Nuovo anno all'insegna della qualità
Il 2024 si apre con diversi spettacoli teatrali di grande spessore e interesse
Anche se ridotti come numero rispetto ai mesi precedenti, gli spettacoli in visione a gennaio nei teatri distribuiti nel territorio si presentano ad alto livello sotto il profilo artistico e soprattutto si dimostrano capaci di soddisfare le attese e i gusti di pubblici eterogenei.
Al Teatro Comunale di Bolzano si segnala il gradito ritorno di Andrea Castelli con Pio – Andata e ritorno, un famoso monologo datato 1993 ora rivisitato e aggiornato: l’attore trentino racconta il viaggio dal sapore iniziatico di due amici, Pio e Alcide, nel presepio dell’ex professor Severini dove incontrano l’elefante tedesco Helmut, Seppele il cammello proveniente dalla Val Gardena, il cane da guardia Rolfi e il taciturno orso polare Bruno (produzione TeatroSpettacoli, 5 gennaio h. 20.30).
Si presenta piuttosto interessante la messinscena de Gl’innamorati di Carlo Goldoni nell’adattamento di Angela Demattè in visione al Teatro Cristallo. Al centro dell’intreccio narrativo si pone la storia d’amore, tesa e assai movimentata, tra Eugenia, erede di una famiglia in rovina, e il giovane e ricco Fulgenzio; si anima una commedia di gelosie e impulsi, vendette e disperazioni, per poi sciogliersi nel tanto sospirato matrimonio (produzione TSV-Teatro Nazionale, 25 gennaio h. 20.30; prima in scena al Teatro Comunale di Vipiteno il giorno 23 h. 20.30 e al Forum di Bressanone il 24 h. 20.30; a seguire al Teatro Puccini di Merano il 26 h. 20.30).
La rassegna Teatro per bambini prevede Il Gran Ventriloquini della compagnia Madame Rebiné impegnata nel racconto di un artista in fase declinante e solo capace di raccontare brutte barzellette fino a quando i suoi pupazzi riusciranno a restituirgli la smarrita dignità artistica (6 gennaio h. 16.30). Segue Il brutto anatroccolo che, nella storia animata dalla compagnia Proscenio Teatro, è diventato grande, si è affermato come Capitano di Marina impegnato a salvare altri brutti anatroccoli scappati da fattorie, esattamente come lui stesso aveva fatto trent’anni prima (20 gennaio h. 16.30).
Per la rassegna Buona Domenica a Teatro, sul palcoscenico sempre del Cristallo si esibisce la compagnia Grandi Manovre con La soglia commedia tratta da Le sas del francese Michel Azama di cui è protagonista una donna prossima ad uscire dalla galera, dove ha scontato sedici anni per aver ucciso il marito rivissuti attraverso i ricordi, gli incontri con i perdenti ma desiderosi di riscatto, incontrati tra le quattro mura (21 gennaio h. 16.30).
Si alza il sipario anche del Teatro Comunale di Gries per ospitare Lo specchio della Regina, originale rivisitazione della celebre fiaba Biancaneve che intreccia nel rapporto tra la Regina e lo Specchio i fili di un racconto assai intrigante e significativo in merito a una profonda riflessione sulla bellezza della diversità, come interpretato dagli attori di Teatro la Ribalta/Kunst der Vielfart guidati da Antonio Viganò (20 gennaio h. 20.30; prima in programma al Forum di Bressanone il giorno 18 h. 20.30 e al Teatro Puccini di Merano il 19 h. 20.30).
Nell’ambito del festival Il Mascherone edizione 2023-2024 la Compagnia di Lizzana si confronta con Le allegre mogli da Le allegre comari di Windsor, celebre commedia di Shakespeare ora trasferita nell’Italia degli anni Cinquanta e Sessanta, ossia nel pieno del boom economico (21 gennaio h. 20.30).
Di sicura presa sul pubblico sono i titoli in cartellone nell’annuale Concorso Nazionale del Teatro Dialettale Stefano Fait in corso di svolgimento al Teatro dei Filodrammatici di Laives: Filumena Marturano di Eduardo De Filippo è una donna matura, con un passata da prostituta, che si finge moribonda per farsi sposare da un impenitente donnaiolo, fino a quando subentra un drastico e improvviso cambiamento di rotta; l’esibizione in dialetto napoletano del Gruppo Teatrale Vulimm’ Vulà è fissata per il 12 gennaio h. 20.45. Cantiere a luci rosse è una commedia brillante in dialetto veronese firmata da Igino Dalle Vedove e affidata alla compagnia Amici del Teatro dell’Attorchio: due operai stanno lavorando nel cantiere di un ingenuo impresario che intende ristrutturare un appartamento dal regalare alla sua amante, con l’ansia di essere scoperto dalla moglie (26 gennaio h. 20.45).
[Massimo Bertoldi]