Ritorna “Fuori!”, la rassegna estiva
Quasi uno spettacolo al giorno (a ingresso libero) nel solo mese di giugno
Mediamente quasi uno spettacolo al giorno per tutto il mese di giugno, secondo un criterio territoriale che coinvolge centri maggiori e minori della Provincia; molteplicità di repertori e varietà dei linguaggi scenici per catturare l’attenzione di un pubblico eterogeneo, dai bambini agli adulti: sono questi gli ingredienti e gli obiettivi declinati nella nuova e collaudata edizione di “Fuori! 2023”, a ingresso libero, curata dal Teatro Stabile di Bolzano.
Spiccano tre concerti di qualificati interpreti della musica italiana attesi al Parco delle Semirurali di Bolzano (h. 20.30, in caso di maltempo alla Haus der Kultur “Walther von der Vogelweide”). Il primo, andato in scena il 28 maggio, ha visto Neri Marcorè esibirsi in Duo di tutto accompagnato dal polistrumentista Domenico Mariorenzi.
Tutto da vedere invece Piano Solo del pianista Stefano Bollani, un viaggio musicale basato sull’arte dell’improvvisazione che spazia dal jazz ai suoni brasiliani, da Carosone fino ai brani inediti del nuovo album Blooming (17 giugno).
Irene Grandi presenta Io in blues, ossia una scaletta di canzoni internazionali e italiane dagli anni ’60 agli anni ’90, di ispirazione blues che comprende, tra i tanti, Etta James, Otis Redding, Pino Daniele, Battisti, Mina (25 giugno).
Dal Parco delle Semirurali ci si trasferisce nel Teatro Studio del Teatro Comunale per assistere a Essere e. della Compagnia Teatrale Universitaria, a cura di Salvatore Cutrì, Francesco Ferrara, Elena Beccaro, Denise Carnini, Adele Buffa che propongono uno spettacolo incentrato sul “complesso” di Erostrato – il pastore greco che, per rendersi famoso, incendiò il tempio di Artemide ad Efeso – assunto dalla psichiatria moderna in merito a persone alla ricerca di visibilità attraverso azioni aggressive (3 giugno h. 17). Al vicino Centro Trevi è atteso Beata oscenità, monologo di Massimo Sgorbani dedicato a Gioacchino “Giò” Stajano Starace, conte Briganti di Panico, tra i primi omosessuali dichiarati, e uno dei primi uomini italiani a diventare donna; con Gianluca Ferrato e la regia di Andrea Bernard (18 e 19 giugno h. 18).
Spotifai Teatrale scritto e diretto da Roberto Cavosi è un format teatrale breve e interattivo che si enuclea dalla rilettura dei classici, da Shakespeare a Molière, da Goldoni a Cechov, affidata alle competenze espressive di Marco Brinzi, Salvatore Cutrì, Giancarlo Ratti e Maria Giulia Scarcella. Il progetto è itinerante: si parte da Bolzano (Villa Europa RSA, il 5 e il 12 h. 15.30; Teatro Cristallo, il 6 h. 20.30; Don Bosco RSA, il 7 h. 15.30; Piazza Anita Pichler, il 7 h. 20.30; Area Ristoro via Genova, l’8 h. 16.00, Spazio Costellazione, l’8 h. 20.30; Parco interno delle Inglesine, il 9 h. 16; Piazza del Grano, il 9 h. 20.30; Parco delle Semirurali, giorni 18-19 h. 20.30); si prosegue a Laives (Centro Don Bosco, 5 giugno h. 20.30), Salorno (Piazza Municipio, l’11 h. 20.30), San Candido (Piazza del Magistrato, Padiglione della Musica, il 13 h. 16.30), Vipiteno (Piazza Città, il 14 h. 20.30), Brunico (Piazza Municipio, il 15 h, 18.30), Merano (Piazza della Rena, il 16 h. 20.30), Egna (Centro Storico, il 17 h. 20).
