„Was für ein Theater!“ – Falter Einatmen, ausatmen. Wir leben in einer aufregenden Zeit. So viele Möglichkeiten! Du kannst gegen Schönheitsideale sein und trotzdem ideal schön sein wollen, kannst Atheistin sein und dir jemand anderes Religion ausborgen für den Morgensport. Du kannst queer flirten und dir sicher sein, dass sich ein Hetero-Typ angesprochen fühlt. Genauso sicher, wie dass einer dir auf die Brüste starrt, selbst wenn du als Herbert Prohaska vor die Tür gehst. Wenn diese Brüste sprechen könnten … Naja, zum Glück ist das Patriarchat eh vorbei, oder? Weiß gar nicht, warum ich immer so müde bin. „Fritz bringt in ihrem ersten Solo-Programm etwas auf die Kabarettbühne, was man dort nicht oft zu sehen bekommt: weibliche Lebensrealität! Scharfsinnig und selbstironisch…“ – Kulturknistern „was für eine grandiose Idee (…) Das Publikum spendet nicht enden wollenden Applaus.“ – Haller Tagblatt Text, Inszenierung und Spiel: AnnPhie Fritz Outside Eye: Friederike Förster
Vivi l'estrazione pettorali in Piazza Paul Tschurtschenthaler di Brunico – le migliori sciatrici del mondo si riuniscono per ottenere il loro numero di partenza per la spettacolare gara di Audi FIS Ski World Cup il 20 gennaio 2026 sulla pista Erta di San Vigilio di Marebbe.
Ziel und Inhalt: „Ja sagen“ macht beliebt! Ein „Nein“ hingegen wirkt oft sperrig und unkooperativ. Doch wer zu allem Ja sagt und keine Grenzen setzt, läuft Gefahr, seine Energie zu verlieren, nicht mehr leistungsfähig zu sein, krank zu werden. Tagtäglich sind wir mit der Herausforderung konfrontiert, viele große und kleine Entscheidungen zu treffen. Doch wie kann ich meine eigenen Standpunkte erspüren und vertreten? Was hilft mir, gute Entscheidungen zu treffen und mich klar und fair zu positionieren? Wie zeige ich mich als gute*r Partner*in in Absprachen und Verhandlungen? Wie gelingt es mir, nicht nur ein „Ja“ sondern auch ein „Nein“ zu vertreten, ohne Arbeits- und private Beziehungen zu gefährden? Zielgruppe: Mitarbeiter*innen der Kinder- und Jugendarbeit, Erzieher*innen, (Sozial)Pädagog*innen, Sozialassistent*innen, Lehrpersonen, Fachkräfte im Kindergarten, Multiplikator*innen aus pädagogischen und sozialen Berufen, Eltern und Interessierte Teilnehmerzahl: 8 - 14 Ort: Online – über PC / Laptop von Ihrem Standort aus Beitrag: 198,00 € inkl. 22% Mwst. Referent*in: Barbara Hülmeyer, Schongau (D). Dipl. Sozialpädagogin, Systemisches Coaching (SG), Psychotherapie (HPG), Achtsamkeitspraxis Anmeldeschluss: 13.01.2026
Presentazione dei libri Limitis. e Through the Prism of Borders con Katia Anguelova, Angelika Burtscher, Sabine Gamper e Karin Schmuck Quando: 20 gennaio 2026, ore 19 Dove: Lungomare, via Rafenstein 12
La pampa argentina “non è solo un ambiente fisico, ma anche una forma di vita” constata il filosofo Carlos Astrada nel 1948 nel suo libro “El mito Gaucho”. In due opere per pianoforte e violoncello (Pampanea n. 1 e n. 2) e in una Pastorale sinfonica (Pampanea n. 3), anche il compositore argentino Alberto Ginastero si occupa – quasi contemporaneamente – della vita nella vasta pianura erbosa senza alberi. Nel 1941, l’impresario Lincoln Kirstein gli commissiona la composizione di un balletto in atto unico con cinque scene per la sua compagnia “American Ballet Caravan”, che un anno dopo si scioglierà. La musica di Ginestra, strettamente legata alla vita dei gauchos, viene ugualmente eseguita per la prima volta nel 1943 – sotto forma di suite in quattro movimenti per sala da concerto – al Teatro Colón di Buenos Aires. Diventa subito un successo mondiale. Dalla “spiritualità” della pampa allo “Sturm und Drang” del XVIII secolo europeo: un Mozart sedicenne compone il Divertimento K 136 nella primavera del 1772 per il principe-arcivescovo di Salisburgo. Con la sua Sinfonia n. 29, due anni dopo si allontana dai modelli italiani, come sottolinea il ricercatore mozartiano Albert Einstein, superando gli elementi decorativi con una “finezza da musica da camera” con cui rifugge tutto ciò che vi è di convenzionale e di banale. La sinfonia porta con sé un’aria di freschezza e novità. Un giovane genio inizia a farsi strada verso uno stile tutto suo.
