Dopo i concerti di Capodanno c’è Lonquich
L’evento di gennaio è la presenza a Bolzano del grande solista e direttore
I tipici concerti di Capodanno caratterizzano l’inizio del 2023 con proposte di ottima qualità all’insegna della tradizione. Per i palati più fini, il mese di gennaio è particolarmente ricco sia per quel che concerne le esibizioni di concertisti di fama mondiale sia per quelle dei protagonisti della scena locale.
L’Orchestra Haydn e la soprano Gina Gloria Tronel ci allieteranno in due serate con musiche di Johann Strauss figlio, Josef Strauss, Jacques Offenbach, Charles Gounod, Franz von Suppè e Franz Lehar, diretti da Alexander Mayer (Bolzano, Auditorium, 02/01 ore 20:00
L’Orchestra della Società Musicale Carpaccio, diretta da Lorenz Bozzetta, suonerà invece musiche di Simon Stampfer (Astronomic Poem, in prima assoluta) e Georges Bizet (Carmen Suite) (Casa Voitsberg, Varna, 06/01ore 18:00 e Casa delle Associazioni, Longomoso, 07/01 ore 18:00
Organizzato dalla Società dei Concerti, segue un concerto dal notevole programma, ossia quello del quartetto con pianoforte Mariani. L’ensemble eseguirà il quintetto di Friedrich Gernsheim op. 20 in do minore, quello di Wolfgang Amadeus Mozart KV 493 in mi bemolle maggiore e infine il nr. 3 op. 60 in do minore di Johannes Brahms (Bolzano, 07/01 ore 18:00
L’evento del mese è senza dubbio la presenza a Bolzano del grande solista Alexander Lonquich, ospite nella Stagione Haydn anche in veste di direttore. Sarà protagonista di un concerto imperdibile che inizia con l’Ouverture dell’“Armida” di Joseph Haydn e finisce con il concerto per pianoforte n. 2 in fa maggiore op.102 di Dmitri Schostakowitsch, passando per le Danze di Galanta di Zoltan Kodaly e per la Sinfonia n. 8 in fa maggiore op. 93 di Ludwig van Beethoven (Bolzano, Auditorium, 17/01 ore 20:00
Ritroviamo ancora Beethoven e precisamente il suo Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 in do minore op. 37 e la Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore op. 55, meglio conosciuta come “L’Eroica”, che vedono protagonisti il pianista Jae Hong Park e il direttore Min Chung e la Haydn (Bolzano, Auditorium, 24/01 ore 20:00
Infine ricordiamo il concerto del duo Hugo Pilger (violoncello) e Ney Fialkow (pianoforte) che presenterà musiche di Claudio Santoro, Guerra-Peixe, Marcos Lucas, Nelson Ayres ed Heitor Villa-Lobos (Bolzano, Teatro Rainerum, 25/01 ore 20:00 MidaTicket.it). Si tratta di un duo attivo dal 2006 che si è esibito in Brasile e nel resto dell’America Latina con un repertorio dedicato alla musica brasiliana. Nel 2021 il duo ha ricevuto il Latin Grammy nella categoria “miglior album di musica classica” grazie alla produzione dell’album “Claudio Santoro: opera integrale per violoncello e pianoforte” del 2020.
[Gregorio Bardini]