Ultime battute della stagione teatrale
Il TSB chiude con la tournée provinciale della commedia “La bancarotta”
Sta per calare il sipario sui palcoscenici provinciali che hanno dato vita a una stagione teatrale caratterizzata dalla grande partecipazione di pubblico e vincente sotto il profilo artistico per la varietà dei linguaggi e la qualità degli interpreti, amatoriali o professionisti, che si sono cimentati con i generi della commedia, del dramma e dell’operetta.
Il Teatro Stabile di Bolzano si congeda dal proprio pubblico con la sua ultima produzione, La bancarotta di Vitaliano Trevisan tratta dall’omonimo canovaccio legato ai moduli della Commedia dell’Arte di Carlo Goldoni. L’atteso debutto è fissato al Teatro Studio del Teatro Comunale di Bolzano il 9 maggio con repliche nei giorni 10-11, 16-18, 23-25 sempre alle h. 20.30; il 12, 19 e 26 maggio l’inizio è previsto alle h. 16, mentre il 14, 15, 21 e 22 alle ore 19.30. Segue la tournée provinciale con tappe a Bressanone (Forum, giorno 28, h. 20.30), Merano (Teatro Puccini il 29, h. 20.30), Vipiteno (Teatro Comunale il 30, h. 20.30) e Brunico (Haus Michael Pacher il 31, h. 20.30).
Nelle Memoires lo stesso Goldoni scrisse che “un bancarottiere fraudolento è un delinquente che, abusando della fiducia del pubblico, fa disonore a se stesso, rovina la sua famiglia, deruba, tradisce i privati e fa torto al commercio in generale”. Nella riscrittura di Trevisan – affermato scrittore, drammaturgo, sceneggiatore e attore veneto – il mercante settecentesco si trasforma in un piccolo imprenditore del nord est odierno che fallisce a causa dei suoi vizi (su tutti la cocaina) e delle sue manie. Intorno a lui si muovono individui rapaci e voraci quali segno di una società fondata anche sul cinico e ottuso arrivismo. Il protagonista di questo spettacolo è Natalino Balasso, qualificato attore veneto dalla comicità caustica e pungente, affiancato da un gruppo di bravi attori (tra i quali Marta Dalla Via, Fulvio Falzarano, Massimo Verdastro) diretti dalla regia esperta di Serena Sinigaglia.
La compagnia del Teatro la Ribalta guidata da Antonio Viganò propone ad un pubblico scolastico il collaudato e intenso Superabile di Michele Eynard, atteso nello spazio intimo del T.Raum di via Volta con due repliche il 6 (h 9.30 e 11.15), il 7 alle 9.30 e l’8 alle h. 11. Si tratta di un progetto finalizzato all’inclusione sociale, in cui si raccontano, con delicata umanità, i tanti problemi quotidiani della disabilità che, tuttavia, non cancellano sogni e speranze che un regista-disegnatore decodificherà e trasferirà in presa diretta su una lavagna luminosa, animando un universo fatto di figure e di segni come se gli attori (Mathias Dallinger, Melanie Goldner, Daniele Bonino, Jason De Majo) fossero gli interpreti di un fumetto vivente ricco di espressioni di leggerezza e ironia narrativa.
Merita infine attenzione il workshop Pneuma organizzato da Centro Teatro Merano in collaborazione con Teatro Pratiko nell’ambito della rassegna di arte, teatro e umanità CRATere presso il Centro per la cultura di Merano dal 16 al 19 maggio. Lo conduce Mamadou Dioume, noto attore, regista e pedagogo formatosi con il maestro Peter Brook. Il lavoro sul corpo, sulla voce e sull’improvvisazione ruota intorno a due testi teatrali, La conferenza degli uccelli di Fadir Udin Attar e Quai Quest di Bernard Marie Koltès. I destinatari di questa interessante iniziativa sono attori e attrici, operatori teatrali, insegnanti, educatori, per meglio sviluppare le proprie potenzialità espressive e creative.
[Massimo Bertoldi]