Concerto kultur.lana: Aulång
Hermann Kühebacher: voce, cornamusa, flauti irlandesi; Georg Lanz: clarin, fisarmonica, voce; Michael Hackhofer: contrabbasso, violino, chitarra, voce.
Hermann Kühebacher: voce, cornamusa, flauti irlandesi; Georg Lanz: clarin, fisarmonica, voce; Michael Hackhofer: contrabbasso, violino, chitarra, voce.
Aperitivo Lungo 6TO9, il luogo d’incontro per l’happy hour. Frizzanti cocktail, fingerfood fatto in casa e atmosfera rilassata rendono il Laurin Bar&Bistro il “place to be” di Bolzano.
Il mal di schiena come patologia diffusa Con Dott.ssa Bettina Wachtler Primaria del Reparto di Riabilitazione del Comprensorio sanitario di Brunico Dott. Michael Memminger Primario del Reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale di Bolzano Dott. Massimo Tripodi Specialista in Neurochirurgia all’Ospedale di Bolzano Carmen Fauster Fisioterapista, Servizio di Riabilitazione all’Ospedale di San Candido I dolori alla schiena, che possono estendersi dal collo fino alla zona lombare, sono molto diffusi. In media circa il 60% delle persone si rivolge almeno una volta nella vita ad un medico per dolori alla schiena. Tuttavia, solo una piccola parte dei casi è riconducibile ad una causa univoca, mentre la maggioranza soffre di dolori alla schiena generici, per i quali non è possibile individuare un'origine precisa. Ingresso gratuito Traduzione simultanea
Da 10 anni lo Spettacolo di Luci e Musica trasforma Bressanone in un'esperienza natalizia magica. Per celebrare questo anniversario, il 2025 porta qualcosa di davvero speciale: gli artisti delle luci francesi Spectaculaires hanno collaborato con la leggenda della musica Giorgio Moroder per creare uno spettacolo immersivo completamente nuovo. Il vincitore di Oscar, Grammy e Golden Globe ha composto appositamente una colonna sonora originale per "OOPS", rendendo questo spettacolo di 20 minuti un'esperienza indimenticabile. Accompagnate la piccola creatura Oops nel suo straordinario viaggio e sostenete UNICEF - con ogni biglietto, 1€ va direttamente al Programma Wash Zambia per migliorare la vita dei bambini in Africa. Uno spettacolo che affascina tutte le età e ispira sogni! La storia Un’avventura tra luci, musica e sogni Siamo alla Vigilia di Natale in una strada in festa, tra risate e colori, dove una piccola creatura – Oops – si perde tra una folla di adulti. Invisibile agli occhi dei grandi, si aggrappa al filo del suo palloncino, unico punto di riferimento in un mondo troppo grande. Ma quando lo perde, ha inizio un viaggio straordinario: un inseguimento tra sogno e realtà che lo trascinerà attraverso mondi immaginari, architetture impossibili e scenari mozzafiato. Tra fabbriche di regali scintillanti, foreste incantate e castelli misteriosi, Oops rincorre il suo palloncino rosso, simbolo di desiderio, crescita e libertà. Ogni luogo è una scoperta, un'avventura che sfida la fantasia e risveglia la meraviglia. Questo racconto visivo prende vita grazie alla magia dei francesi Spectaculaires – Allumeurs d’Images, maestri del videomapping monumentale, capaci di trasformare piazze e palazzi in mondi onirici che respirano luce e colore. Ad accompagnare il viaggio, una colonna sonora originale e travolgente composta da Giorgio Moroder, leggenda vivente della musica elettronica, vincitore di Oscar, Grammy e Golden Globe. Uno spettacolo per tutte le età, dove ogni spettatore potrà ritrovare un po’ del proprio Oops interiore. Un’esperienza immersiva che emoziona, diverte, sorprende e – perché no – fa sognare. Inoltre, per ogni biglietto venduto, verrà donato 1€ (e 0,50€ per i biglietti dei bambini) a sostegno del programma dell'UNICEF Wash Zambia, contribuendo così a migliorare la vita di milioni di bambini in Africa. L’iniziativa è inserita nell’ambito dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026 - Accesso senza barriere - Non sono ammessi cani!
