera Accademia di Belle Arti" di Firenze.
  • L'evento si tiene dal 27 Mar 2024 al 27 Nov 2024
    Caffè delle lingue Deutsch | Italiano | English | Español Dove? Alla biblioteca don bosco di Laives, in Via John Fitzgerald Kennedy, 94. Quando? Ogni ultimo mercoledì del mese, tranne qualche eccezione. Le date esatte sono: 27 marzo, 17 aprile, 29 maggio, 26 giugno, 31 luglio, 28 agosto, 25 settembre, 23 ottobre e 27 novembre. L’orario è sempre lo stesso: dalle 20:30 alle 21:30. Come funziona? In biblioteca troverai una moderatrice o un moderatore per ogni tavolo, cioè per ogni lingua. In base alla lingua in cui vuoi esercitarti, scegli il tavolo, siediti e…inizia a chiacchierare! Parlerai con la moderatrice o il moderatore e con le altre persone come te sedute a quel tavolo. Se ti stanchi, puoi tranquillamente andare via o cambiare tavolo. In generale, è consigliato avere le conoscenze di base della lingua scelta per poter seguire la conversazione e partecipare attivamente. Quali lingue si parlano? In questo primo anno di attività ci saranno tavoli per l’italiano, il tedesco, l’inglese e lo spagnolo. Se c’è qualche altra lingua che ti interessa particolarmente e che vorresti approfondire, puoi segnalarcelo compilando un questionario che troverai in biblioteca. Bisogna prenotarsi? È a pagamento? No, il Caffè delle lingue è gratuito e si può partecipare liberamente. Hai qualche domanda? Scrivici a info@laivescultura.it!

Inserisci i tuoi eventi sul primo e più amato calendario di eventi dell'Alto Adige!

HAI GIÀ UN ACCOUNT?

ACCEDI

NON HAI ANCORA UN ACCOUNT?

Non perderti i migliori eventi in Alto Adige!

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER SETTIMANALE

Vuoi vedere i tuoi eventi pubblicati sul nostro magazine?

RICEVI UN AVVISO AL MESE PER LA CHIUSURA REDAZIONALE

Vuoi promuovere i tuoi eventi o la tua attività? Siamo il tuo partner ideale e possiamo proporti soluzioni e pacchetti su misura per tutte le tue esigenze.

VAI ALLA SEZIONE PUBBLICITÀ

CONTATTACI DIRETTAMENTE

INSIDE EVENTS & CULTURE

Magazine mensile gratuito di cultura, eventi e manifestazioni in Alto Adige-Südtirol, Trentino e Tirolo.
Testata iscritta al registro stampe del Tribunale di Bolzano al n. 25/2002 del 09.12.2002 | Iscrizione al R.O.C. al n. 12.446.
Editore: InSide Società Cooperativa Sociale ETS | Via Louis Braille, 4 | 39100 Bolzano | 0471 052121 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..