Un ricco cartellone primaverile
Spettacoli teatrali per tutti i gusti sui palcoscenici di tutta la provincia
La grande partecipazione di pubblico registrata nelle sale teatrali nel corso dei mesi precedenti è sicuramente di buon auspicio per questa seconda parte della stagione, segnatamente per la programmazione di marzo che si presenta piuttosto ricca e assai variegata.
In evidenza ci sono le proposte in visione al Teatro Comunale di Bolzano dove prosegue la rassegna curata dal Teatro Stabile prima con le repliche di Boston Marriage di David Mamet (1 e 2 marzo h. 19, il giorno 3 h. 16) poi con la serie di spettacoli della Stagione Regionale Contemporanea: Bidibibodibiboo di e con Francesco Alberici è rivolto al mondo del lavoro attraverso il racconto graffiante di un dipendente a tempo indeterminato improvvisamente martoriato da un superiore tanto da precipitare negli incubi e nelle lacerazioni interiori (11-13 marzo, h. 20.30). Tra sarcasmo e ironia, Mattia Torre racconta in 456 le dinamiche di una famiglia basate su ostilità, ansie, cinismo e diffidenza, per poi declinare questi valori in una prospettiva capace di radiografare il prototipo del cittadino italiano contemporanei (17 marzo h. 20.30). In Muro trasparente. Delirio di un tennista sentimentale, il protagonista Max interpretato da Paolo Valerio declina la partita da tennis nelle sfide della vita, segnatamente sentimentali in un gioco di particolari emozioni e ossessioni (24 marzo h. 20.30).
È attesa nell’ambito della rassegna La musa leggera curata dall’associazione l’Obiettivo la novità Red Sox di Luca Ravenna, spumeggiante e brioso comico di nuova generazione molto seguito in televisione e nel web (19 marzo h. 21).
Al Teatro Comunale di Gries è in scena, per il 25° Festival Nazionale di Teatro Il Mascherone, il Gruppo Amici dell’arte Offida con Casa Anton, commedia di Francesco Facciolli liberamente tratta, con toni comici e burleschi, dall’opera e dalla figura di Anton Cechov (3 marzo h. 16.30).
Si fa apprezzare il pacchetto artistico del Teatro Cristallo impreziosito dalla rappresentazione de L’avaro di Molière, indiscusso capolavoro della drammaturgia europea con Ugo Dighero nei panni di Arpagone ossessionato dal denaro e dalla ricchezza anche pensando al guadagno ricavabile dai matrimoni combinati dei propri figli (8 marzo h. 20.30; prima al Forum di Bressanone il giorno 5 h. 20.30, al Teatro Comunale di Vipiteno il 6 h. 20.30, al Teatro Puccini di Merano il 7 h. 20.30). Questo spettacolo di richiami al nostro presente è inserito nella rassegna "In Scena" realizzata in collaborazione con il Teatro Stabile, come l’omaggio alla Commedia dell’Arte offerto da Arlecchino muto per spavento della compagnia Stivalaccio Teatro; si tratta di un importante canovaccio settecentesco di Luigi Riccoboni, in arte Lelio, incentrato sull’amore di due coppie contrastato da un matrimonio di convenienza combinato dal solito Pantalone (19 marzo h. 20.30; il giorno 18 al Teatro Puccini di Merano, h. 20.30).
Altrettanto coinvolgenti risultano gli spettacoli della Buona Domenica a Teatro: il musical I miserabili, ricavato dall’omonimo capolavoro di Victor Hugo e dal celebre musical Les Miserables realizzato nel 1980, trasferisce sulla scena le vite drammatiche del carcerato Valjean, di Fantine e della giovane Cosetta (3 marzo h. 16.30); situazioni più leggere e divertenti accompagnano Maturandi. Noi che…, commedia brillante di Lorena Guerzoni affidata all’Associazione Teatrale Figli delle Stelle: cinque compagni di classe, amici dall’asilo, si ritrovano in una casa di montagna per preparare l’esame di stato, ma l’invito allargato a due loro amiche provoca non poco scompiglio (17 marzo h. 16.30).
Al T.Raum la compagnia Teatro la Ribalta/Kunst der Vielfalt di Bolzano propone il collaudato e applaudito Un peep show per Cenerentola di Paola Guerra e la regia di Antonio Viganò, in cui la fiabesca Cenerentola diventa riflessione sulla declinazione della bellezza in una prospettiva visiva ed espressiva finalizzata al superamento dei canonici estetici tradizionali e convenzionali (13-16 marzo h. 19 e h. 20.30).
Truffaldino e il dottor Faust di Tullio Kezich è il titolo dello spettacolo firmato dai Burattini di Luciano Gottardi e in programma al Teatro delle Muse di Pineta di Laives (17 marzo h. 16.30). L’ultimo allestimento iscritto al 44° Concorso Nazionale del Teatro Dialettale Stefano Fait, in scena al Teatro dei Filodrammatici Gino Coseri di Laives, è Sono le storie che fanno ancora paura ai mafiosi proposto dal TeatrOltre di Sciacca. È la narrazione di una vicenda vera di cui è protagonista una giovane donna palermitana, probabilmente uccisa dal padre in risposta a suoi comportamenti inadatti manifestati verso la cosca mafiosa cui l’uomo apparteneva (8 marzo h. 20.45).
Donne capaci di mettere in difficoltà gli uomini: è questo il leitmotiv della rete di tradimenti e di equivoci che animano Toccata e fuga di Derek Benfield nella versione curata dall’intraprendente Piccolo Teatro di Merano (la regia è di Laura Andrian) e allestita al Teatro Puccini della città del Passirio (17 marzo h. 16.30).
[Massimo Bertoldi]