Le grandi passioni umane filtrate nella drammaturgia shakespeariana informano di sé Romeo e Giulietta - l’amore è saltimbanco della compagnia veneta Stivalaccio molto legata alla vivacità e alle maschere della Commedia dell’Arte (Bolzano, Parco delle Semirurali 13 giugno h. 20.30). Si popola di giocolieri, un saltimbanco e uno sputafuoco, imbianchini e cuochi provetti, la messinscena de La famiglia Trombetta di e con Michele Mori e Marco Zoppello in visione a Brunico (Piazza Municipio, 14 giugno h. 18.30), Salorno (Piazza Municipio, il 15 h. 18.30), Bolzano (Teatro Cristallo, il 16 h. 20.30), Vipiteno, (Piazza Città il 17 h. 18.30), Merano (Parco Marconi, il 18 h. 20.30).
Bolzano Sud Quiz Show è un gioco con domande relative al quartiere un tempo denominato Sciangai, un grande pulsante e premi ideato da Francesco Ferrara e Salvatore Cutrì (Bolzano, COOLtour, 20 giugno h. 18.30; Parco interno delle Inglesine, il 21 h. 20.30; Piazza Anita Pichler il 23 h. 20.30: Teatro Cristallo, il 24 h. 20.30; Piazza Municipio, il 25 h. 18.30: Piazza del Grano, il 26 h. 20.30: Laghetto Parco Petrarca / Talvera, il 27 h. 20.30; Centro Ermete Lovera, 28 h. 18.30; Spazio Costellazione, il 29 h. 20.30; Parco delle Semirurali, 30 h. 20.30). Ancora spazio alla musica con il Musicantiere della La Bravo Zulu Blues Band che si esibisce a Egna (Piazza Centrale, 10 giugno h. 11), Bolzano (Parco delle Semirurali il 12 h. 18.30), San Giacomo di Laives (Piazza Montessori, il 15 h. 18) Bressanone (Piazza Duomo, il 23 h. 11). Con Entscheiden si passa alla danza contemporanea secondo il concept di Nicola Benussi e i danzatori della Compagnia teatroBlu (Parco delle Semirurali, 13 e 18 giugno h. 21.30).
Sono tanti e di qualità gli spettacoli rivolti ai bambini, creati e interpretati da artisti locali. Biancaneve Show con Maria Vittoria Barrella rivisita con comicità la celebre fiaba dei fratelli Grimm (Vipiteno, Teatro Comunale, 15 giugno h. 17); La guerra delle bolle di sapone, testo ispirato al libro Voglioguerra e Cercopace di Anna Lavatelli, è un racconto fantastico che parla con il linguaggio dei bambini di guerra e di pace (San Candido, Piazza del Magistrato, Padiglione della Musica, 2 giugno h. 16.30; Bolzano, Parco delle Semirurali il 15 h. 17). Si prosegue con Scusa, regia e drammaturgia di Michele Comite, ossia i continui bisticci di due sorelle poi risolti in un abbraccio (Merano, Centro per la cultura Mairania, 3 giugno h.17; Bressanone, Astra il 14 h. 17); con Alla ricerca di Gocciolina che ripercorre con parole e canzoni il ciclo dell’acqua sul nostro pianeta (Vadena, Tensostruttura 15 5 giugno h. 16.30; Brunico, Via Ragen di Sopra il 10 h. 17; Bolzano, Parco delle Semirurali il 12 h. 17; San Candido, Piazza del Magistrato, Padiglione della Musica il 20 h. 16.30).
E allora disegno! di Michele Ciardulli si caratterizza per l’innesto di teatro e danza per alimentare l’immaginazione e la creatività artistica (Bressanone, Astra 10 giugno h. 17; Merano, Centro per la Cultura Mairania il 15 h. 17). Sono alle prese con il dilemma dell’allevamento intensivo I tre porcellini di Pian del Porco raccontati da Michela Cannoletta (Bolzano, Parco delle Semirurali 10 giugno h. 17; Egna, Piazza Dürer l’11 giugno h. 18). Sabrina Fraternali interpreta La battaglia dei calzini tratta dalla fiaba La guerra dei calzini di Alessandra Fella, per la rielaborazione e regia di Dario Spadon (Bolzano, Parco delle Semirurali 11 giugno h. 17). È liberamente ispirata a Il pescatore e sua moglie dei fratelli Grimm La magia delle onde. Il gioco del mare di Chiara Visca che dirige un gruppo di bravi attori – Sara Pantaleo, Salvatore Cutrì, Barbara Fingerle, Diletta La Rosa – accompagnati dalle musiche dal vivo di Tommaso Zamboni (Bolzano, Parco delle Semirurali 14 giugno h. 17).
[Massimo Bertoldi]