La gatta sul tetto che scotta è un’opera scritta nel 1955 dal grande drammaturgo statunitense Tennessee Williams, che con questo testo vinse il suo secondo Premio Pulitzer. Racconta la storia dei Pollitt, una ricca famiglia del Sud degli Stati Uniti che vive una profonda crisi di fronte all’imminente morte del padre, Big Daddy. La famiglia si è riunita nell’immensa proprietà terriera del patriarca per festeggiare il suo compleanno. In questo contesto emergono l’avidità e la debolezza dei figli, Gooper e Brick, e in particolare la situazione di quest’ultimo e di sua moglie Margaret. I due vivono un matrimonio senza intimità. Maggie è profondamente innamorata, ma Brick è distante: è da tempo un alcolizzato e non la degna di considerazione. Durante un conflitto con Brick, Maggie dice di sentirsi come “una gatta su un tetto che scotta”, decisa a non cadere giù: ha, infatti, conquistato con fatica una posizione sociale. Leonardo Lidi rilegge questo testo mettendo in luce il filo rosso che parte da Anton Čechov, passa da Tennessee Williams e si conclude con alcuni film di Woody Allen. «La società raccontata tramite la famiglia e le proprie contraddizioni, le tantissime, le tonnellate di storie d’amore, le battute che tornano e che si rincorrono tra un autore e l’altro» scrive il regista residente del Teatro Stabile di Torino. «Torno a Williams perché credo che sia l’autore più utile a comprendere l’importanza dell’analisi della società attraverso la lente famigliare. Williams utilizza il ridicolo per raccontare la tradizionale famiglia americana del Sud, la sua incapacità di avanzare, ferma in un ricordo, pronta a distruggere pulsioni sessuali “nocive” e a nascondere tutta la polvere della società occidentale sotto il tappeto». di Tennessee Williams traduzione Monica Capuani regia Leonardo Lidi con Valentina Picello, Fausto Cabra, Orietta Notari, Nicola Pannelli, Giuliana Vigogna, Giordano Agrusta, Riccardo Micheletti, Greta Petronillo, Nicolò Tomassini scene e luci Nicolas Bovey costumi Aurora Damanti suono Claudio Tortorici assistente regia Alba Maria Porto produzione Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, TSV - Teatro Nazionale La gatta sul tetto che scotta viene presentato per gentile concessione de la University of the South, Sewanee, Tennesee. durata: 105 minuti Spettacolo con luci stroboscopiche
Robinson Khoury è un giovane trombonista e compositore, una delle voci più stimolanti della sua generazione in Francia. È noto per aver suonato con Ibrahim Maalouf e Natacha Atlas, per aver contribuito a definire il sound del gruppo SARAB e per aver ricevuto una menzione speciale dall’Académie Charles Cros per l’album Broken Lines. Ha suonato come solista con il Metropole Orkest e con musicisti come Lew Soloff, Mark Turner e, nel 2019, nell’orchestra di Quincy Jones. Con il suo nuovo progetto MŸA, Khoury costruisce un ponte tra jazz, elettronica e sonorità mediorientali: il timbro caldo del trombone si intreccia con sintetizzatore modulare, percussioni e canti senza parole. Ne nasce una musica arcaica e contemporanea allo stesso tempo piena di groove, atmosfera e gioia del fare musica. Nel marzo 2025 Robinson Khoury è stato insignito del Premio Django Reinhardt come musicista jazz dell’anno, il più prestigioso premio jazz di Francia. Robinson Khoury: Posaune, Stimme, Effekte Anissa Nehary: Perkussionen, Stimme Léo Jassef: Piano, Synthesizer, Stimme
