Ritorna il Dolomites Snow Festival
Dal 15 al 22 gennaio contest delle sculture di neve a San Vigilio e San Candido
Giunto ormai alla sua 34esima edizione, il Dolomites Snow Festival (www.snow-festival.com) torna a trasformare anche quest’anno due incantevoli località altoatesine: San Vigilio dal 15 al 17 gennaio e San Candido dal 20 al 22 gennaio. Dieci squadre provenienti da tutto il mondo si sfideranno per creare delle sculture di neve pronte ad impressionare locali e turisti e che saranno giudicate non solo da una giuria di esperti di fama internazionale ma anche dal pubblico.
Oramai il festival è una tradizione amata non solo dai locali e dai turisti, ma anche e soprattutto dai partecipanti: si respira un meraviglioso clima di intesa e di amicizia tra gli scultori, che ogni anno non vedono l’ora di tornare. Il tema del festival viene scelto ogni anno in base alla sensibilità del momento, su uno degli argomenti principi di attualità. Il tema ispiratore di quest’anno è Madre Terra 2025, per permettere alle squadre di immaginare come vedono il mondo oggi sotto il loro personale e peculiare punto di vista, già anticipando che quello del prossimo anno, per il 2026, sarà Madre Terra 2050: questa volta i concorrenti faranno il punto della situazione sul presente, per immaginare, nella prossima edizione, come sarà la terra nel futuro. Anche quest’anno il festival vuole quindi unire l’arte alla consapevolezza ambientale, non solo in un omaggio alla natura ma anche alle fragili risorse del nostro pianeta.
Se otto delle dieci squadre sono state selezionate presentando i due bozzetti delle due sculture che proporranno al pubblico durante le date della gara, altre due invece sono state scelte tra le scuole d’arte locali, per permettere anche ai giovani di unirsi alla competizione e gareggiare al fianco di professionisti di fama internazionale: perché tra i concorrenti figurano squadre provenienti da tutto il mondo, tra cui Spagna, Regno Unito, Stati Uniti, Svizzera fino ad arrivare al Montenegro e alla Mongolia. Le squadre in gara, composte da tre artisti, avranno tre giorni di tempo per produrre una scultura da un blocco, un cubo di neve ghiacciata dallo spigolo di tre metri, una costruzione a cui i visitatori potranno assistere in tempo reale. Le sculture completate poi rimarranno esposte come monumenti temporanei fino al loro naturale scioglimento, nella paesaggistica innevata, donando ai villaggi un’atmosfera davvero unica.
Due paesi, due sculture per ogni squadra, quindi. La prima sarà presentata a San Vigilio, nel grande prato proprio in mezzo al paese, dove le squadre lavoreranno tutte insieme e dove poi si terrà la prima premiazione della squadra preferita dal pubblico; a San Candido, invece, le sculture saranno sparse tra la piazza principale del centro storico e il percorso pedonale, trasformando la cittadina in una meravigliosa galleria d’arte a cielo aperto: soprattutto di sera, quando le sculture di neve saranno illuminate, la magia unica dell’inverno e della neve renderanno imperdibile questo momento. La votazione del pubblico si terrà in loco tramite delle schede così come sui social, sulle pagine Facebook ed Instagram di San Vigilio e di Innichen/San Candido, dove saranno pubblicate ed esposte tutte le sculture.
[Francesca Proietti]