Green Event, la cultura è (anche) sostenibile
La misura di quanto vivace sia il calendario degli eventi che mensilmente si svolgono in tutto l’Alto Adige, ve la dà la stessa copia di Inside che state sfogliando in questo momento.
Concerti, spettacoli teatrali, mostre, convegni, performance artistiche e feste paesane, eventi nelle piazze e grandi festival di richiamo internazionale: l’anno altoatesino è ricco di iniziative che richiamano un vastissimo pubblico composto da persone del posto e, in modo considerevole, provenienti dall’estero e da fuori regione. Il successo di questi eventi è senza dubbio frutto di un’ideazione spesso originale e di un’organizzazione meticolosa, oltre al fatto che il nostro territorio beneficia della bellezza del suo patrimonio naturale e della particolarità dei suoi centri, dal piccolo villaggio di montagna fino alle città.
Ma qual è il rapporto tra eventi culturali e impatto ambientale? Lo scorso mese abbiamo parlato della mostra “Di Verso Inverso”, sostenibile in quanto non prevede grandi afflussi di persone in momenti ben precisi ma è “visitabile” individualmente tramite la realtà aumentata. Ci sono invece eventi “tradizionali” che si fregiano della certificazione “Green Event” .
Verdi criteri
L’Alto Adige, pioniere nel campo dell’edilizia sostenibile con l’Agenzia CasaClima, anche nel campo delle manifestazioni ha saputo farsi portabandiera di un modus operandi in grado di coniugare l’organizzazione di eventi di ampia partecipazione e la loro sostenibilità, azzerandone o quasi l’impatto ambientale. A tal fine la Provincia ha istituito la certificazione Green Event, rilasciata agli eventi che rispettano determinati parametri relativi alle risorse impiegate; alla produzione e gestione dei rifiuti; alla mobilità; all’offerta nel campo della ristorazione; al consumo energetico; alla comunicazione; all’impatto acustico sull’ambiente circostante e sul pubblico; alla responsabilità sociale. Facciamo qualche esempio: nel campo della comunicazione è valutata positivamente la diffusione delle informazioni per via digitale, mentre è scoraggiata la stampa su carta. La mobilità sarà gestita in modo tanto più virtuoso quanto più facilmente la sede dell’evento potrà essere raggiunta con mezzi pubblici; per la ristorazione, oltre all’obbligo di impiegare almeno il 50% di posate e stoviglie riutilizzabili, è incentivato l’impiego di alimenti biologici e di produzione locale.
Cinema Green
Un evento che richiama un vasto pubblico di appassionati anche da Oltralpe è il Bolzano Film Festival Bozen, certificato Green Event già dal 2018. Rimanendo in tema, è invece di freschissima istituzione il marchio “Green Shooting”, rilasciato alle produzioni cinematografiche sostenute dalla Provincia di Bolzano.
Tra gli eventi green più popolari figurano senz’altro i mercatini di Natale. A Bolzano, nei quaranta giorni dell’edizione 2019, si sono registrati 635.000 visitatori; a Merano, l’edizione 2021 dell’epoca Covid ha registrato 315.000 presenze “certificate” dai braccialetti/green pass distribuiti a chi accedeva al Lungopassirio.
Non solo mercatini
Se i mercatini si svolgono nel periodo dell’Avvento e delle festività natalizie, nel resto dei mesi il calendario pullula di tante altre iniziative di grande richiamo. La particolare conformazione del territorio provinciale è lo scenario perfetto per numerose gare di corsa in montagna, che richiamano anche migliaia di presenze tra atleti e pubblico. Esempi in questo senso sono la Südtirol UltraSkyrace, lunga ed estrema gara in montagna che si svolge tra Bolzano e la Val Sarentino e, nell’ambito delle corse in mountain bike, la HERO Südtirol Dolomites e il Monuntainbike Festival.
Apprezzabili ricadute
La certificazione Green Event, oltre a garantire il basso impatto ambientale (e anche sociale) delle manifestazioni, ha apprezzabili ricadute sul territorio e sulle aziende locali, ad esempio nel settore agricolo e alimentare. Soprattutto, va evidenziato come i criteri che rendono green gli eventi che ricevono questa certificazione aumentano il valore di ogni appuntamento: gare sportive, manifestazioni culturali e tradizionali come quelle citate, diventano così vere occasioni per il territorio e per chi in esso vive e lavora, oltre che momenti di educazione e sensibilizzazione a temi ormai non più trascurabili.
[Mauro Sperandio]
Scripta Manent è una rubrica sostenuta dalla Ripartizione cultura italiana della Provincia autonoma di Bolzano, che nel 2022 presenta progetti ed iniziative culturali con un particolare focus sulla sostenibilità ambientale.
Tutti gli articoli, con un respiro anche nazionale ed europeo, sono reperibili online: https://medium.com/scriptamanent