Un mese di grandi interpreti
Riprendono le stagioni della Haydn e della Società dei Concerti
Terminate le tradizionali rassegne estive di carattere internazionale, riprendono in ottobre le stagioni dell’Orchestra Haydn e della Società dei Concerti di Bolzano che, assieme ad altre non meno interessanti proposte, presentano interpreti di musica classica di fama mondiale.
Prosegue la tradizionale rassegna di musica sacra organizzata da “Musik und Kirche” a Bressanone con il SWR Vokalensemble, diretto da Rupert Huber che proporrà musiche di A. Bruckner, P. Oliveros, J. Cage, R. Huber, L. Nono, A. Schönberg e G. Scelsi (Bressanone, Duomo, 06/10 ore 19.30, Diese E-Mail-Adresse ist vor Spambots geschützt! Zur Anzeige muss JavaScript eingeschaltet sein.). L’Accademia d’archi di Bolzano, attiva da quarant’anni sulla scena concertistica, presenterà presso Castel Englar di Appiano un programma tutto mozartiano comprendente i Quintetti in do maggiore e in do minore, composti da W. A. Mozart nel 1788 (Appiano, Castel Englar, 06/10 ore 20, Diese E-Mail-Adresse ist vor Spambots geschützt! Zur Anzeige muss JavaScript eingeschaltet sein.). Altra proposta di “Musik und Kirche” il concerto di Ingolf Turban che al violino eseguirà la Sonata per violino solo n. 2 di M.S.E. Ysaye “Jacques Thibaud”, la prima Suite di G. Kurtág chiamata “In Nomine” e la Partita n. 2 in re minore BMW 1004 di J.S. Bach (Bressanone, Chiesa del Seminario, 07/10 ore 18.30, Diese E-Mail-Adresse ist vor Spambots geschützt! Zur Anzeige muss JavaScript eingeschaltet sein.).
La Società dei Concerti di Bolzano ospiterà la violinista Laura Marzadori, accompagnata al pianoforte da Olaf Laneri (Bolzano, Conservatorio, 11/10 ore 19.30, Diese E-Mail-Adresse ist vor Spambots geschützt! Zur Anzeige muss JavaScript eingeschaltet sein.). In ottobre riprende in grande stile la stagione dell’Orchestra Haydn. Nel primo concerto Ottavio Dantone dirigerà la Sinfonia n. 103 in mi bemolle maggione “Rullo di timpani” di J. Haydn e la Sinfonia n. 7 il la maggiore op. 92 di L. v. Beethoven (Bolzano, Auditorium, 17/10 ore 20, Diese E-Mail-Adresse ist vor Spambots geschützt! Zur Anzeige muss JavaScript eingeschaltet sein.). Nel corso del mese si avrà inoltre l’occasione di ascoltare ancora Beethoven, questa volta in versione “sacra”, ovvero la sua Messa in do maggiore op. 86 nel Duomo di Bressanone, nell’esecuzione di Alfheidur Erla Gudmundsdottir, soprano, Silvia Hauer, contralto, Tuomas Katajala, tenore, Arttu Kataja, basso e dal Coro del Collegium Musicum di Brunico e dall’Accademia d’archi di Bolzano dirette rispettivamente da Georg Egger e da Clau Scherrer (Bressanone, Duomo, 21/10 ore 18, Diese E-Mail-Adresse ist vor Spambots geschützt! Zur Anzeige muss JavaScript eingeschaltet sein.).
Il secondo concerto della Haydn prevede l’esecuzione di “Veni, veni, Emmanuel di J. Macmillan e della Sinfonia n. 1 in sol minore op. 13 “Sogni d’inverno” di P. I. Ciajkovskij (Jaume Santonja, direttore e Domenico Cagnacci, percussioni) (Bolzano, Auditorium, 24/10 ore 20, Diese E-Mail-Adresse ist vor Spambots geschützt! Zur Anzeige muss JavaScript eingeschaltet sein.).
Infine, il Capricornus Consort e il flautista Stefan Temmingh (flauto dolce), in una serata organizzata dalla Società dei Concerti, proporranno un denso programma comprendente il Concerto in fa maggiore GWV 323 di C. Graupner, la Sonata in re minore FaWV M:23 di J.F. Fasch, il Concerto in fa maggiore BWV 1057 di J.S. Bach ed il Quartetto in sol minore TWV 43:g4 di G. F. Telemann (Bolzano, Conservatorio, 26/10 ore 19.30, Diese E-Mail-Adresse ist vor Spambots geschützt! Zur Anzeige muss JavaScript eingeschaltet sein.).
(Gregorio Bardini)