A cura di Roberto Satta Luca Lucini, chitarra Matteo Falloni, pianoforte Musiche di E. Granados, M. Falloni, I. Albeniz Partecipazione di studenti del progetto Occidente verso Oriente e giovani musicisti Ingresso ad offerta libera
Flavio Boltro: trumpet Greg Lamy: guitar Gautier Laurent: bass Jean-Marc Robin: drums Greg Lamy presenta un nuovo album con il trombettista Flavio Boltro: dall'inizio degli anni '90, il piemontese si è affermato come uno dei fiati di riferimento nel panorama europeo. Ha fatto parte, tra gli altri, del sestetto di Michel Petrucciani, del quintetto di Michel Portal e del quintetto di Stefano di Battista. Art Directors: Michael Lösch & Helga Plankensteiner Il concerto comincia alle ore 21:30 al Laurin Bar. Supplemento di 12 Euro sulla prima consumazione a partire dalle 21:00. Info e prenotazione tavolo: Laurin Bar, T 0471 311 570
Theaterfassung von Peter Siefert nach Lewis Caroll Familienstück für alle ab 8 Jahren Oh! Ein Kaninchen! Ein weißes mit Taschenuhr. Alice rennt ihm hinterher und fällt in den Bau des Tieres. Tiefer und tiefer hinab in eine sonderbare Welt. Hier ist alles verrückt und verdreht. Mal riesengroß, mal winzig klein. Auch Alice selbst wächst und schrumpft, bis sie schließlich gar nicht mehr weiß, wer sie ist und wohin sie will. Sie trifft eine philosophierende Raupe und eine grinsende Katze, die nach Belieben erscheint und verschwindet; einen verrückten Hutmacher, der mit seinen Freunden exzessiv Nicht-Geburtstage feiert. Endlich findet sie den schönen Garten der Herzkönigin und wird zu einer Partie Krocket eingeladen. Die Spielregeln sind absurd, so wie die Königin selbst, nach deren Pfeife Alice nicht tanzen will. Da hilft nur noch eins: aufwachen! Lewis Carroll veröffentlichte 1865 sein berühmtestes Werk „Alice im Wunderland“, welches heute zu den bedeutendsten Werken der englischen Literatur zählt. Der Roman, der mit „Alice im Spiegelland“ (engl. Through the Looking-Glass) fortgesetzt wird, wurde in mehr als 80 Sprachen übersetzt. Lewis Carroll starb am 14. Januar 1898 in Guildford. Fanny Brunner inszeniert neue Theatertexte, überschreibt Klassiker und entwickelt eigene Stücke und Musikvideos. Mit „Alice im Wunderland“ inszeniert sie bei den Vereinigten Bühnen Bozen erstmalig. Ihre Stückentwicklung „King Kong Vivienne“ wurde mit dem STELLA*23 als herausragende Produktion für Jugendliche ausgezeichnet. Regie Fanny Brunner Bühne & Kostüme Daniel Angermayr Musik Alex Konrad Licht Micha Beyermann Dramaturgie Mona Schlatter Regieassistenz & Inspizienz Michaela Stocker
FEATURING: SAMANTHA FIRE, LIGHTNING AURORA & SHINY LIGHT Unitevi a noi per una serata indimenticabile! Le Regine Samantha Fire, Lightning Aurora e Shiny Light sono pronte a condurvi in un viaggio sfrenato, funky e retrò nell'era della disco music! Preparatevi a ballare al ritmo dei più grandi successi degli anni '70 e '80, sorseggiando iconici drink in stile vintage.