Dialoge Meran 2026 Gletscherschwund, Felsstürze, Überschwemmungen: Was kommt auf uns zu? Der Landesgeologe Volkmar Mair im Gespräch mit Eberhard Daum Eintritt frei
Isabel Goller, arpa Johanna Gossner, clarinetto Marilies Guschlbauer, violoncello Dmitri Shostakovich: Quattro pezzi Daniel Schnyder: East Ludwig van Beethoven/Camila Cobello: Ludwig in Havanna Gilad Cohen: GTrio for a Spry Clarinet, Weeping Cello and Ruminating Harp Justin Hurwitz: La La Land Eric Whitacre: Goodnight Moon In collaborazione con la Scuola di musica di Bressanone Il nome “Trianima” riflette l'essenza dell'ensemble. Deriva dal termine musicale “con anima”, e si combina con “tri” per le tre musiciste. L'ensemble di musica da camera è composto dalle tre musiciste Isabel Goller di S. Andrea presso Bressanone (arpa), Johanna Gossner (clarinetto) e Marilies Guschlbauer (violoncello). Il loro repertorio spazia da arrangiamenti originali di opere classiche al jazz, alle colonne sonore e alla musica contemporanea. Profilo artistico: Trianima è sinonimo di innovazione e anticonformismo nel panorama dei concerti classici. Biglietti online: www.mytix.bz oppure alla cassa serale
Ziel und Inhalt: In diesem Seminar werden wir in teilweise mehrstimmige Mantras und Lieder verschiedener Kulturen eintauchen. Die Melodien sind einfach und wiederholen sich. In jedes neue Lied können wir uns sehr schnell einstimmen und mitsingen. Dabei wird der Kopf frei, der Verstand kommt zur Ruhe. Die Stimmen erreichen eine Schwingungsebene, die direkt mit dem Herzen verbindet. Die Sinne werden aufmerksamer, der Geist weitet sich, und die innere Stimme wird wieder hörbar. So nehmen wir mehr wahr, was wir wirklich brauchen und wollen. Der Gesang wird zur Quelle von Kraft und Lebensfreude. Zielgruppe: Mitarbeiter*innen der Kinder-, Jugend- und Sozialarbeit sowie im Gesundheitsbereich, Erzieher*innen, pädagogische Fachkräfte in Kindergarten und Schule, Singgruppenleiter*innen und alle Interessierten, die ihre Freude am Singen vertiefen möchten. Auch alle, die glauben, nicht singen zu können oder sich noch nicht trauen Teilnehmerzahl: 10 - 30 Zeit: Freitag, 23. Jänner 26, 19.00 – 21.00 Uhr Samstag, 24. Jänner 26, 8.00 – 8.45, um 8.45 Uhr gemeinsames Frühstück, 10.00 – 12.30, 15.00 – 18.00 und 20.00 – 21.30 Uhr Sonntag, 25. Jänner 26, 9.00 – 12.30 Uhr Mitzubringen: Bequeme Kleidung, evtl. Wolldecke und Sitzkissen Beitrag: 180,00 € inkl. 22% Mwst. 162,00 € Frühbucherpreis bis 15.09.25 Referent*in: Raimund Mauch, Ravensburg. Musiker, Ergotherapeut, Heilpraktiker (Psychotherapie). Bringt seit 30 Jahren verschiedenste Gruppen zu kraftvollem Gesang zusammen. Seine herzliche, undogmatische, lebensfrohe Art springt sofort auf die Gruppe über und lässt jede Veranstaltung zu einem Glanzpunkt werden - www.kraftderstimme.de Anmeldeschluss: 09.01.2026
ICE Hockey League
Stromkeller è una serie di concerti annuali organizzati dal centro giovani Jux. Il nostro obiettivo è offrire alle band locali un palcoscenico per valorizzare e promuovere la cultura musicale di Lana e dintorni. Crediamo che la diversità della nostra società debba essere vissuta e celebrata attraverso una vasta gamma di generi musicali. Lo Stromkeller è aperto a tutte le fasce d'età, e il nostro variegato mix di generi musicali offre qualcosa per tutti i gusti. Venerdì 23 gennaio il Jugendzentrum Jux Lana si trasforma in un vortice di Dub & Soundsystem con Dreadlion Firestarter Sound e Mady Tribu de Dub! 💥 Bassi potenti, good vibes e bella gente - la combo perfetta per una serata che spacca! 😎
