Percorsi Generazioni 2020 #2
Prosegue il nostro viaggio fra i 16 progetti culturali selezionati e finanziati dal Bando Generazioni 2020 su tutto il territorio regionale: vi presentiamo di seguito due progetti per ciascuna provincia.
Se questo muro potesse parlare
Il percorso è promosso dal Collettivo Outbox.
Nonostante il rione Don Bosco sia la seconda circoscrizione più popolata di Bolzano, continua ad essere considerato un quartiere di “periferia”. L’obiettivo di OUTBOX è quello di rafforzare i progetti di rigenerazione urbana sorti negli ultimi decenni realizzando un murale ideato da uno street artist di rilievo nazionale. Il suo compito sarà quello di sintetizzare in un’opera murale le storie, le emozioni e i desideri dei residenti. Il progetto mira alla costruzione di un senso d’appartenenza condiviso dalla popolazione. La realizzazione di un’opera d’arte murale di questo genere non soltanto darà voce ai cittadini ma contribuirà anche a migliorare il volto e la reputazione del quartiere, giovando alla propria attrattiva turistica e all’economia dei piccoli commercianti della zona.
Remoto
Promosso dall’Ass. Pro Loco Sagron Mis in partnership con Associazione Culturale CampoSaz (Trento), Fondazione Riusiamo l’Italia (Novara) e Associazione Laboratorio Sagron Mis.
Trasformare un ex asilo sottoutilizzato e privo di scopo in un laboratorio creativo e punto di incontro per ridare vita a quello che un tempo era fulcro della comunità di Mis. Questa la sfida che le associazioni di Sagron Mis, a partire dalle idee di quei giovani che per ultimi hanno frequentato quel luogo come scuola dell’infanzia ormai quasi vent’anni fa, ha deciso di intraprendere in questo periodo di incertezza. Le riflessioni che da molto tempo facciamo sui luoghi fisici dei piccoli borghi, la loro importanza e il loro abbandono, si sono moltiplicate e amplificate durante il lockdown, in cui ogni luogo si è svuotato. Ecco quindi che la riappropriazione di un luogo da troppo tempo vuoto diventa cruciale per il rilancio di un’intera (piccola) piazza, di un intero (piccolo) paese.
N.VI.A.TE. Una comunità in cammino
Progetto organizzato da Associazione Selva Green in collaborazione con la Pro Loco di Grigno.
N.VI.A.TE. è l’acronimo del gruppo WhatsApp con cui le persone del progetto “Nuova vita al territorio?” comunicano tra loro. “Nviate” in dialetto significa “avvìati” (che se le idee sono buone poi il progetto decollerà). Il percorso, compiuto da 12/13 persone di Grigno e frazioni, ha portato all’ipotesi di organizzare un’academy basata su tre temi: l’artigianato, la natura e l’agricoltura. Il filo conduttore è l’ambiente ovvero la sua valorizzazione tramite iniziative agricole green, la sua conservazione tramite attività artigianali legate all’economia circolare, la sua valorizzazione attraverso la Rete delle Riserve del Brenta. Si vuole creare una situazione permanente nel tempo, un sistema autentico nella logica del fare rete, grazie ad un gruppo oggi unito dal sogno e dall’azione. L’iniziativa è e sarà l’occasione per ripensare il territorio e costruire la comunità del futuro.
Mo’ Cambierà
Promosso dal gruppo informale I-Moka in collaborazione con la cooperativa Eureka di Bolzano.
Un docu-film che attraverso forme artistiche e creative narra i vissuti - anche simbolici e di retroscena - di tre locali bolzanini che si raccontano attraverso interviste in profondità, accompagnate dalla colonna sonora de La Saga del Mocambo di Paolo Conte, eseguita da artisti locali e rappresentata in tre videoclip inseriti nel prodotto finale. Una visione eterogenea, per caratteristiche di quartiere, di lingua, di età, partendo dal nostro stesso gruppo di lavoro fino ad arrivare ai protagonisti del docu-film, ovvero alle storie personali dei proprietari dei locali a cui s’intrecciano le vite dei loro clienti con l’obiettivo ambizioso di risvegliare determinazioni in una realtà attuale abbastanza scoraggiata e in dubbio sul futuro.