Ad alta voce: Voci e generazioni che non restano in silenzio Come si racconta un tempo che corre più veloce delle parole? Forse ascoltando chi lo attraversa con voci diverse, ma con la stessa urgenza di capire. A Bolzano si incontrano la giornalista Tiziana Ferrario, che da inviata ha raccontato guerre, crisi e trasformazioni sociali; la storyteller Olimpia Peroni, voce di una generazione che vive dentro i linguaggi digitali; il rapper Anastasio, che usa ritmo e parola per dare voce alle inquietudini e alle domande del presente. Tre prospettive per parlare di giovani e donne, di media e movimenti, di quelle realtà che nascono ai margini ma ci riguardano tutti — perché, a volte, le storie, non hanno il potere di cambiare il mondo, ma di renderlo più umano. Un invito ad ascoltare, a riscoprire nell’empatia una forma di conoscenza. Modera l’incontro la giornalista Francesca Merz. Accompagna la serata il live visual recording a cura di Valentina Stecchi.
Vivi momenti indimenticabili a cavallo al Matunschmied Hof! Che sia un tranquillo giro nel bosco, una cavalcata panoramica mozzafiato o un'escursione giornaliera agli "omini di pietra -Stoanerne Mandln" – abbiamo l'avventura giusta per ogni amante dei cavalli! Anche i principianti sono i benvenuti con la nostra prova guidata. Solo su prenotazione Prenota ora con Carmen: +39 340 54 61 835 Scopri di più e trova la nostra posizione tramite il codice QR!
La memoria e la forza evocatrice – e rivelatrice – dell’archivio sono il riferimento di Analogica 15, che presenta – con la preziosa collaborazione della Fas Associazione Film Alto Adige e della ZeLIG School for Documentary – lo straordinario e necessario film di Maciej J. Drygas. Trains, film interamente costruito con materiali d’archivio, verrà proiettato per la prima volta a Bolzano. Drygas avrebbe dovuto raggiungerci a Bolzano per presentare il film e tenere una masterclass che aveva preparato con molto entusiasmo. Ma Trains corre – è il caso di dirlo – velocissimo, e a novembre sarà in concorso ai prestigiosi Critics’ Choice Documentary Awards negli Stati Uniti, che potrebbero aprire la strada alla candidatura all’Oscar. Il regista sarà così bloccato a New York per promuovere il film in vista di una possibile – e, aggiungiamo noi, auspicabile – nomination. L’eco del film di Drygas sarà comunque raccolta nella masterclass dedicata all’uso degli archivi, curata da Alessia Petitto, archive producer italiana che ha lavorato alle ricerche d’archivio per Marco Bellocchio, Paolo Taviani e Pietro Marcello. La memoria come risorsa creativa e narrativa è il tema della masterclass, divisa in due appuntamenti, che Analogica propone in collaborazione con Fas e ZeLIG. La masterclass sarà un’occasione per esplorare le molte possibilità creative offerte dagli archivi, sia privati che istituzionali. Gli archivi privati, terreno d’indagine e sperimentazione a cui Analogica è molto affezionata, sono presenti anche nella programmazione di Analogica Selection 15, costituita da 42 film selezionati in tutto il mondo che offrono una visione sulla produzione più recente di cinema sperimentale su pellicola. Suddivisi in 8 programmi, le proiezioni saranno ospitate nella suggestiva cantina del 12 secolo della storica Casa della Pesa, con il supporto degli amici della WAAG. Sempre alla WAAG verrà presentata l’intima e immersiva performance BETA di Marina Baldo, di nuovo un viaggio nella memoria -privata e personale- della filmmaker bolzanina. Chiude questa intensa edizione di Analogica l’artista e filmmaker sperimentale francese Gaëlle Rouard, che oltre a portare un workshop sulla riproduzione e generazione di loop in 16mm ospitato al FotoForum, presenta il suo ultimo e bellissimo lavoro, proiettato in 16mm DARKNESS, DARKNESS, BURNING BRIGHT. DARKNESS, DARKNESS, BURNING BRIGHT. ANALOGICA 15 vi aspetta a Bolzano, per 5 giornate di incontri, proiezioni, masterclass e chiacchiere. E la luce e il rumore del proiettore. Il programma completo su www.analogica.org
Benvenuti alla 29° edizione dello Swimmeeting Alto Adige internazionale a Bolzano In questa manifestazione i migliori nuotatori italiani, europei e d’oltreoceano si confrontano su tutte le distanze sprint (50 e 100 m). Negli ultimi 20 anni alla nostra manifestazione hanno preso parte diverse medaglie olimpiche e mondiali. Come negli ultimi anni anche quest’anno il meeting si caratterizza per essere un « green event » posando l’accento su diversi aspetti e azioni che lo rendono ambientabile e sostenibile. Ci aspettiamo gare emozionanti e la solita incredibile atmosfera che si respira in una affollata piscina Albert Pircher.
