Livia Bertagnolli, una vita per la musica
Da gennaio è la nuova direttrice della Scuola di musica “Antonio Vivaldi”
Livia Bertagnolli è dal gennaio di quest’anno la nuova direttrice della Scuola di musica “Antonio Vivaldi” di Bolzano.
L’abbiamo incontrata per conoscerla un poco e per sapere di più di una istituzione che non ha uguali in Italia, che offre a costi contenuti moltissimi corsi, dall’arpa alla musica elettronica, dalle percussioni al canto lirico, per bambini, adolescenti e adulti.
Lei è cresciuta ascoltando musica in famiglia?
Sì, i miei genitori si sono conosciuti in un coro e anch’io ho conosciuto mio marito in un gruppo vocale: la musica è parte della mia vita.
È piuttosto raro ancora oggi che una giovane si dedichi alla composizione, un territorio prevalentemente maschile. Come è successo?
Comporre è un’esigenza interiore, il bisogno di esprimere un’idea musicale. Lo studio è venuto di conseguenza, per acquisire diverse tecniche compositive.
Cosa l’ha motivata a candidarsi alla direzione della Scuola di musica “Vivaldi”?
L’amore che porto per questa realtà e per le grandi potenzialità che offre.
Le scuole di musica provinciali sono realtà che non hanno uguali nel panorama nazionale. Hanno quale fine istituzionale “la diffusione della musica e del canto”, sono state ideate per chi ama la musica ma non intende farne una professione. In anni recenti sono state favorite le iscrizioni dei giovanissimi: condivide questo indirizzo?
Più precocemente ci si avvicina alla musica, migliori sono i benefici per la persona. L’educazione musicale, attraverso l’uso del corpo, della voce, degli strumenti, del movimento, dovrebbe quindi essere prevista a tutti i livelli scolastici, come disciplina inclusiva. Diverso è l’apprendimento strumentale specifico, dove, più che un discorso di età, farei un discorso di motivazione, passione, impegno.
Ora che il conservatorio si accinge a limitare a tre anni la preparazione pre-accademica, vi saranno significative trasformazioni anche nell’offerta formativa della Scuola di musica?
Per la “Vivaldi” è un’ottima opportunità di sinergia.
Cosa auspica possa essere migliorato nell’offerta didattica e artistica della Scuola, ovvero quali sono le richieste che lei intende rivolgere al mondo politico?
Aumentare la pianta organica e puntare sulla qualità dell’offerta formativa. Presenza nelle sedi periferiche, con spazi idonei ed attrezzati. Sinergie in particolare tra le scuole di musica, il Conservatorio, l’Università e gli Istituti scolastici di ogni ordine e grado. Inoltre ristrutturazione della sede di piazza Parrocchia, potenziamento degli strumenti di comunicazione digitale, valorizzazione della nostra biblioteca, coordinamento con le agenzie educative, le associazioni, gli enti sul territorio, apertura verso progetti che coinvolgano più arti, iscrizioni aperte a tutti… Le idee sono tante.
Le iscrizioni sono aperte a tutti? Quando e come ci si iscrive?
Per ora c’è un limite d’età minimo ed uno massimo, anche perché con gli attuali docenti non riusciamo a coprire tutte le richieste. Ci si iscrive dal 2 al 31 maggio.
Ha un motto per la sua idea di Scuola di musica ?
Musica per tutti!
[Mauro Franceschi]
Livia Bertagnolli è direttrice della Scuola di musica in lingua italiana, dove ha insegnato dal 1995. È direttore artistico di “Federazione Cori Alto Adige” e consigliera della “Fondazione Busoni-Mahler”. Diplomata in pianoforte, direzione di coro e composizione, ha inciso e pubblicato come compositrice, interprete e didatta. Docente in corsi d’aggiornamento e perfezionamento, giurata in concorsi di canto, corali e di composizione, svolge attività concertistica spaziando dal medioevo al jazz.
SCUOLA DI MUSICA IN LINGUA ITALIANA “ANTONIO VIVALDI”
Anno di fondazione: 1977
Allievi nell’anno scolastico 2018/2109: 6.000 ca.
Numero di corsi: 48
Numero di docenti: 85
Personale amministrativo: 10
Sede amministrativa: Bolzano, piazza Parrocchia 19
Sedi didattiche: Bolzano, Merano, Bressanone, Brunico, San Candido, Vipiteno, Dobbiaco, San Giacomo, Laives, Bronzolo, Ora, Egna, Salorno.
Telefono: 0471 973695
Sito web: scuole-musica.provincia.bz.it