Der Liedermacher Markus „Doggi“ Dorfmann und der Zeichner Jochen Gasser sind wieder da. Als „Die Zupprmandor“ landen sie nach langer Pause vom „Zupprplaneten“ auf der Bühne. Ihre „Rewaiwltour“ bringt einen Mix aus alten Hits und neuen „zupprigen“ Erkenntnissen. Die Show kombiniert musikalisches Kabarett und Live-Zeichnungen, die direkt auf Leinwand projiziert werden. Ein Abend mit Hand, Herz und Humor. Im Chaos der Gegenwart rufen die Zupprmandor alle auf, sich der eigenen „Zupprigkeit“ bewusst zu werden. Die Zeit für Held:innen ist jetzt. Musik: Markus „Doggi“ Dorfmann Zeichnungen: Jochen Gasser
LE FEISBUC SISTERS / FILODRAMMATICA DI LAIVES EL GIRO DEL MONDO EN 79 DI’ Da un’idea e con la regia di Lorenza Pallaoro In questa nuova avventura le Feisbuc Sisters tenteranno di circumnavigare il mondo in 79 giorni, migliorando l’impresa effettuata dal nostro collega avventuriero Phileas Fogg, GHE LA FARALE? Uno spettacolo che vi farà ridere, tremare di paura, eccitare ed emozionare. IOSU MARIA CHE BEL. Le Feisbuc Sisters si supereranno con delle acrobazie degne di professioniste, rischiando anche la propria pelle. NON LE’ CIACERE ma la pura verità. La posta in gioco è alta ma ce la possiamo fare. In questi anni siamo maturate ma soprattutto migliorate, SARALO VERA? Lasciatevi condurre in questa meravigliosa avventura con noi e vi assicuriamo che andrete a casa con la voglia di fare le valigie per partire al più presto. Le vostre compagne di viaggio Feisbuc Sisters.
Gli studenti della classe di jazz del Conservatorio regionale tirolese presentano un programma che riflette la vivacità e la varietà di una giovane generazione di musicisti. Con composizioni proprie e brani selezionati dal repertorio dei leggendari Jazz Messengers di Art Blakey, dimostrano con naturalezza come i talenti jazzistici di oggi si muovano tra tradizione e contemporaneità. Art Directors: Michael Lösch & Helga Plankensteiner Il concerto comincia alle ore 21:30 al Laurin Bar. Supplemento di 12 Euro sulla prima consumazione a partire dalle 21:00. Info e prenotazione tavolo: Laurin Bar, T 0471 311 570
LET’S TALK ABOUT Körper, Gefühle, Sexualität & More Wer: Jungs 14-16 Was: Rollenbilder, Erste Liebe, Sexualität, Verhütung, Consens, Gefühle, Grenzen Referent: Michael Torggler, Sexualpädagoge Anmeldung bis 05.01.2026
Ziel und Inhalt: Im Kindesalter wird der Grundstein für alle späteren Entwicklungen gelegt. Indem Jugendliche frühzeitig lernen, wie sie sich mental und emotional stärken können, entwickeln sie für die Bewältigung ihrer gegenwärtigen und zukünftigen Herausforderungen eine stabile Basis. Mit Hilfe von konkreten praktischen Tipps des mentalen Trainings befassen wir uns im Seminar mit folgenden Themen: • Was ist Mentaltraining und wie funktioniert es? • Lernen mit Hilfe von Mentaltechniken: Verschiedene gehirngerechte Lern- und Arbeitstechniken • Mentale Methoden, um Blockaden oder Ängste aufzulösen (Blackout, Prüfungsangst, Nervosität usw.) und Herausforderungen erfolgreich zu bewältigen • Methoden und Wege, um Struktur in das eigene Leben zu bekommen • Eigene Ziele fokussieren, konkrete Schritte der Umsetzung planen, um sie zu erreichen • Resilienz - die Kraft des Guten, Übungen zur Stärkung des Selbstbewusstseins, der Selbstmotivation und der eigenen Persönlichkeit • Konzentrations- und Entspannungsübungen für Stressabbau, Gelassenheit und innere Balance Zielgruppe: Mitarbeiter*innen der Kinder-, Jugend- und Sozialarbeit, Erzieher*innen, (Sozial)Pädagog*innen, Lehrpersonen, Eltern, Großeltern und Interessierte Teilnehmerzahl: 8 - 14 Beitrag: 90,00 € inkl. 22% Mwst. 81,00 € Frühbucherpreis bis 15.09.25 Referent*in: Cordula Oberhuber, Brixen. Praktikumskoordinatorin an der Fakultät für Bildungswissenschaften an der Freien Universität Bozen, diplomierte Mentaltrainerin, zertifizierte Entspannungspädagogin, Referentin in der Kinder-, Jugend- und Erwachsenenbildung Anmeldeschluss: 14.01.2026