9° KIRCHEBEN TRAIL 15 – 16.11.2025 | Campo di equitazione Kircheben – Meltina SABATO Gara equestre per adulti dalle 14:00 | Inizio del torneo A seguire | Premiazione classifica separata per cavalli avelignesi e poi FESTA DELLE BIONDE DOMENICA Gara equestre per bambini e festa della famiglia fino alle 10:30 | Allenamento del torneo 10:30 | Inizio della gara per bambini A seguire | Premiazione e lotteria Iscrizione sul posto | Info al 349 13 36 213nei di equitazione per adulti e bambini
Compagnia Filodrammatica “ Civezzano “ APS - Civezzano (TN) Presenta “A chi tocca mia moglie?” Commedia in due atti di Georges Feydeau - trad. Annamaria Martinolli Regia di Daniela Pontalti
STAGIONE TEATRALE per bambini, ragazzi e famiglie “PROSSIMA FERMATA: TEATRO PER BAMBINI E FAMIGLIE” Cooperativa Teatrale Prometeo (Bolzano) Colapesce è un giovane nato da una magia che lo condurrà a vivere nel profondo del mare, visitando regni meravigliosi e portandone il racconto agli amici. Riuscirà persino a sconfiggere la terribile tempesta scatenata da Cariddi e sarà amico di tutti i marinai.
Marie-Line, eine junge Kellnerin, kämpft sich mühsam durch ihren Alltag. Nach einem heftigen Streit mit ihrem Freund verliert sie nicht nur ihren Job, sondern wird auch zu einer hohen Geldstrafe verurteilt. Der zuständige Richter Gilles, kurz vor der Pensionierung, sieht in dem Fall mehr als nur eine Prozess-Akte. Kurzerhand bietet er Marie-Line an, ihn einen Monat lang als Fahrerin zu begleiten. Marie-Line nimmt das Angebot an, ohne zu ahnen, wie sehr diese Aufgabe ihr Leben verändern wird. Eine ungewöhnliche Freundschaft zwischen einer jungen Kellnerin und einem desillusioniertem Richter. Mit Louane Emera, Michel Blanc, Victor Belmondo u.a. F 2023, Jean-Pierre Améris, 103 Min. Ab 12 Jahren
Concorso internazionale di composizione con premiazione Musica coinvolgente e voci potenti per un mondo più pacifico: domenica 16 novembre 2025, alle ore 18, nella sala culturale di San Michele-Appiano si terrà una serata concertistica straordinaria. In prima esecuzione assoluta verranno presentate nove opere selezionate da tutto il mondo: potenti, commoventi e di alta qualità artistica. Il concorso di composizione internazionale „Libertà & pace“ è il risultato di una collaborazione unica in Alto Adige, nata dal desiderio di intendere la musica non solo come forma d’arte, ma anche come espressione di responsabilità sociale. Il concorso è stato promosso dalla Katholische Männerbewegung, dal Südtiroler Künstlerbund, dalla Federazione cori del Sudtirolo e dalla Landesdirektion der deutschen und ladinischen Musikschulen. Ciò che unisce le organizzazioni è la fede nel potere della musica come espressione di responsabilità e come medium di speranza. La direzione artistica è affidata a Josef Lanz. Dirigono Christian Unterhofer, Emir Saul e Martin Wieser; Dieter Scoz è il moderatore e