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Tanz BZ: Ballet national de Marseille-Age of Content - Veröffentlicht von FondazioneHaydnStiftung

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Ballet national de Marseille
Age of Content

ITALIENISCHE ERSTAUFFÜHRUNG

Age of Content war für (LA)HORDE der Sensationserfolg der laufenden Saison. Die Partnerkompanie von Tanz Bozen für den Dreijahreszeitraum 2022-2024 schickt das Ballet National de Marseille für diese Aufführung in die Welt der Avatare, in die Jugendliche und Kinder mit ihren multiplen virtuellen Identitäten immer tiefer eintauchen. Dem Choreografie-Kollektiv gelingt es, die Generation Z treffend nachzuzeichnen: innerhalb eines rasanten Stücks, das die Grenzen zwischen der echten Welt und einem Videogame zu verwischen scheint. Siebzehn Tänzerinnen und Tänzer stehen in einer rätselhaften Welt plötzlich ihren möglichen alternativen Identitäten gegenüber. Unterteilt in vier schlüssig ineinandergreifende Teile sorgt das 1h20min dauernde Stück Age of Content bis zum Schluss für ungläubige Blicke und offene Münder, wirft Fragen auf und schafft eine Verbindung zwischen den Epochen. In einem imposanten Bühnenbild, das an eine Lagerhalle erinnert, zeichnet (LA)HORDE die Grenzen des Heute nach und bedient sich dafür der Ästhetik des Internets. Von der seltsamen Vertrautheit mit einer Figur aus dem Videogame Grand Theft Auto über einen Mashup auf Tik Tok bis hin zum Minimalismus als „Replikant“ des Dritten Millenniums, benutzt das Kollektiv die Kunst der Choreografie als Instrument, um eine kritische Distanz zu schaffen. Und unterstreicht mehr denn je die Macht der Bühne als Ort, an dem Grenzen überschritten und Zauber gebrochen werden können. Als „Sexy, modern und kritisch“ wurde dieses Werk bezeichnet, das die Sprache der Choreografie in die Soziologie hineinlodern lässt, ausgehend von einem verführerischen Tanz auf dem Skelett eines alten, ferngesteuerten Autos, über die frenetischen Battles von Zockern, die aufs Töten versessen sind, bis hin zu den erotischen und narzisstischen Darstellungen in den neuen Medien.

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