Presepe, una cultura sempre attuale
Non solo mercatini: ecco alcune iniziative degne di essere visitate

Chi conosce l’Alto Adige sa bene che il momento più magico, forse il più memorabile, è il periodo natalizio: tra mercatini carichi di prelibatezze e specialità locali, decorazioni e luci, attrazioni e attività, c’è da perdersi nel mare di possibilità che il territorio offre. Oltre a vin brulè e shopping tra le bancarelle, comunque, ci si può immergere completamente nell’atmosfera e nelle tradizioni anche visitando i tanti eventi legati alla natività e ai presepi.

In una zona in cui l’intaglio artistico del legno è da sempre una delle attività storicamente e tradizionalmente celebri e popolari, non c’è da stupirsi che tante località altoatesine abbiano organizzato attività in tema con la natività per tutto il periodo dell’Avvento, fino all’Epifania.

A Villandro il 21 e il 22 dicembre, nella Sala culturale, si terrà una mostra di presepi tradizionali artigianali, tutti realizzati a mano in diversi materiali e stili; la mostra a ingresso gratuito è l’occasione perfetta per conoscere l’arte della costruzione dei presepi. Sempre a Villandro, l’associazione “Amici del Presepe” organizza per tutto il periodo dell’Avvento un percorso presepiale dal paese alla chiesa parrocchiale; la “via dei presepi” è stata aperta il 30 novembre con l’inaugurazione e un piccolo aperitivo davanti all’edificio scolastico; ogni sabato sera, di domenica e nelle giornate festive il bar della sala culturale sarà curato da varie associazioni.

Similmente, a Laives dal 30 novembre al 6 gennaio i negozi della strada principale decoreranno le loro vetrine con i presepi fatti a mano dall’Associazione “Amici del Presepe”; inoltre durante il mercatino di Natale, nei weekend del 14-15 e del 21-22 dicembre, l’associazione “Heimatbühne Leifers” vicino alla chiesa parrocchiale presenterà il suo presepe vivente; l’ingresso è gratuito, ma sarà possibile fare donazioni all’Associazione Peter Pan, a favore dei bambini malati di tumore.

Un altro presepe vivente racconterà la storia della natività e sfilerà nelle suggestive strade di Chiusa, il 21 dicembre dalle 15 alle 17, concludendosi in piazza del Mercato. Inoltre, sabato 30 novembre e domenica 1° dicembre i nuovi presepi dei partecipanti del corso 2024 e dell’Associazione “Amici del Presepe” saranno esposti nella chiesa degli Apostoli.

Una mostra temporanea avrà luogo il 14 dicembre a Cadipietra: organizzata dalla banda musicale nell’atrio del padiglione delle feste, andrà avanti dalle 15 fino a tarda notte con bevande e musica dal vivo. Ma non è necessario aspettare le festività natalizie per saperne di più sui presepi in Alto Adige. A Lutago, in Valle Aurina, è aperto tutto l’anno il Museo di Arte Popolare e dei Presepi Maranatha, che ospita una meravigliosa esposizione di presepi, anche moderni e orientali, nonché un laboratorio di intaglio dove è possibile creare opere personalizzate e un grandissimo presepe di 70 m² con figure a grandezza naturale. Interessante anche la mostra di maschere del museo, tra cui quelle utilizzate ancora oggi nella tradizionale sfilata dei Krampus. Già l’entrata del museo merita una visita: si tratta infatti della ricostruzione di un antico fienile tirolese, realizzato utilizzando il legno dell’antico Maso Holzlechn di Predoi, risalente al XVIII secolo.

In Val Gardena, a Santa Cristina, nel Center Iman si trova addirittura il presepe intagliato più grande del mondo. Il progetto fu iniziato nel 1988 con un progetto di 18 scultori lignei gardenesi per la promozione dell’artigianato locale: la prima scultura, in legno di pino cembro, è stata quella di un seminatore. L’anno successivo fu realizzata la scultura della Madonna con il Gesù bambino. Da quel Natale in poi, ogni anno gli artigiani locali si riuniscono per creare una nuova figura; il presepe si è arricchito di una statua alla volta fino al 2000, anno in cui questa imponente raffigurazione ha ricevuto la “propria stalla” dove può essere visitato tutto l’anno, anche se periodicamente vengono comunque aggiunte nuove figure. Sempre aperto, il presepe è una meta speciale soprattutto durante il periodo dell’Avvento.

Francesca Proietti Mancini