Otwin Nothdurfter leggerà testi appositamente scritti per questo evento. L’obiettivo del bando di concorso era di dare spazio musicale ai temi della libertà e della pace, non in modo pedagogico, ma emozionante. In un periodo sempre più segnato da tensioni e conflitti, la musica dovrebbe diventare un luogo di confronto, tolleranza e dialogo. Sono pervenute più di 60 composizioni da tutto il mondo, tra cui Argentina, Norvegia, Cina, Repubblica Ceca e Italia. Una giuria esperta ha selezionato nove opere che saranno eseguite per la prima volta ad Appiano. Si tratta di nove prime esecuzioni di Jakob Augschöll (Italia), Gerson Batista (Portogallo), Alessio Ferrante (Italia), Leon Gurvitch (Germania/Brasile), Peter Helmut Lang (Germania), Sebastian Ernesto Pafundo (Argentina), Michèle Schladebach (Germania), Josef Unterhofer (Italia), Otto Wanke (Repubblica Ceca/Austria). Presiedeva la giuria Josef Lanz, musicologo e direttore artistico di lunga data delle Gustav-Mahler-Musikwochen di Dobbiaco e di musica viva Vinschgau. Insieme a lui hanno deciso Alexandra Pedrotti (Landesmusikschuldirektion), P. Urban Stillhard (Kloster Muri-Gries), Gernot Niederfriniger (Südtiroler Volksmusikverein), il compositore Hannes Kerschbaumer, il critico musicale Ferruccio Delle Cave e Hans Viertler della Katholische Männerbewegung. Gli organizzatori sono convinti che dove le parole arrivano al loro limite, la musica possa rendere percepibile ciò che non si può esprimere a parole. Gli organizzatori sono felici che il concorso, che unisce vari soggetti, abbia avuto un grande riscontro internazionale. Sono curiosi di ascoltare la realizzazione musicale e non vedono l’ora del concerto ad Appiano. Le composizioni, nelle categorie musica vocale e ensemble strumentale, mostrano da Europa e oltreoceano quanto diversificato e al contempo unito possa essere il richiamo musicale alla pace. Le prime esecuzioni saranno dirette da Christian Unterhofer, Emir Saul e Martin Wieser. La serata sarà condotta da Dieter Scoz, mentre il giornalista Otwin Nothdurfter reciterà testi creati appositamente per questa occasione. La direzione artistica è di Josef Lanz. La serata si concluderà con la premiazione del premio del pubblico, il cui vincitore sarà scelto direttamente dai presenti. Il concorso è sostenuto dal Südtiroler Künstlerbund, dalla Federazione cori del Sudtirolo, dalla Landesdirektion der deutschen und ladinischen Musikschulen, dalla Katholische Männer- und Frauenbewegung e dalla Katholische Jugend Südtirols. Supporto finanziario arriva dalla Provincia Autonoma di Bolzano, dalla Stiftung Sparkasse, dal Ministero Italiano della Cultura e dall’Accademia musicale di Bolzano „Claudio Monteverdi“. Sarà una serata che invita all’ascolto e alla riflessione. L’ingresso è libero, gradite offerte volontarie. Non è necessaria prenotazione, si consiglia di arrivare con anticipo.
