I grandi nomi della musica da camera
Marzo ricco di concerti di spessore, anche di musica sacra, tango e sinfonie
Riprendono in grande stile le proposte concertistiche nel mese di marzo. Un mese caratterizzato dalla presenza in terra altoatesina di grandi nomi della musica da camera, anche se non mancheranno “differenti note”, dalla musica sacra al tango fino all’opera e al grande sinfonismo.
Il cartellone inizia all’insegna del virtuosismo. Il tour di Radek Baborák - cornista di fama ma anche direttore - e del suo ensemble offrirà un tris di concerti dal programma accattivante che comprende il Quintetto per corno e quartetto d’archi in mi maggiore di A. Rejcha, Idillio e Serenata/Reverie di A. Glazunov, il Sestetto di L. v. Beethoven in mi bemolle maggiore e “Hassidic Tunes” di L. Kogan. Il resto dell’ensemble è formato da Milan Al-Ashab, primo violino, Martina Bačová, secondo violino, Karel Untermüller, viola, Hana Baboráková, violoncello e David Pavelka, contrabbasso (Bolzano, Conservatorio, 03/03 ore 19.30,
L’Orchestra Haydn ospiterà il direttore d’orchestra Markus Stenz in un interessante concerto comprendente solo due composizioni: la prima è il Concerto in re maggiore di F. Busoni per violino (solista Francesca Dego) seguita dalla Sinfonia n. 2 in do maggiore di R. Schumann (Bolzano, Auditorium, 05/03 ore 20.00,
Segnaliamo la serata dal titolo “Libertango” dell’ensemble ArchEvento, comprendente musiche di A. Piazzolla, J.C.C. Gardel, E, Francini e M. Fera (Bressanone, Sala Parzival, Vinzentinum, 12/03 ore 20.00,
Passando al Festival Merano Musica troviamo il concerto dell’ottimo quartetto d’archi Mona Quartet formato da Elina Buksha, violino, Charlotte Chahuneau, violino, Arianna Smith, viola e Christine J. Lee, violoncello che interpreterà il Quartetto in fa maggiore op.18/1 di L.v. Beethoven, “Saffron Dusk” di B. El-Turk e il Quartetto n. 3 op.41/3 in la maggiore di R. Schumann (Teatro Puccini, 14/03 ore 20.00,
Per ciò che concerne la musica sacra, la Via Crucis di F. Liszt suddivisa in quattordici stazioni, nota opera per coro misto, solisti ed organo del compositore magiaro, verrà eseguita da Rupert Huber, direttore di coro, compositore e direttore d’orchestra austriaco, dal coro del duomo di Bressanone accompagnato all’organo da Franz Comploi (Bressanone, Duomo, 17/03 ore 20.00,
Tornando alla Stagione Haydn, l’opera Dorian Gray, ispirata al celebre romanzo di Oscar Wilde, con musica di Matteo Franceschini su libretto di Stefano Simone Pintor, si presenta particolarmente intrigante. Nell’occasione l’Orchestra Haydn sarà diretta da Rossen Gergov e accompagnerà le voci di Laura Andrèe Rose Muller (Dorian Gray), Manule Nunez Camelino (Basil), Giulia Bolcato (soprano), Ugo Torquini (tenore) e Mathieu Dubroca (Harry). La regia sarà a cura del librettista, le scenografie affidate a Gregorio Zurla, i costumi ad Alberto Allegretti e le luci a Fiammetta Baldisseri (Bolzano, Teatro Comunale 17/03 ore 17.00,
La Domenica delle Palme si potrà ascoltare la Liturgia di San Giovanni Crisostomo composta da S. Rachmaninoff nell’esecuzione del Coro da camera di Helsinki diretto da Nils Schweckendick (Merano, Chiesa parrocchiale, 24/03,
[Gregorio Bardini]