In dicembre aria di Natale anche a teatro
Roberto Ciufoli propone il musical “A Christmas Carol” ispirato a Dickens
Dicembre teatrale si presenta piuttosto ricco di offerte in grado di soddisfare interessi culturali e aspettative ad ampio raggio.
La varietà dei generi e dei linguaggi caratterizza la programmazione del Teatro Comunale di Bolzano, come emerge dalle proposte avanzate dal Teatro Stabile che ospita Valerio Binasco alle prese con Rumori fuori scena dell’inglese Michael Frayn (5-7 dicembre h. 20.30, il giorno 8 h. 16). La commedia, un classico del teatro contemporaneo, sbircia con sguardo divertito una compagnia di attori alle prese con le vicissitudini delle prove di un allestimento, causate tanto dalle difficoltà del testo quanto dalle dinamiche piuttosto complicate dei rapporti umani tra gli stessi interpreti, con le loro rivalità, tensioni, amori e crisi di nervi. Nella Sala Prove del principale teatro cittadino si tiene Wordbox-Fabula mundi (12-15 dicembre h. 18.30), un intrigante progetto curato dal Teatro Stabile in collaborazione con Vereinigte Bühnen Bozen e Wiener Wortstaetten, che si articola sulla lettura scenica in lingua italiana e tedesca di quattro testi di autore contemporaneo legati a problematiche d’oggi: Guerra Santa di Fabrizio Sinisi, Lullaby di Industria Indipendente, Zwischenzeit di Azar Mortazavi e Europa flieht nach Europa di Miroslava Svolikova.
Si respira aria natalizia con A Christmas Carol (L’Obiettivo, 3 dicembre h. 20.30), musical ispirato al celebre e omonimo romanzo fantastico di Charles Dickens, di cui è protagonista il vecchio usuraio Ebenezer, visitato la vigilia di Natale da tre spiriti capaci di convertire la sua avidità di denaro in scoperta della umana fratellanza e della generosità. Il protagonista è Roberto Ciufoli, popolare attore cinematografico e televisivo.
Sul palco del Teatro Comunale di Gries sono attesi diversi spettacoli della stagione curata dal Circolo La Comune. Non dirlo a nessuno è il titolo della commedia di Chiara Boscaro e Marco Di Stefano che sarà presentata il 5 dicembre (h. 21). Il giorno 9 (h. 21) arriva il comico trentino Lucio Gardin con la sua ultima creazione, l’atteso Houston abbiamo un problema, divertente racconto dedicato allo sbarco sulla luna. Seguono due omaggi ad artisti di grande rilievo artistico: l’uno rivolto a Fabrizio De Andrè da parte della compagnia Marina De Juli (giorno 16 h. 21), l’altro dedicato al celebre coreografo e danzatore Rudolf Nureyev (il 27 h. 21). Nello stesso giorno, alle h. 17, è in programma lo spettacolo per bambini Le favole al telefono tratto dall’omonimo libro di Gianni Rodari e affidato agli attori della Fondazione Aida di Verona. Prosegue, sempre al Teatro di Gries, la 21a edizione del festival nazionale di Teatro organizzato da Il Mascherone che propone la messa in scena di Bon Mariage di Andrea Castelletti (8 dicembre h. 16.30), vivace commedia ambientata nel Settecento ispirata alla vita matrimoniale.
Al Teatro Cristallo è in scena per un pubblico di bambini Gli omini rossi e Babbo Natale della Compagnia teatrale Mattioli (14 dicembre h. 16.30). Succede che una cantante pasticciona (Alice Bossi) racconta la leggenda del famoso personaggio legandola a esilaranti e fantastiche creature incontrate in gelidi paesaggio invernali.
Presso la Conference Hall della Salewa, nota palestra di arrampicata, si terrà la rappresentazione di Due amori. Storia di Renato Casarotto di Massimo Nicoli, alpinista vicentino noto per le sue solitarie sulle Dolomiti e sul Monte Bianco nonché per aver aperto nuove vie in Patagonia e in Perù (Circolo La Comune, 10 dicembre h. 21).
Il gatto e la volpe (aspettando Mangiafuoco) con Mario Aroldi e Mario Mascitelli è il titolo dello spettacolo della compagnia Teatro del cerchio in scena al Nuovo Teatro di San Giacomo per un pubblico di bambini (1 dicembre h. 17). I due celebri personaggi del libro Pinocchio, aspettando l’arrivo di Mangiafuoco per escogitare qualcosa di losco, si raccontano e ricordano la loro vita passata con una poesia che li porta a scoprire l’importanza dell’amicizia.
Prosegue la Rassegna Concorso Nazionale del teatro dialettale “Stefano Fait” organizzata dalla Filodrammatica di Laives al Teatro dei Filodrammatici Gino Coseri. È la volta di Camera a ore di Fritz Wempner adattata in dialetto veronese e interpretata dalla compagnia Teatro dell’Attorco. Alla commedia non mancano brio e vivacità nel raccontare la storia piuttosto curiosa di due pensionati coinvolti in vicende successe nella loro casa a seguito del subaffitto di una delle loro camere.
Di non trascurabile importanza è la tournée provinciale di Paolo Rossi con il recital Dove eravamo rimasti, sorta di gustosa antologia dei successi artistici del comico accompagnato alla chitarra da Emanuele Dell’Aquila. Momenti di cabaret, estratti dal repertorio di Molière e Fo, Gaber e Shakespeare, caratterizzano questa attesa e scoppiettante performance al Forum di Bressanone l’11 dicembre alle ore 20.30 e sempre allo stesso orario al Teatro Puccini di Merano (il giorno 12), all’Haus der Kultur Pacher di Brunico (il 13) e al Teatro Comunale di Vipiteno (il 19 dicembre).
[Massimo Bertoldi]