Es ist der 24. Dezember, 22:30 Uhr. Ein Mann, der sich Thomas nennt, verhört eine Frau namens Judith. Der Mann behauptet, die Frau wolle um Mitternacht einen geplanten politischen Anschlag verüben. Gemeinsam mit ihrem Ex-Mann. Was kann eine Universitätsprofessorin für Philosophie mit terroristischen Gedanken am Hut haben? Welche Gefahr geht tatsächlich von ihr aus? Und für wen? Noch könnte die Tat verhindert werden. Doch die Frau streitet alles ab. Die Uhr tickt. Gibt es wirklich eine Bombe? In Echtzeit entwirft Kehlmann ein Duell der Ideen, ein Duell, in dem die Grenzen dessen verwischen, was wir sicher zu wissen glauben. Er stellt die Frage nach den Grauzonen zwischen den Extremen und nicht zuletzt nach den Taten im Geiste. Wer folgt hier welcher gefährlichen Ideologie? Wer steht auf dem Prüfstand? Wer verhört hier wen, wer spioniert wen aus? Und wer ist hier schuldig? Die, die in Gedanken und in Worten zuschlägt oder der, der es mit der Faust tut? Mit Christine Lasta und Thomas Hochkofler Regie und Ausstattung Patrick Steinwidder | Licht Jan Gasperi | Theaterfotografie silbersalz – Caroline Renzler
Sexarbeit – Arbeit oder Ausbeutung? Emanzipation oder Erniedrigung? Freiheit oder Zwang? Drei Schauspielerinnen stürzen sich kopfüber ins Rotlichtmilieu – irgendwo zwischen Poledance und Stammtischparole, zwischen historischer Anekdote und feministischer Grundsatzdiskussion. Es wird gestritten, gegoogelt, gelacht – und nicht selten gezweifelt. Denn wenn es um Sexarbeit geht, haben plötzlich alle eine Meinung. Aber wer hat eigentlich Erfahrung? Und wer hat das Recht, laut zu werden? Zwischen absurder Preisliste und kluger Analyse, zwischen Porno-Sax und Paragraphenwirrwarr demaskiert SEX.WORK die vorherrschende Doppelmoral – und tastet sich mit Witz und Wut an ein Thema heran, das gern verdrängt wird. Dass hier ein Nord- und ein Südtiroler Theater gemeinsam auf der Bühne stehen, ist kein Zufall: Zwischen Österreich und Italien verläuft nicht nur eine Landesgrenze, sondern auch ein juristischer Graben – besonders, wenn es um die Rechte von Sexarbeitenden geht. Doch eines ist beiderseits klar: Gute Arbeitsbedingungen sehen anders aus. SEX.WORK ist keine Peepshow. Kein Voyeurismus. Kein Mitleidsdrama. Keine moralische Belehrung. Es ist ein kluger, wuchtiger und überraschend witziger Theaterabend, der aufrüttelt, Fragen stellt – und Klischees entkleidet. Entwicklung & Co-Regie: Elke Hartmann & Michaela Senn Schauspiel: Juliana Haider, Sabine Ladurner & Wiltrud Stieger Bühne & Kostüme: Ursula Tavella Recherche & Texte: Lia Sudermann Lichtdesign: Barbara Alt, Jonas Mayr & Werner Lanz
Eine Integrationsshow von Dietmar Gamper, Christina Khuen, Margot Mayrhofer Nach der beliebten Kabarett Show ,,Drei Schaßtrommeln für Südtirol" haben nun zwei, der damals drei Österreicherinnen, Christa und Margit, schon ihr halbes Leben in Südtirol verbracht, haben es bis zur Spargelkönigin und zur E- Mountainbike Guid*in gebracht, aber haben sie sich wirklich integrieren können in das Land des oberflächlichen Lächelns? Haben sie sich an die Angepasstheit angepasst, sind sie dem Konformismus konform geworden und haben unsere Formel begriffen: ,,Des hot men heint assou, - des tian olle!" Der Wiener AMS Beamte und ausgewiesene Südtirol-Experte Reiner wird dies in einer glanzvollen Integrationsshow prüfen, am Ende derer entschieden werden soll, welche der beiden bleiben darf. Eine tragikomische Unterhaltungsshow, in der es um Existenz und Identität geht, um Anpassung und Individualität. Regie und Bühne: Dietmar Gamper mit: Christina Khuen, Margot Mayrhofer, Reinhard Winter Murik: Simon Gamper