I concerti Candlelight sono un'esperienza musicale e multi-sensoriale in luoghi mozzafiato illuminati dalla luce confortante delle candele. Acquista subito i tuoi biglietti per questo Candlelight: Tributo a Ludovico Einaudi Informazioni generali Durata: 60 minuti (circa). Le porte aprono 30 minuti prima dell'inizio del concerto. Non saranno consentiti ritardi Requisiti di età: da 8 anni in su. I minori di 16 anni devono essere accompagnati da un adulto Accessibilità: questo luogo dispone di un accesso disabili - I posti sono assegnati all'arrivo, in base al tipo di biglietto acquistato Programma provvisorio I Giorni Le Onde Primavera Elegy for the Arctic In Un’Altra Vita Nuvole Bianche Una Mattina Divenire Fly Musicisti ottobre - Matteo Gobbini - Pianista novembre, febbraio - Giuseppe Califano - Pianista
Ziel und Inhalt: Lieder und Geschichten bieten an diesem entspannenden Abend Inspirationen, die ins Leben hineinwirken können. Gemeinsam tauchen wir in die Welt der Mantras ein. Bei einfachen und sich wiederholenden Melodien kommen wir in einen Zustand der zentrierten Ruhe und Gelassenheit. In jedes neue Lied können wir uns sehr schnell einstimmen und mitsingen. Dabei wird der Kopf frei, der Verstand kommt zur Ruhe. So lassen die erzählten Märchen innere Bilder stark und lebendig werden. Ein Abend, der Freude bereitet und noch lange nachwirken kann. Zielgruppe: Alle Interessierten, die Freude am Mitsingen und Zuhören haben Teilnehmerzahl: 10 - 35 Beitrag: 20,00 € inkl. 22% Mwst. 10,00 € für Teilnehmende des Seminars "Die Kraft der Stimme" Erzähler*in: Leni Leitgeb, Brixen, www.lenierzaehlt.com Singleiter*in: Raimund Mauch, Ravensburg. Musiker, Ergotherapeut, Heilpraktiker (Psychotherapie). Bringt seit 30 Jahren verschiedenste Gruppen zu kraftvollem Gesang zusammen. Seine herzliche, undogmatische, lebensfrohe Art springt sofort auf die Gruppe über und lässt jede Veranstaltung zu einem Glanzpunkt werden - www.kraftderstimme.de Anmeldeschluss: 21.01.2026
Ziel und Inhalt: In diesem praxisorientierten Online Seminar lernen wir, wie wir KI gezielt einsetzen können, um die Kommunikations- und Öffentlichkeitsarbeit unserer Einrichtung zukunftsorientiert zu gestalten. Inhalte: • KI-Grundlagen für die Öffentlichkeitsarbeit • Effiziente Content-Kreation mit KI: Texte, Bilder, Audios, Videos • Social Media und KI: Mehr Reichweite mit geringem Aufwand • Rechtliche und ethische Herausforderungen der KI-Nutzung • Praxisbeispiele und nützliche Tools Zielgruppe: Mitarbeiter*innen der Jugend-, Sozial- und Kulturarbeit sowie Erwachsenenbildung und anderer Non-Profit-Einrichtungen sowie alle Interessierten Teilnehmerzahl: 8 - 30 Ort: Online – über PC / Laptop von Ihrem Standort aus Beitrag: 85,00 € inkl. 22% Mwst. Referent*in: David Röthler, Salzburg. Jurist, Berater, Erwachsenenbildner und Universitätslehrbeauftragter zu Bildung und Medien. Leiter zahlreicher medienpädagogischer Projekte. Anmeldeschluss: 19.01.2026