Als Bernhard – verwitwet, penibler Steuerfachangestellter – sich bei seiner Psychotherapeutin Madame Penn auf die Couch legt, ist er außer sich: In seinem Kühlschrank fehlt ein Joghurt. Eines seiner Lieblingssorte Kiwi, die er sich nur am Freitag gönnt. So beginnt die außergewöhnliche Geschichte, die unserem diesjährigen Theaterstück zugrunde liegt. Was zunächst wie eine harmlose Eigenart wirkt, entpuppt sich nach und nach als Anker in einem Leben, das langsam aus dem Gleichgewicht geraten ist. Für die Psychotherapeutin ist der Fall klar: Bernhard leidet unter Zwangsstörungen. Seine erwachsene Tochter hingegen befürchtet, dass ihr Vater an Demenz erkrankt ist. Beide tun ihr Bestes, um dem verzweifelten Witwer zu helfen – bis sie eine überraschende Entdeckung machen. Inspiriert von einer wahren Begebenheit erinnert uns „Freitags ist Kiwi-Tag“ daran, dass hinter den kleinen Dingen oft die großen Geschichten stecken. Regie: Jonas Prieth
durata: 70' Dreamers è un viaggio coreografico in tre visioni, tre poetiche differenti, che insieme compongono un’unica riflessione sul desiderio, la memoria, la perdita e la forza del corpo come spazio emotivo e spirituale. Tre creazioni firmate da coreografi tra i più significativi della scena contemporanea — Diego Tortelli, Philippe Kratz e Crystal Pite — si susseguono come capitoli di un unico sogno. Con Preludio, Diego Tortelli firma una dichiarazione d’amore al corpo, alla sua fragilità e potenza, al suo continuo trasformarsi. Attraverso l’universo poetico e musicale di Nick Cave, la creazione si interroga sul “credo” personale, sul bisogno umano di trovare senso e forma alle emozioni. In scena, i danzatori non sono individui, ma pulsazioni emotive che abitano lo spazio con urgenza e lirismo. In An echo, a wave, Philippe Kratz parte dalla suggestione del mare come metafora dell’eternità, dell’incontro e della separazione. Le onde, come i corpi dei danzatori, portano con sé storie, emozioni e movimenti continui, in un flusso che richiama le infinite partenze e ritorni della nostra esistenza. Il mare diventa così specchio del nostro essere effimeri, ma anche capaci di bellezza e connessione. Solo Echo di Crystal Pite si ispira a due sonate per violoncello e pianoforte di Johannes Brahms e ai versi profondi di Mark Strand. In scena si respira l'inverno dell'anima: il tempo rallenta, il corpo si fa veicolo di un’introspezione commossa e potente. Con delicatezza e intensità, Pite riflette sul tema della perdita, sull’accettazione del cambiamento e sul mistero della resilienza. DREAMERS è un incontro tra tre modi di sentire e raccontare il mondo, un invito a lasciarsi attraversare dalla danza come sogno lucido, specchio delle nostre tensioni più intime, memoria dei nostri desideri più profondi. - produzione Centro Coreografico Nazionale / Aterballetto - preludio di Diego Tortelli, An echo, a wave di Philippe Kratz, Solo Echo di Crystal Pite Spettacolo sostenuto da Alperia In Scena - Danza - Teatro Cristallo in collaborazione col Centro Servizi Culturali Santa Chiara
Ogni lunedì, da inizio marzo a metà dicembre, immergetevi nel mondo dei liquori e vivete un’esperienza unica al Bruggerhof a Marlengo. Markus vi accompagnerà a un viaggio culinario, dove scoprirete i liquori distintivi e di alta qualità. Il Bruggerhof è situato in una posizione idilliaca, immerso tra frutteti e vigneti, con una vista mozzafiato su Merano e la valle dell’Adige. Menzionato per la prima volta nel 1579, il maso è ricco di storia e tradizione. Quello che è iniziato come un hobby è stato perfezionato da Markus in oltre 25 anni di lavoro appassionato. Supportato dal figlio Elias, che contribuisce con la sua esperienza nella gestione della cantina e nella lavorazione dei prodotti, al Bruggerhof vengono creati liquori naturali che incantano per il loro sapore inconfondibile. La degustazione si tiene nella vecchia scuderia, trasformata in una accogliente sala degustazione. In questa atmosfera unica, potrete gustare le diverse creazioni che riflettono la passione e l’impegno della famiglia Gamper. La famiglia Gamper vi aspetta con piacere! Numero limitato di partecipanti! Punto d’incontro: Bruggerhof, Via Brugger 5 a Marlengo 9,00 € Prezzo degustazione di liquori Prenotazione: obbligatoria al numero +39 349 36 24 812 / +39 366 25 16 060 ©Bruggerhof
QUANDO Da ottobre 2025 a maggio 2026. Lunedì dalle 19:00 alle 21:30 | 22 incontri da 2,5h ciascuno: lunedì 20 e 27 ottobre 2025 lunedì 3 – 10 – 17 e 24 novembre 2025 lunedì 1 e 15 dicembre 2025 lunedì 26 gennaio 2026 lunedì 2 -9 – 16 e 23 febbraio 2026 lunedì 2 – 9 – 16 – 23 e 30 marzo 2026 lunedì 13 e 20 aprile 2026 lunedì 4 e 11 maggio 2026 5 giorni intensivi da 8h ciascuno: domenica 30 novembre 2025 sabato 16 e domenica 17 maggio 2026 sabato 23 e domenica 24 maggio 2026 Spettacolo finale: domenica 24 maggio 2026 ore 20:30 DOVE Teatro delle Muse via Dolomiti 23, 39055 Pineta di Laives (BZ) “Ciò che conta è l’incontro. L’essenza del teatro è costituita da un incontro.” J.Grotowsky Un corso di teatro per risvegliare la propria creatività attraverso la sperimentazione di linguaggi, scoprire la recitazione da vari punti di vista e collaborare per creare assieme uno spettacolo finale. Il corso è aperto a persone dai 13 anni in su. FUORISCENA sarà tenuto da Lucas Joaquin Da Tos, Diletta La Rosa, Giuseppe Marazzi e Flora Sarrubbo. MODALITA’ DI ISCRIZIONE Per iscriversi, inviare una e-mail a controtempoteatro.bz@gmail.com indicando nome, cognome, data di nascita e indirizzo di residenza e allegando la distinta del pagamento della quota di iscrizione. QUOTA DI ISCRIZIONE 200,00€ a persona da pagare tramite bonifico bancario sul conto corrente IT14U0811458480000300271128 intestato al Comitato Laives Cultura inserendo come causale “Iscrizione corso di teatro 25/26 – Nome Cognome”. Gli iscritti al laboratorio hanno diritto all’ingresso gratuito alle stagioni teatrali di Laives e Pineta e agli spettacoli di Contro Tempo Teatro per tutta la durata del corso. Un progetto di Comitato Laives Cultura in collaborazione con Filodrammatica di Laives, Piccolo Teatro Pineta e Contro Tempo Teatro con il sostegno del Comune di Laives e dell’Ufficio Educazione Permanente della Provincia Autonoma di Bolzano.
Tour ogni venerdí alle ore 10 alla scoperta delle mele dell’Alto Adige a Merano. Questa visita guidata alla cooperativa frutticola di Merano CAFA ci darà modo di conoscere i segreti di questo delizioso frutto dalle mille proprietà. Dopo un filmato iniziale, il esperto Franz ci porterà in giro per la cooperativa spiegandoci tutto su conservazione, selezione, imballaggio e trasporto delle mele dell’Alto Adige. Ci parlerà anche delle singole varietà, delle caratteristiche nutrizionali e della giusta conservazione delle mele a casa nostra. Iscrizione obbligatoria: entro le ore 16.00 di lunedì, presso l’Associazione Turistica di Marlengo (al numero +39 0473 447147 o via e-mail a info@marling.info). La visita guidata si svolge in lingua tedesca. Visite in lingua italiana su richiesta. Ogni martedì, ore 10. Prezzi: adulti 4,00 €, Da 6 a 17 anni 2,00 €. Punto d’incontro: Davanti alla vendita dettagli alla Coop. CAFA a Merano. La cooperativa frutticola CAFA si trova in Via Scuderie 14 a Maia Bassa/Merano. Parcheggio: grande parcheggio gratuito. ATTENZIONE! Nei mesi di fine luglio, agosto e inizio settembre, la visita guidata NON si svolgerà presso la cooperativa frutticola CAFA, ma nei prati dei frutteti di Marlengo. ©: VOG Terlan